INTER - CAGLIARI 1 - 1
29' L. MARTINEZ – 78’ Nainggolan
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar (17' Godin), De Vrij, Bastoni; Young, Barella, Borja Valero, Sensi ( 37' st Sanchez), Biraghi (40' st Dimarco); Lukaku, Lautaro.
A disposizione: Padelli, Berni, Moses, Ranocchia, Esposito, Agoumé, D’Ambrosio.
Allenatore: Antonio Conte.
CAGLIARI (4-3-2-1): Cragno; Faragò, Walukiewicz, Klavan, Pellegrini (32' st Mattiello); Nandez, Oliva (29' st Castro), Ionita; Nainggolan (42' st Cigarini), Joao Pedro; Simeone.
A disposizione: Rafael, Olsen, Birsa, Lykogiannis, Gagliano, Porru.
Allenatore: Rolando Maran.
Arbitro: Manganiello
Niente da fare, i miei oscuri presagi non sono stati smentiti. L’Inter non va oltre il pari anche col Cagliari (terzo consecutivo) e vede sempre più allontanarsi la Juventus (credo che la vittoria a Napoli sia fuori discussione). Al gol di Lautaro Martinez nel primo tempo risponde Naingollan a meno di un quarto d’ora dalla fine. Finale infuocato con Lautaro Martinez espulso e l’Inter inviperita per l’ennesimo arbitraggio discutibile (benvenuto dall’altra parte della barricata, mister Conte). Del resto, l’abbiamo sempre detto, per essere competitivi bisogna essere più forti degli arbitri (fermo restando che se abbiamo pareggiato non è solo colpa dell’arbitro).
Conte conferma la formazione della vigilia con Bastoni preferito a Godin e Young che fa il suo esordio in nerazzurro sull’out destro con Biraghi a sinistra.
La partita fatica a decollare, i ritmi sono bassi. Il primo squillo è dell’ex Barella, che al 14esimo segna di testa, ma Manganiello annulla per fuorigioco. Tre minuti dopo Skriniar abbandona il campo per un giramento di testa dovuto all’influenza, al suo posto entra Godin. A sbloccare il match ci pensa Lautaro Martinez al 29esimo sfruttando di testa un cross perfetto del neo acquisto Young. I sardi vanno vicini al pareggio al primo tiro in porta negli ultimi secondi di recupero: Handanovic salva il risultato su colpo di testa di Faragò.
In avvio di ripresa Young prova a fornire un assist vincente anche a Lukaku, il belga si gira ma spara sull’esterno della rete. Poi ci prova anche Lautaro dal limite, ma Cragno è attento. I nerazzurri alzano la pressione per chiudere il match: Sensi sfiora il gol in un paio di occasioni. Ma l’Inter non riesce a chiudere il match e al minuto 78 Naingollan la punisce con uno dei suoi bolidi dalla distanza che tocca il palo prima di entrare in rete, complice anche una deviazione decisiva di Bastoni. All'81esimo Lukaku fa tutto da solo, parte dalla sua metà campo seminando il panico e conclude con un bel diagonale che esce di un soffio. Conte getta subito nella mischia Sanchez al posto di Sensi, aumentando il potenziale offensivo. Finale ad altissima tensione, con Lautaro che al 94esimo si prende il rosso dopo aver detto qualcosa di proibito in faccia a Manganiello e viene allontanato da Barella. Arrabbiatissimo anche Conte (e ne aveva tutte le ragioni).
Finsce 1-1. Ancora una volta l’Inter non riesce a chiudere la partita e viene punita nei 20 minuti finali (era già successo con Fiorentina, Atalanta e Lecce). L’avevo scritto anche ieri pomeriggio “se dovessi puntare due euro direi che è più probabile un’Inter terza (quindi superata dalla Lazio) che si è allontanata dalla vetta, che non un’Inter seconda che si è avvicinata alla vetta”. E puntualmente è successo questo. I ragazzi sono in riserva, la squadra non ce la fa più a reggere 90 minuti e di conseguenza viene puntualmente beffata. Gli arbitri ci mettono del loro ma non è esclusivamente colpa loro. Fino a dicembre riuscivamo comunque a vincere le partite nonostante gli arbitraggi. Ora invece siamo completamente in riserva. La nostra corsa al titolo si complica di brutto e a questo punto direi che è meglio abbandonare voli pindarici e guardare in faccia alla realtà. FORZA INTER !!!
Ormai non vinciamo più neanche per sbaglio... 😩😩😩#InterCagliari #SerieATIM— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) January 26, 2020
PILLOLE STATISTICHE
* Lautaro Martínez è il giocatore che ha segnato più volte la prima rete del match in questa Serie A (sette, al pari di Ciro Immobile).
* Lautaro Martínez e Robert Lewandowski sono i due giocatori che hanno realizzato più gol nella prima mezz'ora di gioco in questa stagione nei top-5 campionati europei (otto entrambi).
* L’Inter ha pareggiato cinque delle ultime sette partite di campionato (2V), tante quante nelle precedenti 27 di Serie A.
* 12 delle 16 reti di Lautaro Martínez con l'Inter in questa stagione in tutte le competizioni sono state messe a segno nei primi 30 minuti di gioco (75%).
* L'Inter è la squadra che ha segnato più gol (16) nella prima mezz'ora di gioco in questo campionato, otto di questi portano la firma di Lautaro Martínez.
* Il Cagliari si conferma la vittima preferita di Lautaro Martínez in Serie A (quattro gol in quattro sfide).
* Prima di Ashley Young, l'ultimo giocatore inglese dell'Inter a disputare un match di Serie A era stato Paul Ince nel 1997.
7 commenti:
Il titolo corretto dovrebbe essere "ormai non ci fanno vincere nemmeno per sbaglio". Stanno facendo di tutto per affossarci.
Ma noi ci mettiamo del nostro. Sappiamo che dobbiamo pedalare il doppio per vincere, perché non pedaliamo come facevamo fino a dicembre?
E non parliamo di quel coglione di Lautaro. L'arbitro non aspettava altro per espellere uno dei nostri.
OT Mi sarei aspettato qualcosa su KB. Vero che non c'entra con il calcio e con l'Inter, ma il fenomeno è mondiale.
Qualcuno ha notizie di Entius? Lo dobbiamo dare per disperso? ;-)
Tranquilli, sono vivo e vegeto. Periodo incasinato. Ma ci sono e tornerò presto a scrivere.
@Anonimo. Ci fosse stata la possibilità e il tempo l'avrei fatto sicuramente.
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