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martedì 8 marzo 2022

UN'EUROGOL DEL "TORO" NON BASTA: IMPRESA SOLO SFIORATA, INTER ELIMINATA

Champions League 2021-2022 – Ritorno Ottavi di Finale 
LIVERPOOLINTER 01 
62’ L. MARTINEZ 

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander A., Matip, Van Dijk, Robertson; Jones (20' st Keita), Fabinho, Thiago Alcantara (23' st Henderson); Salah, D, Jota (38' st Diaz), Mané. 
A disposizione: Adrian, Kelleher, Milner, Gomez, Oxlade-Chamberlain, Minamino, Tsimikas, Origi, Elliott. 
Allenatore: Klopp. 
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij (1' st D'Ambrosio), A. Bastoni; Dumfries (30' st Darmian), Vidal, Brozovic (30' st Gagliardini), Calhanoglu (38' st Vecino), Perisic; Sanchez, L. Martinez (31' st Correa). 
A disposizione: Cordaz, Radu, Dzeko, Ranocchia, Gosens, Dimarco, Caicedo. 
Allenatore: S. Inzaghi. 
ARBITRO: Lahoz (Spa). 

L’Inter si ferma ad un passo dall’impresa. All’Anfield Road i nerazzurri superano il Liverpool per 1-0 grazie ad un gol strepitoso di Lautaro Martinez, ma vengono comunque eliminati in virtù dello 0-2 dell’andata. Inter che ha giocato la mezz’ora finale in inferiorità numerica per l’espulsione (esagerata) di Sanchez (somma di ammonizioni) e che ha potuto contare su un pizzico di fortuna (quella mancata all’andata) visti i tre legni colpiti dai padroni di casa. 
Inzaghi deve fare a meno dello squalificato Barella, rimpiazzato da Vidal, ma la vera sorpresa è in attacco con Sanchez preferito a Dzeko. 
I nerazzurri partono bene, pressando alto e impedendo ai Reds di costruire. Come all'andata però gli ospiti non riescono a rendersi davvero pericolosi negli ultimi venti metri, malgrado gli esterni alti e gli inserimenti di un generoso Vidal. Dopo un'interruzione inconsueta (un malore nella Kop per il quale interviene lo staff medico dei Reds a partita ferma, fortunatamente tutto risolto in pochi minuti), il match riparte con i padroni di casa che vanno vicinissimi al vantaggio: due angoli, sul primo Matip centra la traversa, sul secondo Van Dijk a botta sicura si vede deviare la conclusione da un tuffo disperato di Skriniar che salva la sua porta. 
L'Inter si risistema e prova a fare male: punizione dal limite, palla velenosa messa in messo da Calhanoglu, il riflesso di Alisson salva il Liverpool. 
Si riparte con D'Ambrosio per De Vrij, fermato da un affaticamento muscolare, e con un altro grande spavento per i nerazzurri: Salah si ritrova la porta spalancata dopo un'uscita disperata di Handanovic su Diogo Jota, sinistro troppo angolato e palla respinta dal palo. L'Inter si regge in piedi e si fa pericolosa, Lautaro Martinez a botta sicura si vede deviato il tiro in angolo. 
Si arriva così al momento clou del match. Minuto 62 Lautaro Martinez raccoglie una palla apparentemente innocua al limite dell'area e fa partire un siluro che si infila all'incrocio dei pali, sorprendendo sia Van Dijk sia Alisson. L'entusiasmo nerazzurro dura lo spazio di un minuto, perché al 63esimo Sanchez, già ammonito, interviene su Fabinho, toccando prima il pallone poi la caviglia del brasiliano e si becca il secondo giallo (decisione esagerata che a parti invertite non sarebbe sicuramente arrivata…). 
L'inferiorità numerica cambia i piani: dentro Correa per Lautaro, Darmian per Dumfries e Gagliardini per Brozovic acciaccato che chiede il cambio. Il Liverpool torna in controllo della partita, Salah mette a referto un altro palo a un quarto d'ora dalla fine, Luis Diaz si divora il pari nel finale (miracoloso l’intervento di Vidal). Dzeko non entra, l'ultimo cambio è Vecino per Calhanoglu. 
Finisce 1-0. L'Inter scrive la storia, mai vittoriosa prima ad Anfield, ma non basta per l'impresa. Peccato. Avremmo sicuramente meritato di giocarcela ad armi pari fino al 90esimo. Sapevamo che non sarebbe stato facile e c’eravamo preparati anche al peggio (ovviamente i gufi già pregustavano una rotonda vittoria dei Reds), ma questa Inter ha ritrovato cuore e grinta e ha sfiorato l’impresa. Solo sfiorato, però. Purtroppo andarci vicino vale solo per le bocce e il curling. L’espulsione di Sanchez e le sostituzioni di Inzaghi (non è che avesse tutta questa varietà in panchina) hanno di fatto chiuso la partita, ma non possiamo che essere orgogliosi di questi ragazzi. Usciamo a testa alta. E tra gli applausi. FORZA INTER !!!

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PILLOLE STATISTICHE 
- Il gol di Lautaro Martínez è il primo realizzato dall'Inter contro il Liverpool in competizioni europee dal 12 maggio 1965, in Coppa dei Campioni. 
- L'Inter è la prima squadra capace di battere il Liverpool ad Anfield in Champions League dall'Atalanta nel novembre 2020. 
- L'Inter ha vinto la seconda partita in competizioni europee contro il Liverpool, dopo il successo per 3-0 in Coppa dei Campioni il 12 maggio 1965.
- L'Inter ha ritrovato il successo in trasferta che mancava dallo scorso 17 dicembre, contro la Salernitana in Serie A - interrotta una striscia di quattro pareggi esterni consecutivi. 
- L'Inter è stata salvata tre volte dai legni in un singolo match di Champions League per la prima volta da quando Opta raccoglie questo dato (2003/04). 
- Lautaro Martínez ritrova il gol in Champions League che mancava da 490 giorni (contro il Real Madrid il 3 novembre 2020).
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3 commenti:

Winnie ha detto...

Sarebbe stato interessante vedere come sarebbe finita in 22 contro 22 fino al 90esimo.

Winnie ha detto...

Volevo dire in 11 contro 11

Nerazzurro ha detto...

@Winnie. Già. Peccato che l'arbitro non vedeva l'ora di dare una mano al Liverpool. In Europa il peso "politico" conta. E anche parecchio.