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giovedì 29 ottobre 2020

MARADONA O PELÈ, IL DUALISMO CHE RESISTE NEL TEMPO

Il 60esimo compleanno di Diego Armando Maradona, che arriva una settimana esatta dopo che Edson Arantes Do Nascimiento “Pelé” ha spento le 80 candeline, è l’ennesimo pretesto per parlare per la miliardesima volta del dualismo fra questi due fuoriclasse: meglio Pelé o Maradona? È più forte il brasiliano o l’argentino? 
In un vecchio articolo che scrissi ai tempi dell’università (stiamo parlando di quasi 20 anni fa) sostenevo che “...giudicare chi è il migliore dei due è praticamente impossibile. Due modi di essere fuoriclasse in epoche, squadre e situazioni diverse.” In realtà credo che il problema sia semplicemente che stiamo parlando di due fuoriclasse assoluti ed è impossibile stabilire chi dei due sia il più forte (se ci pensate, pur collocati nello stesso periodo storico-calcistico, oggi abbiamo lo stesso problema con Messi e Cristiano Ronaldo).
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Ognuno ha le sue opinioni e le sue motivazioni e sono tutte valide e giuste. La mia bilancia personale, per esempio, pende leggermente verso Maradona per tanti motivi. Perché non aveva un fisico propriamente da atleta (a vederlo così non gli avresti dato due lire e invece faceva col pallone quello che gli pareva). Poi perché, al contrario del suo antagonista, si è misurato col calcio europeo avendo giocato con Barcellona e Napoli e infine per un motivo puramente “sentimentale”, visto che la nostra generazione è cresciuta con le giocate del “Pibe d’oro”. Ok, non era propriamente un atleta modello. Se in campo Maradona era un genio, nella vita è stato un cattivo esempio: squalificato 3 volte per doping, faceva uso di droga e conduceva una vita disordinata. Insomma tutt’altro che un modello da seguire. E forse anche questo ha contribuito a ingigantire la sua figura, il suo essere genio e sregolatezza, il suo modo di vivere sempre al limite. 
 Sono sicuro che adesso arriverà qualcuno che sosterrà, con tanto di valide motivazioni, che è più forte Pelé, perché atleta modello, perché faceva giocate strabilianti, perché ha segnato tantissimo, perché ha vinto tre Mondiali da protagonista e via discorrendo. E noi non potremo fare altro che pensare “bè, in effetti ha ragione”. 
Perché, ripeto, stabilire chi dei due è più forte è solo un esercizio teorico che non porta ad una soluzione definitiva. 
La cosa incredibile è che questo dualismo continui a resistere nel tempo. Voglio dire, negli ultimi 50-60 anni di calcio ce ne sono stati di campioni e fuoriclasse. Alcuni li abbiamo visti giocare, altri ne abbiamo solo sentito parlare. Per fare qualche nome Alfredo Di Stefano, Johan Cruijff, Ronaldo il Fenomeno, Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, per quanto mi riguarda aggiungerei anche Marco Van Basten, qualcuno magari citerà pure Platini o Zico o magari Zidane. Eppure quando si tratta di decidere chi sia stato il giocatore più forte di tutti i tempi si arriva sempre a questo confronto: Maradona o Pelé? 
Probabilmente perché simboli di un calcio di un’altra epoca, quando il calcio era divertimento e non marketing ed interessi economici (basti pensare ad alcuni calciatori che sono delle vere e proprie macchine fabbrica-soldi tra sponsorizzazioni, diritti d’immagine e via discorrendo). 
Maradona o Pelé? Ancora una volta ci faremo questa domanda. Forse più per il gusto di farla, che per l’interesse di trovare una risposta. Che poi la risposta può essere solo una: in epoche diverse, con squadre diverse, in contesti diversi, in modi diversi, hanno fatto sognare e gioire gli appassionati di calcio dell’epoca e le loro gesta rivivono ancora oggi. Tutto il resto sono chiacchiere da bar. Viva Pelé. Viva Maradona. 

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PS: E ovviamente non poteva mancare un bel sondaggione inutile. Votate e poi esprimete i vostri pareri nei commenti.
CHI È IL PIÙ FORTE TRA PELÉ E MARADONA?
 
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12 commenti:

Lady Marianne ha detto...

Ovviamente Maradona. Era genio e sregolatezza. Ma soprattutto un grande fuoriclasse.

Salvatore ha detto...

Preferisco Pelé. Calciatore universale. Era centrocampista, attaccante, regista, goleador eccezionale. Tutta la vita Pelé.

Mattia ha detto...

Io non ho visto nessuno dei due. Sono stati due fuoriclasse assoluti e stabilire chi sia il più forte é impossibile. Dovendo scegliere io dico Maradona.

Alex ha detto...

Pelé. Fuoriclasse dentro e fuori dal campo. Al contrario di Maradona.

Ciro ha detto...

Maradona vinse un Mondiale praticamente da solo e finora è l'unico che è riuscito a portare lo scudetto al Napoli. Giocatore straordinario che faceva la differenza da solo.

Unknown ha detto...

Questi paragoni non hanno nessun senso

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Per gli italiani il migliore è Pelé perché mai accetteranno che Dio è stato a Napoli. Ma in tutto il resto del mondo esiste solo e soltanto lui: DIEGO ARMANDO MARADONA.

DenisBergamini ha detto...

Due grandi campioni. Secondo me Maradona è stato il più grande di tutti. Pelé non ha mai giocato in una squadra italiana od europea. Questo fa la differenza…

Ciaskito ha detto...

Che abbia vinto un Mondiale da solo è una sciocchezza. Quell' Argentina aveva fior di campioni, sicuramente Maradona era il trascinatore, la ciliegina sulla torta. Ma quella Nazionale era fortissima a prescindere.

Simone ha detto...

Impossibile fare paragoni. Come hai scritto tu nell'articolo "in epoche diverse, con squadre diverse, in contesti diversi, in modi diversi, hanno fatto sognare e gioire gli appassionati di calcio dell’epoca".
Votare per uno sarebbe un'ingiustizia per l'altro.

Entius ha detto...

@Simone. Infatti secondo me è più un voto di simpatia che di effettivo valore...

Anonimo Romanista ha detto...

Sono d'accordo con Entius. È un voto di simpatia. E io sto con Pelé. Maradona non mi è mai stato simpatico, pur riconoscendone la grandezza.