Champions League 2021-2022 – Andata Ottavi di Finale
INTER – LIVERPOOL 0 – 2
75’ Firmino – 83’ Salah
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij (42' st Ranocchia), Bastoni (46' st Dimarco); Dumfries (42' st Darmian), Vidal (42' st Gagliardini), Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Martinez (25' st Sanchez), Dzeko.
A disposizione: Cordaz, Radu, D'Ambrosio, Sangalli, Caicedo, Carboni.
Allenatore: Inzaghi
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Konaté, van Dijk, Robertson; Thiago Alcantara (41' st Milner), Fabinho (14' st Henderson), Elliot (15' st Keita); Salah, Jota (1' st Firmino), Mané (14' st Diaz).
A disposizione: Kelleher, Gomez, Matip, Tsimikas, Oxlade-Chamberlain, Minamino, Origi.
Allenatore: Klopp
ARBITRO: Marciniak (POL)
Anche se l'Inter ha perso immeritatamente...
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Lo sapevamo, l’avevamo messa in preventivo. Contro il Liverpool non era una partita semplice. Loro erano, anzi sono, nettamente più forti. E infatti alla fine la partita è finita 2-0 per i Reds. Ma è un risultato che fa comunque male. Fa male perché per 75 minuti l’abbiamo giocata alla pari, fa male perché siamo crollato solo nel quarto d’ora finale sotto i colpi di Firmino (75esimo) e Salah (83esimo), fa male perché è un risultato bugiardo e una sconfitta totalmente immeritata. Se stasera fossimo usciti da San Siro con un pareggio (a voler essere sboroni anche con una vittoria) nessuno avrebbe avuto da ridire nulla e anche gli avversari non avrebbero potuto fare altro che prendere atto della nostra forza e della nostra bravura.
E invece rimediamo una sconfitta netta che, a meno di miracoli alquanto improbabili, ci condanna ad un’eliminazione che dopo i 90 minuti di stasera forse non meritiamo.
La squadra di Inzaghi ha sopportato bene il primo tempo di pressione altissima del Liverpool rispondendo colpo su colpo ai Reds. E andando molti vicini al gol con Calhanoglu che colpisce la traversa dopo appena un quarto d’ora. Buone occasioni capitano anche sui piedi di Lautaro Martinez (sfiora il palo) e Dzeko (ottimamente frenato da Konate e Van Dijk).
Il meglio però i nerazzurri lo ha dato nei primi venti minuti dopo l'intervallo. Venti minuti in cui il Liverpool non ci ha capito granché. Purtroppo però sono stati venti minuti in cui la pressione a tutto gas dell'Inter ha prodotto entusiasmo, grande corsa ma nessun tiro nello specchio della porta di Alisson.
E l'Inter l'ha pagata, forse oltre i propri demeriti nel quarto d'ora finale. Al 75esimo Firmino ha anticipato Bastoni sugli sviluppi di un corner sorprendendo Handanovic con un pallonetto sul secondo palo e otto minuti più tardi è toccato a Salah, fino a quel momento molto bene controllato, calciare in rete un pallone vagante in area in seguito a un calcio di punizione dalla destra. Sono i due colpi che mandano ko l’Inter.
Finisce 2-0 per il Liverpool. Risultato ingiusto, come detto. Ma bisogna anche ammettere che contro le grandi squadre se hai delle buone occasioni e non le sfrutti, prima o poi le paghi perché ti puniscono. Quello che è successo all’Inter. Purtroppo. La nostra avventura in Champions League di fatto finisce stasera, anche se c’è ancora il ritorno da giocare. Ma andare a vincere all’Anfield Road appare un’impresa titanica. O forse no. Il calcio non è una scienza esatta e la palla è rotonda. Vuoi vedere che… FORZA INTER !!!
PILLOLE STATISTICHE
• L'Inter torna a disputare un match nella fase a eliminazione diretta di Champions League per la prima volta dal marzo 2012 contro il Marsiglia, anche in quel caso negli ottavi di finale.
• Salah è il secondo giocatore a segnare contro Inter e Milan nella stessa stagione di Champions dopo Peter Crouch nel 2010/11.
• L'Inter non ha subito gol nel primo tempo in sei delle sue sette partite, meglio di qualsiasi altra squadra in questa stagione di Champions League.
• L’Inter non ha concesso tiri nello specchio tre volte nei primi tempi di questa Champions League: dal 2003/04 in avanti non ci era mai riuscita più di due volte.
• Nessuna squadra ha colpito più legni dell'Inter in questa edizione di Champions League (cinque).
3 commenti:
Ce la siamo giocata alla pari, peccato non aver portato a casa almeno un punticino.
Giocarla alla pari serve a poco se poi non lo fai fruttare.
@Entius. Sono d'accordo con te. Da tifoso neutrale ti dico che è una sconfitta non del tutto immeritata. Se crei tanto e non concretizzi la sconfitta devi metterla in conto.
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