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mercoledì 15 aprile 2020

RITIRO, SCREENING E INIZIO SCAGLIONATO: IL CALCIO RIPARTE COSI'

Il calcio continua a studiare le modalità con cui far ripartire gli allenamenti il prossimo 4 maggio alla scadenza del dpcm attualmente in vigore sul divieto di ogni attività.
Una ripartenza del calcio professionistico italiano da effettuare a scaglioni (prima la serie A, poi B e C) per favorire il corretto svolgimento di tutti gli esami necessari, compresi i tamponi, a mettere in sicurezza squadre e addetti ai lavori. Questa la nuova ipotesi prospettata dal presidente federale, Gabriele Gravina, nel corso della riunione con la commissione medico-scientifica incaricata dalla Figc di stilare i protocolli di ripartenza di tutto il settore. Con i membri della commissione medica e i dirigenti della FIGC c’erano anche i super esperti che stanno aiutando a immaginare un percorso che garantisca la sicurezza di tutti, dai calciatori ai fisioterapisti, dai medici ai magazzinieri.

"Questa procedura ribadisce che noi del calcio non cerchiamo corsie preferenziali. Per far ripartire il calcio in sicurezza è fondamentale in questa fase mettere a punto le migliori procedure possibili per riprendere l'attività quando ripartirà tutto il Paese. Lavoriamo senza fretta, ma senza sosta per farci trovare pronti quando le istituzioni ci daranno il via" le parole di Gravina.
Il protocollo, ribadisce la Federcalcio "prevede una serie di prescrizioni e raccomandazioni per l'individuazione e la conservazione di un 'gruppo squadra' formato, oltre che dai calciatori, anche dallo staff tecnico, dai medici, dai fisioterapisti, dai magazzinieri e dal personale più a stretto contatto con i calciatori, che risulti completamente 'negativo'".
"In via preliminare - sottolinea la nota Figc - il lavoro della Commissione raccomanda il ritiro chiuso almeno per il primo periodo di allenamento (modello preparazione estiva), propedeutico alla piena ripresa dell'attività e con la sorveglianza del medico sociale o del medico di squadra. Il ritiro sarà preceduto da uno screening (72-96 ore prima di iniziare) a cui si dovrà sottoporre tutto il gruppo squadra. Tali indagini prevedono, oltre all'esecuzione del test molecolare rapido e del test sierologico (con la tipologia che sarà indicata dalle autorità competenti), un'anamnesi accurata, una visita clinica (valutazione degli eventuali sintomi e misurazione della temperatura corporea) ed esami strumentali e del sangue. Peraltro, su input della stessa Figc", si è ipotizzato, per facilitare l'espletamento di tutti i controlli e favorire una migliore organizzazione logistica, "si possa prendere in considerazione la possibilità di consigliare una ripartenza a tre velocità: priorità alla Serie A, per poi proseguire con serie B e serie C".
"Il luogo per l'allenamento deve essere ovviamente sanificato - prosegue la federazione - intendendo per luogo sia il centro sportivo sia le palestre, gli spogliatoi e gli alberghi qualora i club non abbiano una propria sede per il ritiro. Il protocollo poi si incentrerà nella gestione del ritiro con attenzioni specifiche alle varie attività di allenamento e sull'organizzazione per l'impiego delle diverse strutture, compresa la sala medica e fisioterapica".

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7 commenti:

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Studiano i metodi per ripartire. I metodi per far vincere alla Juventus uno scudetto farlocco sono invece già collaudati.

Lady Marianne ha detto...

Ma ci rendiamo conto della situazione? Dobbiamo far fronte ad una pandemia mondiale e stanno a pensare alla ripresa del campionato. Allibisco.

Salvatore ha detto...

Sì, ma ripartire quando? A maggio? A giugno? Quando?

Entius ha detto...

Il progetto è ripartire il 31 maggio (con recupero della 26 giornata il 27), giocare tre volte a settimana e concludere a luglio. Probabilmente nel calendario andranno inserite le semifinali di ritorno di Coppa Italia e la finale.

Mattia ha detto...

Ti sei dimenticato di scrivere che questa è la teoria. Siamo, che il 31 maggio si possa ripartire? E che succede se scoppia un altro caso di Coronavirus in Serie A?

Mattia ha detto...

Siamo sicuri...

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

@Mattia. Ovvio. Scudetto assegnato a tavolino alla Juventus e tutti a casa. Come già avvenuto a marzo, se in quel momento la Juventus non fosse in testa, aspetteranno che ci torni prima di fermare tutto.