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sabato 19 dicembre 2020

IL GRANDE RISCHIO (ovvero, distrarsi un attimo)

Certe partite mi mettono ansia più di quanto in effetti ne meriterebbero. E, potrò sembrare esagerato o controcorrente, Inter-Spezia di domani pomeriggio è una di queste partite. 
Perché mai il confronto in casa contro una neopromossa dovrebbe metterti ansia? Perché mai dopo aver superato indenne il Napoli, dovremmo temere lo Spezia? Già me le immagino le vostre domande. Legittime, per carità. Ma vi ricordo che, diobono, noi siamo l’Inter. E con i nostri ragazzi non si può mai stare tranquilli. Già li vedo belli tranquilli scendere in campo, sicuri di portare a casa i tre punti, rilassati al punto giusto e poi… zac, prenderla nel culo. Se fossimo un’altra squadra sarei più tranquillo, ma noi siamo l’Inter, squadra lunatica, incerta, capricciosa, capace di vincere contro il Napoli e poi farsi inculare da uno Spezia qualsiasi. 
La vittoria contro il Napoli e il conseguente avvicinamento alla vetta ci ha ridato fiducia e carica, ma non vorrei che trasformassimo questa fiducia e questa carica in rilassamento, in eccessiva sicurezza dei propri mezzi. Ecco perché mi auguro che domani pomeriggio i nostri ragazzi scendano in campo con la giusta dose di concentrazione, che giochino con raziocinio e portino a casa i tre punti senza fare scherzi. Lo Spezia è una neopromossa, occupa la seconda parte della classifica, ma finora ha comunque dimostrato di sapere il fatto suo e di non avere nessuna intenzione di fare la bella statuina e la comparsa in Serie A. 
Conte probabilmente farà un po’ di turnover, per far rifiatare qualcuno e per dare spazio a chi gioca un po’ meno. Davanti ad Handanovic dovrebbero giocare Skriniar, De Vrij e Bastoni, sempre ammesso che il nostro tecnico non decida di far rifiatarli e dare spazio a D’Ambrosio e Ranocchia. A centrocampo Hakimi e Perisic dovrebbero essere gli esterni con Barella, Brozovic e Gagliardini in mezzo. Anche se con il probabile recupero di Vidal non è escluso che il cileno non faccia rifiatare uno dei tre. Difficile (per non dire impossibile) un utilizzo dal primo minuto di Eriksen. In attacco giocheranno al 100% Lukaku e Lautaro Martinez, visto che sia Sanchez che Pinamonti sono ospiti dell’infermeria. 
 Abbiamo finora infilato una striscia positiva di 5 vittorie e sarebbe il massimo riuscire a chiudere l’anno solare con altri sei punti tra domani e mercoledì (quando affronteremo il Verona in trasferta). L’impegno di domani pomeriggio, ripeto, non è certo di quelli proibitivi. Una squadra che punta al titolo non può certo lasciare per strada punti in casa contro una squadra che lotta per la salvezza. Ed è per questo che possiamo e dobbiamo fare risultato pieno. L’unico grosso rischio (che come scritto all’inizio mi mette molta ansia) e di prendere l’impegno sottogamba. Ma noi non faremo questo errore, noi scenderemo in campo con la giusta determinazione e la giusta concentrazione, noi affronteremo lo Spezia come farebbe una grande squadra e porteremo a casa il risultato senza particolari patemi d’animo. Vero indegni indossatori di una gloriosa maglia? FORZA INTER !!!

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2 commenti:

Nicola ha detto...

Mi auguro anche io che la squadra non prenda sottogamba l'avversario. Sarebbe un errore imperdonabile.

Winnie ha detto...

Ma vi pare che una squadra come l'Inter si distragga o non affronti la partita con la giusta carica e motivazione? Tranquilli, oggi la portiamo a casa senza problemi.