DE KETELAERE: IL RILANCIO PASSA DA BERGAMO

All'Atalanta, oltre alla valigia e a quell'inesauribile passione per il rettangolo verde, si è portato dietro un'altra parola: riscatto. Charles De Ketelaere ha scelto la Città dei Mille per riabilitarsi agli occhi degli addetti ai lavori dopo una stagione 2022-23 al Milan dove ha fatto registrare trentadue presenze ma non ha particolarmente incantato. 

Il centrocampista belga che ha visto disegnarsi nel cielo del suo destino i sogni di gloria calcistica con il Bruges ha subito presentato alla tifoseria orobica il suo biglietto da visita: suo uno dei gol che hanno consentito all'Atalanta di uscire con la bisaccia piena di punti dal “Mapei Stadium” di Sassuolo. 

E quindi, tra lui e il suo nuovo pubblico pronto a incitarlo al “Gewiss Stadium”, è decisamente scoppiato l'amore. 

Ma le dichiarazioni d'amore calcistico non gli arrivano unicamente dagli spalti. Anche Gian Piero Gasperini sembra infatti già coccolarselo a dovere. Il refrain del tecnico atalantino è chiaro: il ragazzo deve ancora ambientarsi un po' ma la strada imboccata è quella giusta e , quindi, può essere foriera di notevoli soddisfazioni sia per lui sia per il club. E, se per caso il concetto non fosse stato abbastanza chiaro, Gasperini lo rafforza con un lapidario ma eloquente: “il ragazzo mi piace”. 

De Ketelaere, dal canto suo, corrisponde pienamente a questo fiume d'affetto e apre il libro delle mille motivazioni che lo hanno animato a venire a calcare il campo del Gewiss Stadium: “desidero sfruttare quest'opportunità che mi è concessa qui e fare bene – dice – Gasperini è l'allenatore giusto e così lo è anche il suo modo di giocare, io sono venuto anche per questo”. E nella consapevolezza che “l'Atalanta è una grande squadra”. Che, a suo avviso ma anche di diversi addetti ai lavori, può davvero sedersi nel salotto in cui si accomodano le prime della classe grazie a un'oculata campagna acquisti comprendente anche l'ex West Ham Gianluca Scamacca. 

Tra gli addetti ai lavori per i quali la Dea potrebbe fare il botto figura anche un ex calciatore, Marino Magrin che quella casacca vestì dal 1981 al 1987 totalizzando 192 presenze e quaranta reti. 

“L'Atalanta punta sempre alla salvezza - ha spiegato – ma non si può nascondere dietro un dito, per come la vedo io se conferma quanto ha fatto vedere può puntare a posizioni altissime. Ha fatto un calciomercato di grande livello e si è mossa in maniera perfetta”. Insomma, l'Atalanta può rendere magica la sua stagione e De Ketelaere con lei divenendone uno dei trascinatori.

 Cristiano Comelli 

 

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