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sabato 1 settembre 2018

CI PENSA NAINGOLLAN: L'INTER SI SBLOCCA

Serie A 2018-2019 –3^ Giornata
BOLOGNA - INTER 0 - 3
67’ NAINGGOLAN – 82’ CANDREVA – 85’ PERISIC

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; De Maio (dal 27' s.t. Orsolini), Danilo, Helander; Mattiello, Poli (dal 30' s.t. Okwonkwo), Pulgar, Dzemaili, Dijks; Falcinelli (dal 34' s.t. Destro), Santander. 
A Disposizione: Santurro, Pirana, Gonzalez, Calabresi, Mbaye, Valencia, Nagy, Svanberg, Krejci). 
All. Inzaghi.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio (dal 40' s.t. Vrsaljko), De Vrij, Skriniar; Asamoah; Brozovic, Gagliardini; Politano, Nainggolan (dal 33' s.t. Vecino), Perisic; Keita (dal 34' s.t. Candreva). 
A Disposizione: Padelli, Ranocchia, Miranda, Dalbert, Joao Mario, Borja Valero, Lautaro.
 All. Spalletti.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi.

Più di un’ora di sofferenza, a chiedersi chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo. Poi irrompe il Ninja Naingollan e diventa tutto più chiaro. L’Inter porta a casa la prima vittoria stagionale e lo fa con una vittoria netta nel risultato (nel finale Candreva e Perisic dilagano), ma un po’ meno nel gioco. Insomma, siamo ancora nella terra di mezzo, ma se non altro abbiamo portato a casa i tre punti e per due settimane non potranno romperci le scatole con Spalletti in bilico, Conte pronto a subentrare e altre stronzate simili.

Spalletti perde in extremis Icardi e schiera Keita prima punta (ma Lautaro Martinez non era stato acquistato per fare il vice-Icardi?) con Politano-Naingollan-Perisic sulla trequarti, Brozovic e Gagliardini a centrocampo (bravo Luciano, hai seguito il mio consiglio) e D’Ambrosio, Skriniar, De Vrij e Asamoah davanti a Capitan Handanovic.

L’Inter parte forte e cerca di rendersi subito pericolosa. Ma l’Inter non riesce a capitalizzare al meglio occasioni iniziali e con il passare dei minuti le cose si complicano. Grazie anche ad un Bologna che col passare del tempo riesce ad organizzarsi meglio.
Poche le occasioni da rete. Una capita sui piedi di Keita che non riesce a impensierire il portiere felsineo, un’altra sulla testa di Helander con Handanovic che risponde alla grande alle critiche di una settimana intera con un mezzo miracolo.
Anche nella ripresa l’Inter va in sofferenza e non riesce a sbloccare una partita che col passare dei minuti diventa sempre più complicata. E allora ci pensa Naingollan al 67 a spaccare in due il match. Assist di Politano, controllo di sinistro in corsa e tiro al volo di destro che non lascia scampo a Skorupski. Inter in vantaggio.
Il Bologna non molla e si rende pericoloso con Santander (pallone fuori di un niente). Inzaghi prova uno schieramento super offensivo con quattro punte, ma, dopo un errore clamoroso di Keita che spara alto, Candreva (subentrato all’ex laziale) e Perisic chiudono i conti.
Finisce 3-0. Risultato fosse bugiardo, ma vittoria meritata dell’Inter che ha comunque avuto il pallino del gioco per gran parte della gara.
Positiva la prestazione di Perisic, Politano e in parte Naingollan (decisivo col suo gol spacca-partita ma non ancora al top), un po’ meno mi è piaciuto Keita, forse non proprio a suo agio nel ruolo di prima punta. Gagliardini è cresciuto nella ripresa mentre la difesa nel complesso ha giocato una buona gara (anche se Asamoah ha spinto poco sulla fascia di sua competenza). Ma aldilà della prestazione dei singoli è parso evidente che questa squadra è ancora un cantiere aperto con tante cose da sistemare. Spalletti avrà due settimane per lavorare con calma sui meccanismi da perfezionare (anche se perderà molti giocatori per gli impegni con la Nazionale) e avrà molto da lavorare. Anche perché alla ripresa la stagione inizierà ad entrare nel suo vivo con la Champions League che si affaccia alle porte e il doppio impegno settimanale da gestire. E non potremo certo farci trovare impreparati. Nel frattempo ci teniamo stretti, anzi strettissimi, questi tre punti. Fondamentali dopo i due passi falsi con Sassuolo e Torino. In attesa di tempi migliori. FORZA INTER !!!



5 commenti:

Nicola ha detto...

Non facciamoci ingannare dal risultato. L'Inter è stata in difficoltà per 67 minuti prima di riuscire a sbloccarla. E anche dopo il gol abbiamo rischiato qualcosa. Fino alla rete di Candreva ce la siamo vista brutta.
E non ditemi il contrario

Matrix ha detto...

In effetti non abbiamo brillato particolarmente. La bella Inter del primo tempo col Torino si è vista solo a sprazzi e alcuni giocatori non hanno giocato una prestazione positiva.
Per esempio Asamoah è stato molto deludente, Keita era fuori ruolo quindi poco giudicabile ma a stento arriva alla sufficienza, Naingollan ha il merito del gol che sblocca la partita ma fino a quel momento non aveva brillato.
Vabbè l'importante è aver portato a casa i tre punti. Il resto si vedrà.

Nerazzurro ha detto...

Tutti possono dare di più, ma siamo al 1 settembre ed è normale che la squadra non sia brillante e perfetta. Era importante portare a casa i tre punti e ci siamo riusciti, il resto si vedrà.

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Entius, ma "Palla al Centro" niente? Volevamo commentare un paio di cosette...

Entius ha detto...

Dopo la sosta, probabilmente con qualche novità.