Se il campionato finisse qui è giusto assegnare lo scudetto alla Juventus? Avevo già affrontato il discorso in modo sommario domenica, ma ho deciso di approfondare la questione argomentando meglio il mio punto di vista. Il popolo bianconero si è già espresso al riguardo, rifiutando nettamente l’ipotesi (gli scudetti preferiscono guadagnarseli sul campo, con l’aiuto degli arbitri). E a quanto pare anche la dirigenza del club bianconero è dello stesso parere, dimostrando che non hanno questa smania di vincere a tutti i costi (poi però fanno ricorsi e ricorsi per un titolo che la giustizia sportiva gli ha giustamente tolto, valli a capire questi qua).
Per quanto mi riguarda, come già scrivevo domenica, aldilà del parere strettamente da tifoso (da interista lo scudetto alla Juventus non lo assegnerei a prescindere, neanche se fosse strameritato), credo che non sia corretto assegnare un titolo che, a 12 giornate dalla fine, è ancora in bilico.
E questo vale per l’eventuale scudetto della Juventus, ma anche, per dire, della qualificazione in Champions League dell’Atalanta (la Roma è dietro appena di tre punti), o della qualificazione in Europa League (lotta apertissima che vede coinvolti Napoli, Milan, Verona, Parma e se vogliamo anche in Bologna) o della lotta per non retrocedere (Udinese, Torino, Sampdoria, Genoa e Lecce sono tutte racchiuse in pochissimi punti). Un conto è una situazione come quella del Psg con 12 punti di distacco dalla seconda (o se vogliamo del Benevento in Serie B che è a +20 dal Crotone secondo) dove mancava solo la matematica per un titolo che avrebbe vinto sicuramente, un conto se la situazione è ancora in bilico come è il caso di Juventus e Lazio divise da un punto soltanto.
È un po’ la situazione del Lione in Francia che per un solo punto si è visto negata la possibilità di disputare il prossimo anno le coppe europee o sarebbe la situazione del Frosinone (appena due punti dietro il Crotone) qualora si decidesse di promuovere in Serie A le prime due della serie cadetta.
Con un solo punto di distacco come si può affermare che la Juventus meriti lo scudetto più della Lazio? Su quali basi? Tanto più che se l’Inter vincesse la partita con la Sampdoria andrebbe a -6, un margine consistente, ma non impossibile da colmare a 12 giornate dalla fine (quanti scudetti sono stati persi nelle ultime giornate? Se non ricordo male, per fare un esempio, la Lazio nel 2000 vinse il titolo dopo che a tre giornate dalla fine era a -5 dalla Juventus capolista). Quindi assegnare uno scudetto con 12 partite (13 per alcune squadre) ancora da disputare e una situazione molto in bilico sarebbe un clamoroso errore. E, ripeto, il discorso vale anche per altre situazioni di classifica.
Continuo a pensare che la soluzione ideale sarebbe ripartire. Anche perché mi pare che in Italia stiano ripartendo un po’ tutti i settori, alcuni sono già ripartiti, altri ripartiranno a breve. Addirittura dal 18 maggio riapriranno anche cinema e teatri. E allora perché è possibile seguire spettacoli in locali chiusi e non quelli in locali aperti. Tanto più che addirittura le partite verrebbero disputate a porte chiuse, quindi senza presenza di pubblico. Perché il calcio deve finire qui e non può andare avanti?
6 commenti:
Assolutamente no. Ne parlavamo anche domenica, perché regalargli uno scudetto? Non bastano quelli rubati sul campo?
Aldilà di antipatie varie, la Juventus è la squadra con la miglior media punti/partite giocate quindi se si decidesse di assegnare il titolo toccherebbe a loro.
In un modo o nell'altro faranno in modo di prenderselo. Quindi a questo punto...
La prima in classifica conquista lo scudetto. Dove sta l'anomalia? Fosse stata la Lazio o l'Inter prima in classifica non vi sareste posti tutti sti problemi.
La domanda corretta è: è giusto regalare un altro scudetto alla Juventus? In ogni caso la risposta è no. Anzi, i bianconeri dovrebbero restituirne 5-6...
Sono daccordo con Pakos. Se si decidesse di assegnare lo scudetto è giusto che venga dato alla Juventus. Senza se e senza ma.
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