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giovedì 19 luglio 2018

IL PAGELLONE MONDIALE (seconda parte)

Io e Theseus (con la collaborazione di Mattia e Lady Marianne) abbiamo provato a dare i voti e a giudicare le trentadue Nazionali che hanno preso parte al Mondiale. Ecco la seconda parte del nostro Pagellone.
ISLANDA – voto 6,5. All’esordio Mondiale, mette subito paura all’Argentina. Ma poi si arrende a Nigeria e Croazia e non ripete l’exploit dell’Europeo 2016. Sufficienza per la simpatia.
MAROCCO – voto 4,5. Il pareggio con la Spagna è l’unico acuto in un Mondiale dove fa da sparring partner. Persino l’Iran fa meglio di loro.
MESSICO – voto 7. La vittoria contro i campioni in carica della Germania vale tutto il Mondiale. Peccato che agli ottavi si ritrovi davanti il Brasile.
NIGERIA – voto 5,5. Mette paura all’Argentina (vincendo avrebbe superato il turno mandando a casa l’Albiceleste), ma poi deve arrendersi. Non è la Nigeria di Usa ’94.
PANAMA – voto 5. Come l’Islanda era all’esordio mondiale. Ha fatto la figurante prendendo tra l’altro sei gol dal Belgio. Ma al pari degli islandesi, vince il Mondiale della simpatia.
PERÙ – voto 4,5. Vince all’ultima giornata con l’Australia. Ma non si poteva chiedere di più. Cartellino timbrato.

POLONIA – voto 4,5. Parte bene battendo la Colombia, ma poi si perde completamente e alla fine arriva un’eliminazione abbastanza meritata. Ci aspettavamo di più.
PORTOGALLO – voto 6,5. Il boom all’esordio contro la Spagna, poi due prestazioni opache con Iran e Marocco e l’eliminazione agli ottavi contro l’Uruguay. Non si può chiedere di più ad una Nazionale che, tolto Cristiano Ronaldo, non ha grandi giocatori. Illusorio.
RUSSIA – voto 8. Alla vigilia del Mondiale era penultima nel ranking Fifa e destinata ad una pessima figura nel Mondiale di casa. Invece ha stupito tutti dando del filo da torcere a Spagna (eliminata agli ottavi) e Croazia (a cui si è arresa nei quarti solo dopo i calci di rigore). Sorprendente.
SENEGAL – voto 6,5. Non si qualifica agli ottavi per pura sfortuna. Infatti viene condannato dal fatto di aver ricevuto più cartellini gialli. Sfortuna gialla.
SERBIA – voto 5. All’esordio da l’impressione di una Nazionale che potrà dire la sua. Ma poi si spegne immediatamente. Fuoco di paglia.
SPAGNA – voto 5,5. Eliminata agli ottavi dalla Russia ai rigori, è sembrata solo una lontana parente della Spagna che aveva fatto divertire tra il 2012 e il 2014. E l’esonero di Lopetegui proprio alla vigilia del Mondiale non ha aiutato. Rimandata.
SVEZIA – voto 7,5. Arrivata ai Mondiali dopo aver fatto fuori Olanda e Italia. Continua a mietere vittime eliminando la Germania e la Svizzera, prima di arrendersi all’Inghilterra nei quarti. Chapeaux.
SVIZZERA – voto 6,5. Spaventa il Brasile all’esordio e approda come seconda agli ottavi dove però si arrende alla Svezia nonostante i tanti campioni che ha in rosa. Occasione persa.
TUNISIA – voto 4,5. Con Belgio e Inghilterra non aveva granché di speranze. Fa il suo dovere battendo il Panama. Minimo sindacale.
URUGUAY – voto 7,5. Vince il girone a punteggio pieno, batte il Portogallo di Cristiano Ronaldo agli ottavi, ma ai quarti, senza il bomber Cavani, deve arrendersi alla Francia. Sfortunato.
 Entius e Theseus 
 (con la collaborazione di Mattia e Lady Marianne
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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Panama ne ha presi 6 dall'inghilterra e non dal Belgio. La Polonia non ha battuto la Colombia, ha vinto solo, da eliminata, l'inutile ultima con il Giappone.

Entius ha detto...

Due errori in uno stesso articolo sono troppi. La prossima volta starò più attento...