INTER - NAPOLI 2 - 0
11’ D’AMBROSIO – 74’ L. MARTINEZ
INTER (3-4-1-2): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Bastoni; Candreva (15' st Godin), Brozovic, Barella, Biraghi (34' st Young); Borja Valero (44' st Eriksen); Lukaku (44' st Moses), Sanchez (15' st Lautaro).
A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Esposito, Pirola, Agoumé, Skriniar.
All.: Conte.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Hysaj (39' st Malcuit), Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (20' st Ghoulam); Elmas, Demme, Zielinski (20' st Allan); Politano (30' st Lozano), Milik (39' st Callejon), Insigne.
A disp.: Ospina, Karnezis, Fabian Ruiz, Luperto, Di Lorenzo, Younes, Lobotka.
All.: Gattuso.
Arbitro: Valeri
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Dopo la vittoria dell’Atalanta a Parma nella sfida delle 19.30, l’Inter era chiamata a vincere contro il Napoli per riconquistare il secondo posto e presentarsi sabato sera a Bergamo con la possibilità di fare due risultati su tre. Obiettivo raggiunto. La formazione di Conte supera 2-0 il Napoli di Gattuso e conquista i tre punti che le permettono di passare di nuovo davanti alla formazione orobica. A decidere il match un gol di D’Ambrosio dopo 11 minuti e il raddoppio di Lautaro Martinez a metà ripresa.
Conte rimescola le carte. D’Ambrosio è preferito a Skriniar in difesa, Candreva e Biraghi sono gli esterni di centrocampo, Borja Valero vince il ballottaggio con Eriksen mentre in avanti gioca Sanchez al fianco di Lukaku.
Al primo vero affondo e al primo tiro in porta, l’Inter sblocca la partita: un errore in disimpegno di Mario Rui porta al vantaggio di D’Ambrosio. Biraghi mette in mezzo per il sinistro del difensore nerazzurro che prende in controtempo Meret e una difesa del Napoli troppo passiva.
Il Napoli ci mette un po’ a carburare, ma la seconda parte del primo tempo è un monologo partenopeo. Vanno vicini al pareggio Insigne (deviazione su tiro di Zielinski), lo stesso polacco e Politano che trovano un grande Handanovic, poi ancora Insigne (deviazione decisiva in angolo di Candreva) e poi Elmas (dopo uno slalom in area). Dall’altro lato Meret compie un miracolo poco prima dell’intervallo su un rasoterra di Brozovic.
I ritmi calano nella ripresa. Il Napoli ci provano con Elmas, l’Inter risponde con Lukaku e Biraghi. Ma al 74esimo Lautaro Martinez, subentrato ad un deludente Sanchez, si costruisce da solo l’azione del raddoppio infilando Meret con un destro chirurgico da lontano. Succede poco altro.
Finisce 2-0. Un risultato che permette all’Inter di riconquistare il secondo posto e che condanna il Napoli alla seconda sconfitta nelle ultime tre giornate. Chi si aspettava una prestazione convincente dell’Inter non è rimasto certamente deluso. I nerazzurri hanno giocato una buona gara, forse hanno preso qualche rischio di troppo nel primo tempo, ma sono stati bravi nel gestire palla e nel colpire al momento opportuno. Positivi Biraghi, il solito Lukaku oltre ai due marcatori D’Ambrosio e Lautaro Martinez. Ultimamente si è un po’ perso, forse distratto dalla voci “catalane”, ma il Toro argentino è un giocatore capace di fare la differenza e non scordiamoci che nella prima parte di stagione ha formato una grande coppia offensiva con Lukaku. Stasera mi è piaciuto poco Sanchez (niente di grave, può capitare un passaggio a vuoto) e anche Candreva.
Ora tutti concentrati alla sfida di sabato sera. Per chiudere alla grande una stagione che sarebbe potuta andare diversamente, ma che comunque possiamo chiudere in modo più che dignitoso. Secondi, scusate se sono ripetitivo e logorroico, è un ottimo risultato, da non disprezzare assolutamente. FORZA INTER !!!
PILLOLE STATISTICHE
• L’Inter non teneva la porta inviolata per tre incontri consecutivi in Serie A dallo scorso settembre.
• Lautaro Martínez ha realizzato quattro gol da fuori area in questo campionato, l'ultimo giocatore dell'Inter a fare meglio in una singola stagione in Serie A è stato Zlatan Ibrahimovic (sei nel 2008/09).
• Il Napoli non ha trovato la via del gol in cinque delle ultime sei trasferte di Serie A a San Siro (tra Milan e Inter).
• Dopo Cagliari e Torino, il Napoli è la terza squadra contro cui Lautaro Martínez è andato a segno sia all'andata che al ritorno in questo campionato.
• Solo Robin Gosens (otto) ha servito più assist di Cristiano Biraghi (sei) tra i difensori in questo campionato.
• Nessuna squadra ha segnato di più dell'Inter nel corso dei primi 15 minuti di gioco in questa Serie A (nove, come la Lazio).
4 commenti:
Prova di carattere, come speravamo noi. Qualche rischio di troppo nel primo tempo ma complessivamente abbiamo giocato una buona partita.
In difesa abbiamo sbandato paurosamente in più di un'occasione, ma siamo stati fortunati (ogni tanto capita...). Vorrei sottolineare ancora una volta il lavoro mostruoso di Lukaku, attaccante davvero eccezionale.
Ormai siamo scarichi e senza motivazioni. La nostra testa è già rivolta alla sfida contro il Barcellona di settimana prossima.
@Ciro. Tutto mi sembravate tranne che scarichi e demotivati. Il primo tempo avete "rischiato" di segnare. E con un gol la partita magari poteva svoltare. Diamo invece merito ad un'Inter che ha giocato una delle migliori partite della sua stagione.
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