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domenica 21 marzo 2021

UN FINE SETTIMANA DURO DA PASSARE (Diario di un weekend senza Inter)

SABATO 20 FEBBRAIO 
H. 11. Trascorrere un weekend senza che l’Inter giochi non è un evento rarissimo. Ci sono le soste per le Nazionali, la pausa natalizia. A questo aggiungiamo che si gioca praticamente oggi giorno della settimana quindi capita che giochi al venerdì sera (è capitato a febbraio contro la Fiorentina) o nel Monday night (poche settimane fa contro l’Atalanta) e allora sabato e domenica scorrono via senza Inter. Ma in quel caso hai già giocato, hai fatto il tuo e aspetti di vedere cosa faranno le avversarie, oppure vedi cosa fanno le avversarie nell’attesa che arrivi il tuo turno il lunedì. E quando ci sono soste e pause, pazienza, non si gioca e te ne fai una ragione. 
Stavolta invece è diverso. Le altre giocano, tu no. È un po’ come quando da ragazzo gli amici andavano in discoteca il sabato sera e tu eri costretto a restare a casa perché malato. Un supplizio. Mi ero già organizzato per stasera e invece ora mi ritrovo con un buco da riempire. E considerando che spesso in televisione il sabato sera non c’è niente di allettante… 
Vabbé, vado ad impastare la pizza per stasera che è meglio. 

H. 22.30. Va bene sorbirsi Crotone-Bologna per riempire il pomeriggio. Ok fare zapping tra Spezia-Cagliari e Schalke04-Gladbach in attesa della pizza Mi sta anche bene mangiare la pizza (piccola parentesi, anche questo sabato ho fatto una pizza davvero buono: ho un futuro come pizzaiolo) gustandola senza fretta e senza l’ansia che sta per iniziare la partita. Ma dopo? Il vuoto assoluto in televisione. Niente che possa attirare la mia attenzione. Per fortuna domani tra pomeriggio e sera posso farmi una scorpacciata di calcio (e di gufate…). 
 Più tardi prima di addormentarmi ripenserò alla perla di saggezza dispensata dal grande maestro Pirlo oggi pomeriggio: avere dei contagiati per Covid è una grande fortuna. Che sfigati quelli che non ce l’hanno. È evidente che l’allenatore della Juventus era più bravo ad usare il cervello quando doveva giocare, che non adesso che deve usarlo per parlare, o meglio per dare fiato alla bocca. 

DOMENICA 21 FEBBRAIO
H. 12.15. Fra poco vado a pranzo, poi scorpacciata di partite. Alle 15 Juventus-Benevento, alle 18 Fiorentina-Milan, alle 20.45 Roma-Napoli. Tanto so già che la Juventus e il Milan vinceranno. Noi interisti proveremo a gufare, ma nulla potremo contro il rigorino per i cugini rossoneri o la decisione arbitrale che favorirà quelli con la maglia non colorata. Tanto, comunque vada, stasera continueremo sempre a guardarli dall'alto in basso.

 UPDATE:  H. 17.10. Juventus-Benevento 0-1 (69' Gaich). Avevo già preparato una bozza di questo intervento dove, ovviamente, scrivevo che la Juventus come da copione aveva vinto facile, battendo in scioltezza il malcapitato Benevento. E poi... Ho dovuto cancellare tutto. Perché la gufata nerazzurra è stata così forte che alla fine il Benevento non solo esce imbattuto dall'Allianz Stadium, ma addirittura porta a casa i tre punti. Decide un gol di Gaich a metà ripresa. Juventus 0 Benevento 1. Anche quando non gioca l'Inter vince. Ha ragione Pirlo: è proprio un'Inter fortunata.

 UPDATE:  H. 20.45. Fiorentina-Milan 2-3 (9' Ibrahimovic - 17' Pulgar - 51' Ribery - 57' Brahim Diaz - 72' Calhanoglu). Era già andata bene con la vittoria del Benevento contro la Juventus, sperare che anche la Fiorentina facesse il colpaccio era pretendere troppo. Anche se sul 2-1 per i viola un piccolo lumicino di speranza si era acceso. Lumicino che si è spento quasi subito (tra l'altro stavo scrivendo un tweet "entusiastico" e l'ho dovuto cancellare...) Va bene così, dai. Juventus e Milan che perdono nella stessa giornata rientrano negli eventi "troppo-belli-perché-possano-verificarsi". Anche  se tutto sommato un pari a Firenze da abbinare alla sconfitta della Juventus non era male. Vabbé, come non detto...

 UPDATE:  H. 22.52. Roma-Napoli 0-2 (27' Mertens - 34' Mertens). E pure questo weekend è passato. Tutto sommato siamo riusciti a sopravvivere all'astinenza "da Inter", anche se non è stato semplice. Forse è stata più dura ieri. Oggi questo lungo pomeriggio di calcio ci ha riempito il vuoto e la vittoria del Benevento ci ha regalato le stesse emozioni di un trionfo nerazzurro ("sei elettrico ed adrenalinico come quando vince l'Inter", mi ha fatto notare mia moglie verso le 17). Il lungo weekend si è concluso con la vittoria del Napoli a Roma che porta i partenopei a due punti dalla Juventus (e fra un paio di settimane c'é il famoso recupero di Juventus-Napoli). 
A questo punto giunti, io andrei a dormire. Domani è lunedì. E si lavora. FORZA INTER !!! (un "Forza Inter" ci sta sempre bene...) 

PS: Fare il blogger significa anche sperimentare e allora ho voluto fare questo esperimento: un articolo scritto a più riprese, nell’arco di due giorni.

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8 commenti:

Brother ha detto...

Sarà una luuunga domenica. Ma ce la faremo. Fidati.

Brother ha detto...

Le parole di Pirlo sono incommentabili. Più di tutte le puttanate che stanno scrivendo gobbi e biretrocessi sui social. Dovrebbe solo vergognarsi.

Brother ha detto...

E ora scusa ma mi sono ricordato di un vecchio zio di Benevento. Ero molto legato a lui e mi sembra doveroso tifare per la squadra della sua città.

Entius ha detto...

@Brother. Anche tu parenti a Benevento? Eh sì, mi sembrava giusto tifare per il Benevento.
Hai parenti pure a Firenze?

Brother ha detto...

Aspetta che controllo.

Winnie ha detto...

A conti fatti sarebbe stato meglio giocare. Adesso ci ritroveremo ad inizio aprile a giocare tre gare in una settimana. Pazienza.

Winnie ha detto...

Come era quella storia? Inter-Sassuolo rinviata per non far partire i nazionali e fare un richiamo di preparazione. Ahahahahah
Ancora una volta abbiamo avuto la conferma che juventini e milanisti sono bravissimi a dire minchiate.

Nicola ha detto...

Eh, caro Winnie, quando uno rosica…