Nella insperata ipotesi che l’Inter vinca allo Juventus Stadium domani sera, i bianconeri precipiterebbero a 13 punti dal Napoli capolista (che oggi pomeriggio ha battuto 2-1 l’Atalanta in trasferta) e anche l’Inter avrebbe un discreto margine (andremmo a +5). Ma ho esordito parlando di “insperata ipotesi”. Non a caso. L’Inter a Torino contro la Juventus non ha mai avuto vita facile e soprattutto ha spesso perso. L’ultima volta, lo scorso aprile, siamo riusciti a sbancare lo Juventus Stadium e portare a casa i tre punti. Considerando che non vincevamo da quasi 10 anni, quante probabilità ci sono che riusciamo a vincere per la seconda volta consecutiva in casa degli odiati rivali con la maglietta non colorata?
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Inoltre la considerazione che faceva qualcuno nel precedente post (“La Juventus è fuori dalla Champions League e lontano dalla vetta. Se domenica sera perde sprofonda in classifica. Preparatevi, faranno di tutto per farla vincere.”) non è del tutto campata in aria e potrebbe avere una sua verità.
Tutto questo per dire che, ahimé, non credo molto in una vittoria dell’Inter domani sera. Ci spero, quello sempre, e in fondo al cuore già pregusto un ipotetico orgasmo sportivo in caso di trionfo nerazzurro. Ma dovessero avanzarmi 10 euro (cosa alquanto improbabile di questi tempi) non li utilizzerei per puntare sulla vittoria dell’Inter.
Lo so cosa state pensando, neanche ad aprile avremmo scommesso un euro sulla vittoria dell’Inter eppure… Tra l’altro ad aprile noi eravamo in piena crisi e loro lanciatissimi, mentre stavolta siamo noi quelli lanciatissimi e loro quelli in crisi. Questa Inter è davvero in gran forma (ha perso col Bayern Monaco, ma giocando una buona gara e siamo reduci da quattro vittorie consecutive in campionato), finalmente vince, convince, si fa ammirare ed apprezzare. La Juventus non se la passa bene, è approdata in Europa League nonostante cinque sconfitte in sei gare di Champions League (decisiva è stata la scoppola presa dal Maccabi Haifa mercoledì contro il Benfica: un 6-1 decisivo per la differenza reti) e in campionato è al momento attardata.
Eppure tutto questo non mi fa stare tranquillo. Perché loro, come l’erba maligna, non muoiono mai, perché noi siamo bravissimi a complicarci la vita sul più bello, perché la Juventus non può permettersi di perdere ulteriore terreno da chi la precede (e qui entra in gioco l’arbitro Doveri, ma non voglio sbilanciarmi…).
E' vero, io stesso un paio di giorni fa (anzi era proprio ieri…) sui social ho riproposto l’articolo della vittoria che ottenemmo contro tutto e tutti proprio 10 anni fa (il 3 novembre, differenza di pochissimi giorni) augurandomi che potesse essere di buon auspicio per domani sera. Ma come spesso capita (capita anche a voi, siate onesti nell’ammetterlo) la passione del tifoso fa a pugni con la razionalità e se il tifoso Entius spera di sbancare nuovamente lo Juventus Stadium per la seconda volta consecutiva in pochi mesi, il razionale Entius sa che tutto ciò è alquanto improbabile, o comunque non semplice che possa verificarsi.
Prepariamoci al peggio, per stare tranquilli e non rimanere troppo delusi, ma sperare in un trionfo nerazzurro non costa nulla. Tra l’altro in questo 2022 li abbiamo già battuti in Supercoppa Italiana a gennaio, in campionato ad aprile e in finale di Coppa Italia a maggio. Non sarebbe perfetto chiudere l’anno in bellezza? Io ci spero. Lo ribadisco, non ci credo, ma ci spero. E voi? FORZA INTER !!!
4 commenti:
Ce la giocheremo alla pari. Non vedo l'Inter così sfavorita, anzi dovremo dare fondo a tutto l'orgoglio bianconero per riuscire a portare a casa un buon risultato.
L'arbitro é parte integrante delle sfide tra Juventus e Inter. Al pari degli attaccanti, dei portieri, dei difensori. Ormai lo sappiamo e lo mettiamo in conto. E vinceremo lo stesso.
Le tue sensazioni si sono rivelate tristemente fondate. In tutto e per tutto.
"Perché loro, come l’erba maligna, non muoiono mai, perché noi siamo bravissimi a complicarci la vita sul più bello, perché la Juventus non può permettersi di perdere ulteriore terreno da chi la precede".
Sei stato estremamente profetico.
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