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mercoledì 30 settembre 2020

INTER, SPETTACOLO E GOL: BENEVENTO LIQUIDATO CON UNA CINQUINA

Serie A 2020-2021 – 1^ Giornata (recupero) 
BENEVENTO - INTER 2 -
1' LUKAKU – 25' GAGLIARDINI – 28’ LUKAKU – 34' Caprari - 42' HAKIMI – 71’ L. MARTINEZ – 76’ Caprari 

BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Maggio (1' st Foulon), Caldirola, Glik, Barba (37' Letizia); Schiattarella, Dabo (25' st Hetemaj), Ionita; Caprari, Insigne (1' st Tuia 5,5); Moncini (19' st Lapadula). 
Allenatore: F. Inzaghi. 
INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Kolarov; Hakimi, Vidal (7' st Barella), Gagliardini (36' st Eriksen), Young (20' st Perisic); Sensi (20' st Brozovic); Sanchez, Lukaku (20' st Lautaro). 
Allenatore: Conte. 
Arbitro: Piccinini 

Tutto facile per l’Inter che nel recupero della prima giornata supera 5-2 il Benevento e porta a casa altri tre punti. Match già deciso nel primo tempo con la doppietta di Lukaku e i gol di Gagliardini e Hakimi. Nella ripresa timbra il cartellino anche Lautaro Martinez, mentre per il Benevento un gol per tempo di Caprari rende meno amara la sconfitta. 
Conte applica un massiccio turnover. In difesa il rientrante De Vrij è affiancato da Skriniar e Kolarov, a centrocampo Hakimi e Young sulle fasce, con Vidal e Gagliardini in mezzo e Sensi a fare da trequartista dietro Lukaku e Sanchez.
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Bastano poco meno di trenta secondi a Lukaku per sbloccare il risultato (grande combinazione Sanchez-Hakimi). Il Benevento accusa il colpo ma reagisce con orgoglio con Insigne e Ionita, spronato dal solito scatenato Inzaghi. La differenza di qualità, però, è evidente: l’Inter dà la sensazione di poter colpire quando vuole. Non è una sorpresa il raddoppio firmato da Gagliardini (Hakimi per Young, che tocca all'indietro per l’ex Atalanta: Siluro che trafigge un incolpevole Montipò ed è gol), così come sembra una logica conseguenza il tris di Lukaku prima della mezzora (rinvio sbilenco di Montipò che finisce sui piedi di Gagliardini, bravo a toccare dentro per Lukaku che, completamente solo, segna il più facile dei gol). Solo un errore di Handanovic regala un sussulto al Benevento con il gol di Caprari, ma prima del riposo è Hakimi a mettere a segno il poker (leggerezza clamorosa di Letizia, che stoppa un cross innocuo in area e consente ad Hakimi di avventarsi sul pallone e buttare dentro il quarto gol) e ristabilire le distanze. 
L’Inter prova ad addormentare i ritmi della partita, un diagonale di Moncini che scheggia il palo mette paura ad Handanovic, graziato poi da Lapadula da due passi. Quando Conte fa entrare dalla panchina Lautaro Martinez, Brozovic, Perisic e Eriksen si ha l’ulteriore conferma della corazzata che l’allenatore ha a disposizione quest’anno. L’ingresso di forze fresche si fa subito sentire: traverse colpite da Gagliardini e Eriksen, quinto gol firmato dal neo entrato Lautaro Martinez e un errore incredibile di Perisic a portiere battuto. Il secondo timbro di Caprari addolcisce solo un po’ la serata di Pippo Inzaghi e dei mille tifosi presenti sugli spalti del Vigorito. 
Finisce 5-2. L’avversario non era dei più temibili, ma la prova di forza dell’Inter è comunque impressionante e conferma che i nerazzurri hanno tutte le carte in regola per contendere lo scudetto alla Juventus. Impressionante la prestazione di Hakimi, molto positivo ancora una volta Sanchez, bene Lukaku e Lautaro Martinez. L’unica nota stonata è l’infortunio di Vidal al suo esordio da titolare: un problema muscolare lo ha costretto a lasciare il campo nel secondo tempo, a rischio la sua presenza nel big match con la Lazio di domenica. Ma questa Inter ha così tante alternative da poter sopperire senza troppi problemi ad eventuali assenze. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
- L'Inter non segnava nove gol nelle prime due giornate di Serie A dalla stagione 1961/62 e comunque non ha mai fatto meglio. 
- Romelu Lukaku ha segnato dopo 28 secondi: il gol più veloce in Serie A dal febbraio 2019 (autorete di de Vrij dopo 16 secondi). 
- Achraf Hakimi ha fornito un assist in entrambe le sue prime due presenze di Serie A in nerazzurro: l'ultimo giocatore dell'Inter a riuscirci fu Houssine Kharja nel 2011. 
- L'Inter non segnava tre gol nella prima mezzora di una partita di Serie A da marzo 2017 contro l'Atalanta. - 
L’Inter non segnava quattro gol nel primo tempo in Serie A da marzo 2018, contro la Sampdoria. 
- Achraf Hakimi ha partecipato a tre gol nelle sue prime due presenze in Serie A con l'Inter: l'ultimo nerazzurro a fare meglio è stato Daniel Osvaldo nel 2014 (quattro). 
- Lautaro Martínez ha segnato in due partite consecutive in Serie A per la prima volta da gennaio.

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4 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Il gol di Lukaku dopo pochi secondi ci ha spianato la strada e reso subito in discesa questa partita, ma abbiamo comunque disputato una partita molto convincente. Vediamo cosa succederà domenica all'Olimpico.

Winnie ha detto...

Mamma mia che Hakimi. Mi ricorda Maicon. Terzino fortissimo.

Nicola ha detto...

Bella vittoria, ma pesantemente condizionata e falsata dal fatto che l'Inter abbia potuto fare cinque sostituzioni e fatto entrare Barella, Lautaro, Eriksen, Perisic e Brozovic.

Entius ha detto...

@Nicola. È vero, vincere così non vale.