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sabato 23 febbraio 2019

CERCASI TRE PUNTI IN QUEL DI FIRENZE...

La vittoria arrivata in scioltezza contro il Rapid Vienna ha sicuramente dato fiducia e morale all’Inter. Anche perché il poker rifilato agli austriaci ha regalato la quarta affermazione consecutiva tra campionato ed Europa League alla formazione allenata da Luciano Spalletti. Un filotto importante che senza ombra di dubbio ha dato un segnale forte sul fatto che la squadra nerazzurra abbia finalmente invertito la rotta dopo un gennaio da dimenticare in fretta.

Ma, per fortuna o purtroppo, non c’è tempo per crogiolarsi sulle vittorie o per restare a pensare ad Icardi (lui ha bisogno dell’Inter almeno quanto l’Inter ha bisogno di lui, sarebbe anche ora che si desse una mossa e iniziasse a cambiare atteggiamento nei confronti della società e dei compagni di squadra). Domani sera ci tocca andare a Firenze ad affrontare un avversario per niente semplice e sperare di tornare con i tre punti (lo so, anche un punto sarebbe buono, ma i punti sprecati contro Sassuolo, Torino e Bologna dobbiamo pur recuperarli da qualche parte).

Spalletti anche stavolta deve fare a meno di Icardi (un vero peccato se pensiamo che la Fiorentina era la sua vittima preferita e che era andato a segno nelle ultime cinque sfide con i viola) e non ci sarà nemmeno Keita che sembrava sul punto di rientrare e invece è ancora fermo ai box. La formazione dovrebbe essere quella tipo, ovvero capitan Handanovic in porta, D’Ambrosio e Asamoah esterni difensivi col “muro” Skriniar-De Vrij in mezzo. A centrocampo Brozovic e Vecino e in avanti Politano, Naingollan e Perisic a supporto dell’unica punta Lautaro Martinez a cui auguriamo di stare sempre benissimo ed in forma altrimenti per noi sono “volatili non zuccherati”.
Il bilancio degli 80 precedenti vede 29 affermazioni viola, 33 pareggi (l’1-1 è il risultato più frequente) e solo 18 vittorie nerazzurre. L’Inter non vince a Firenze da 5 anni (15 febbraio 2014, 2-1 con gol di Palacio, Cuadrado ed Icardi), per dare un’idea di quanto tempo è passato basti pensare che all’epoca ero ancora single convinto (e ho detto tutto…). Da allora 3 affermazioni viola e un solo pareggio (nell’ultimo confronto, gennaio, 2018, finito 1-1 con gol di Simeone in pieno recupero a pareggiare il gol di Icardi). Negli anni 2000 la sfida si è giocata a febbraio per ben 5 volte e le due squadre hanno alternato le vittorie (nel 2006 la Fiorentina, 2011 l’Inter, 2013 nuovamente la Fiorentina, 2014 ancora l’Inter, 2016 di nuovo la Fiorentina, e quest’anno…). Tra le sfide di febbraio vale la pena citare quella andata in scena 30 anni fa. L’Inter di Trapattoni (che quell’anno vinse lo scudetto a suon di record) perse la sua prima partita in campionato il 12 febbraio del 1989 a Firenze nell’ultima giornata del girone d’andata (4-3 con gol di Matthaus, Baggio, Cucchi, doppietta di Serena e doppietta del compianto Borgonovo).
La sfida che andrà in scena domani sera al “Franchi” è aperta ad ogni risultato. La Fiorentina (che ha vinto solo una delle ultime sette sfide casalinghe) potrebbe fare il colpaccio e portare a casa il risultato, ma anche l’Inter vista nelle ultime uscite incute fiducia e pensare di tornare da Firenze col bottino pieno non è fantascienza. Di sicuro, guardando anche gli ultimi precedenti, non mancheranno le emozioni e i gol. E speriamo che Lautaro Martinez faccia le veci di Icardi in tutto e per tutto. FORZA INTER !!!

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4 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Icardi deve abbassare la cresta. Prima lo capirà, prima sarà meglio per tutti. Per quanto riguarda la partita di domani sera cerchiamo di essere ottimisti, ma non sarà per niente facile.

Winnie ha detto...

Nessuna partita è facile. Ma noi siamo l'Inter e come tale abbiamo il dovere di dare sempre il massimo.

Brother ha detto...

Dobbiamo innanzitutto non pensare più ad Icardi. Se decide di rientrare ci sarà sempre posto per lui, altrimenti cercheremo di farne a meno.
Domani sera è una partita cruciale. Vincere a Firenze sarebbe fondamentale per il nostro morale, per la classifica e per dimostrare che siamo tornati quelli tosti e cazzuti di ottobre-novembre.

Matrix ha detto...

Intanto mi aspetto una prestazione in linea con le ultime uscite. Spero che i nostri ragazzi giochino una partita convincente. Se poi arrivasse pure la vittoria…