POTEVAMO VINCERE, POTEVAMO PERDERE (e intanto abbiamo guadagnato in classifica)

Potevamo vincere ieri sera. Sarebbe bastato un po’ più di fortuna, magari un po’ più di cinismo sotto porta. Le occasioni non sono state tantissime, ma le abbiamo comunque avute. Vado a memoria. Un colpo di testa di Dzeko su assist di Dumfries, un tiro di D’Ambrosio in pieno recupero. Bastava un nonnulla e ora saremmo qui a commentare la vittoria su un campo molto difficile contro un avversario molto ostico. 

Potevamo perdere ieri sera. Le occasioni per portare a casa i tre punti l’Atalanta le ha avute. Pessina e Muriel hanno avuto due occasioni d’oro che a pensarci mi vengono ancora i brividi adesso, dopo quasi 24 ore, per il pericolo corso. Sarebbe bastato un nonnulla e ora saremmo qui a commentare la seconda sconfitta stagionale e magari pure a fare processi a Inzaghi o alla squadra. 

E invece alla fine abbiamo pareggiato. Un punticino a noi, un punticino a loro e tutti, più o meno, soddisfatti. Soprattutto gli spettatori neutrali che hanno potuto assistere ad una partita divertente e ricca di emozioni (peccato per i gol…). Portare via da Bergamo un punto non è una cosa da poco. Le qualità dei giocatori a disposizione di Gasperini non le scopriamo oggi e lo stesso vale per il gioco della squadra orobica. Uscire indenni dalla trasferta bergamasca non è così scontato come potrebbe sembrare. Contro un avversario del genere hanno faticato e faticano un po’ tutte. Quindi c’è da complimentarsi per il punticino messo in cassaforte dall’Inter. L’unica cosa che mi dispiace è che perderemo la testa della classifica. Il Milan, impegnato oggi pomeriggio alle 18.30 in casa contro lo Spezia, avrà sicuramente vinto e di conseguenza ci avrà superato in classifica. Anche se comunque noi abbiamo una partita in meno che potrebbe riportarci a +2. BLOG DELL'ANNO 2022. SOSTIENI CALCIOMANIA 90

No… aspetta… 

Mi giungono notizie interessanti e clamorose da San Siro… 

Milan 1 Spezia 2 !!!! Gyasi al 96esimo!!! 

Incredibile amisci, direbbe qualcuno. 

E ovviamente questo cambia decisamente tutto. Perché nonostante la frenata in quel di Bergamo, non solo non perdiamo la testa della classifica, ma addirittura guadagniamo un punto sul Milan inseguitore. Con buona pace dei cugini rossoneri che tutti felici già pregustavano il sorpasso in classifica. E invece rimangono dietro. A inseguire un’Inter che continua a viaggiare spedita. 

Come giudicare la prestazione di ieri sera aldilà del risultato? Personalmente non mi è dispiaciuta. Potevamo fare di più, ma bisogna sempre tenere conto dell’avversario che avevamo di fronte. A sensazione direi che in attacco è mancato il lavoro oscuro del Toro Martinez, ma comunque Dzeko e Sanchez si sono mossi bene. In realtà credo che possiamo essere soddisfatti della prestazione di tutti. Chi più, chi meno, se la sono cavata bene tutti. E se qualcuno aveva voglia di criticare Handanovic, è rimasto a bocca asciutta. Il nostro capitano è stato decisivo in più di un’occasione, rispondendo con i fatti a chi gli dava del bollito. 

Ora la Coppa Italia che ci vedrà impegnati contro l’Empoli e poi la sfida di domenica pomeriggio contro il Venezia che chiuderà un gennaio finora soddisfacente. Insomma, tiriamo un po’ il fiato, in attesa di aprire febbraio con il derby, decisivo per lo scudetto come non mai. Ma a quello penseremo poi. Intanto concentriamoci sulle prossime due sfide. FORZA INTER !!!

 

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