Serie A 2022 – 2023 – 35^ Giornata
INTER – SASSUOLO 4 – 2
41' LUKAKU – 55’ Tressoldi (aut.) – 58’ L. MARTINEZ – 63’ Henrique – 77’ Frattesi – 90’ LUKAKU
INTER (3-5-2): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij (28' st Bastoni), Acerbi; Bellanova (33' st Darmian), Gagliardini, Brozovic, Mkhitaryan (16' st Asllani), Dimarco (16' st Gosens); Lukaku, Correa (1' st Martinez).
A disp.: Cordaz, Onana, Zanotti, Dumfries, Calhanoglu, Barella, Dzeko.
All.: Inzaghi.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan (32' st Zortea), Erlic, Tressoldi (20' st Ferrari), Rogerio; Frattesi, Lopez, Henrique (32' st Thorstvedt); Berardi, Defrel (12' st Pinamonti), Laurienté (12' st Bajrami).
A disp.: Pegolo, Russo, Marchizza, Muldur, Romagna, Harroui, Obiang, Alvarez, Ceide.
All.: Dionisi.
Arbitro: Marcenaro
Importante e preziosa vittoria dell’Inter che supera il Sassuolo per 4-2 e si porta al secondo posto agganciando la Juventus (che però ha una partita in meno). Partita ricca di gol e di emozioni con l’Inter che va sul 3-0 (Lukaku, autorete di Tressoldi e Lautaro Martinez) e poi si fa rimontare fino al 3-2 (Mateus Henrique e Frattesi). Ci pensa Lukaku al 90esimo a spazzare via tutti i timori di una clamorosa e beffarda rimonta neroverde.
I ragazzi di Simone Inzaghi sfruttano così al meglio i risultati delle dirette avversarie (la Lazio ieri sera ha pareggiato 2-2 col Lecce in casa, oggi Atalanta sconfitta 1-0 a Salerno e Milan sconfitto 2-0 a La Spezia) e si portano a +5 dai cugini rossoneri che sono al quinto posto. Una situazione insperata qualche settimana fa.
Maxi turnover per Simone Inzaghi che schiera Handanovic in porta, D’Ambrosio, De Vrij e Acerbi in difesa, Bellanova e Dimarco esterni di centrocampo con Brozovic, Gagliardini e Mkhitaryan in mezzo e Lukaku e Correa in attacco.
L’avvio di partita è aperto e divertente con un Sassuolo intraprendente e un’Inter intermittente nei ritmi e un po’ imprecisa tecnicamente.
Nel primo quarto d’ora subito due gol annullati per fuorigioco. Quello di Laurienté vizia l’azione che porta alla rete di Berardi, mentre l’offside di Dimarco invalida il guizzo di Correa.
Al 37esimo Dimarco cerca la testa del Tucu: incrocio soltanto sfiorato. Poi, palcoscenico a Lukaku: prima Big Rom si scalda calciando a lato un diagonale rasoterra, poi al 41esimo esibisce un terrificante mancino da fuori area dopo aver bruciato Tressoldi con una giravolta. Sinistro forte e preciso sotto l’incrocio alla sinistra di Consigli per il vantaggio nerazzurro.
L’Inter comincia la ripresa con Lautaro Martinez al posto dell’acciaccato Correa. Il Toro stuzzica subito il Meazza con un mancino larghissimo, ma al 54esimo l’occasione d’oro è una volée di Dimarco che trova la pronta opposizione di Jeremy Toljan.
Il raddoppio, un minuto dopo: pallone giocato verso il centro dell’area da Bellanova e intervento svirgolato di Tressoldi a sorprendere Consigli.
Poco prima dell’ora di gioco a tirare da fuori area è Lautaro Martinez e una nuova deviazione di Tressoldi rende letale la traiettoria: 3-0.
L’Inter molla la presa e il Sassuolo ne approfitta. Al 63esimo Matheus Henrique insacca di testa tutto solo ringraziando Berardi per l’assist e gli avversari per l’inesistente marcatura. Pinamonti, ex di turno, spaventa due volte San Siro (una parata e un palo sfiorato), prima che Frattesi (77esimo) punisca di nuovo i nerazzurri: cross di Rogerio dalla sinistra, gol di testa del centrocampista neroverde.
La partita si riapre. Il Meazza trema per una decina di minuti, poi all’89esimo Lukaku completa la doppietta con un rasoterra potente che permette alla truppa di Inzaghi di proiettarsi sulla semifinale di ritorno contro il Milan.
Finisce 4-2. Una vittoria sudata e anche un po’ sofferta. Ma, come già scritto, altrettanto preziosa. Quinta vittoria consecutiva in campionato, settima vittoria consecutiva considerando tutte le competizioni.
I nerazzurri hanno ritrovato forma fisica e mentale nel momento più opportuno. Senza considerare un Lukaku atteso per tanti lunghi mesi e svegliatosi proprio quando l’Inter ne aveva più bisogno. Se penso che dopo la sconfitta di Monza eravamo precipitati al sesto posto e la qualificazione alla prossima Champions League sembrava una scalata ardua e faticosa…
E invece eccoci qua, comodamente seduti in seconda posizione (terza se domani la Juventus non perde contro la Cremonese in casa) a distanza di sicurezza dal quinto posto. Attenzione nulla è ancora conquistato (e questo vale anche per martedì sera nel ritorno della semifinale di Champions League contro il Milan), ma nella volata finale per i primi quattro posti meglio essere davanti che dietro. Non è vero? FORZA INTER !!!
PS: Ehi, tu che comandi la baracca lassù, non penserai mica che mi sono dimenticato? Grazie anche per questa importante e preziosa vittoria contro il Sassuolo. Non potremo mai ringraziarti abbastanza.
PILLOLE STATISTICHE
• Da inizio aprile l'Inter è la squadra ad aver collezionato più punti in Serie A (16); inoltre, nello stesso periodo i nerazzurri hanno segnato più di tutti nella competizione (19 gol).
• L’Inter ha vinto cinque incontri consecutivi in un singolo campionato di Serie A per la prima volta da novembre 2021-gennaio 2022 (otto in quel caso).
• L’Inter ha vinto le ultime sette gare contando tutte le competizioni. L’ultima volta che i nerazzurri hanno ottenuto più vittorie di fila in una singola stagione risale al periodo tra febbraio e aprile 2021 (nove in quel caso).
• Romelu Lukaku (cinque gol e quattro assist) è il giocatore che in Serie A ha partecipato a più reti dallo scorso aprile (nove).
• Contro nessuna squadra, Romelu Lukaku ha realizzato più marcature multiple che contro il Sassuolo in Serie A (due doppiette come contro Benevento e Genoa).
• Contro nessuna squadra, Romelu Lukaku ha segnato più gol che contro il Sassuolo in Serie A (sei come contro il Genoa).
• Da inizio aprile 2023, Lautaro Martinez ha segnato sei reti in Serie A, più di qualsiasi altro giocatore nella competizione.
• Contro nessuna squadra, Davide Frattesi ha segnato di più che contro l’Inter (due reti come contro l’Udinese).
• L'Inter è la squadra che ha beneficiato di più autogol in questa Serie A (tre).
• 350ª presenza per Francesco Acerbi in Serie A. Dal suo esordio in Serie A (dal 2011/12) solamente Leonardo Bonucci (356) ha collezionato più gare del classe '88 tra i difensori nella competizione.
2 commenti:
Se togliamo quei 10 minuti di sofferenza finale direi che abbiamo giocato una buona partita.
Ogni tanto un pò di sofferenza può starci. Altrimenti non saremmo l'Inter...
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