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mercoledì 11 aprile 2018

E’ JUVENTUS DA LEGGENDA, MA VIENE BEFFATA AL 93ESIMO

Champions League 2017-2018 – Ritorno dei Quarti di Finale
REAL MADRID-JUVENTUS 1-3
2' Mandzukic - 37' Mandzukic – 51’ Matuidi – 97’ C. Ronaldo (rig.)

REAL MADRID (4-3-1-2): Keylor Navas; Carvajal, Varane, Vallejo, Marcelo; Modric (30'st Kovacic), Casemiro (1'st Lucas Vazquez), Kroos; Isco; Ronaldo, Bale (1'st Asensio). (Casilla, Benzema, Hernandez, Llorente) All. Zidane.
JUVENTUS (4-3-3): Buffon; De Sciglio (17'pt Lichtsteiner), Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Higuain (51'st Szczesny), Mandzukic. (Cuadrado, Marchisio, Asamoah, Rugani, Sturaro). All. Allegri.
ARBITRO: Oliver (Inghilterra)

Dura 90 minuti il sogno della Juventus di ribaltare il pesante 3-0 dell’andata e ripetere, a distanza di 24 ore, l’incredibile rimonta della Roma. Anzi, il sogno era diventato realtà con i bianconeri capaci di infilare tre gol e trascinare il Real Madrid fino ai supplementari.

Merito di Manduzkic che aveva portato in vantaggio i suoi dopo appena 2 minuti su cross perfetto di Khedira e che al minuto 37 aveva firmato il 2-0 (stavolta su assist di Lichsteiner) che incanalava la partita verso i binari giusti. Nella ripresa Matuidi aveva completato la rimonta approfittando di un errore grossolano di Keylor Navas. Nonostante il forcing finale dei padroni di casa il risultato non cambiava e la partita si avvia a vivere, come detto, i tempi supplementari.

Ma purtroppo il calcio sa essere tanto dolce quanto crudele e dopo 90 minuti da sogno arriva l’atroce beffa al terzo minuto di recupero. Nell’ultima azione della partita infatti Cristiano Ronaldo di testa serve in piena area Lucas Vazquez, ma Benatia da dietro stende il centrocampista spagnolo. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto del rigore. Scoppiano le proteste bianconere con Buffon tra i più esagitati e l’arbitro spedisce il portiere juventino negli spogliatoi sventolandogli in faccia il cartellino rosso.
Dopo 4 minuti in cui con tutta calma Szczesny sostituisce Higuain, Cristiano Ronaldo si presenta sul dischetto del rigore e con grande freddezza sigla il gol che vale la qualificazione per il Real Madrid.
La Juventus viene beffata ed esce immeritatamente dalla Champions League. I bianconeri per quello che hanno fatto vedere in campo avrebbero sicuramente meritato almeno di andare i supplementari. Fermo restando che, e lo scrivo da interista, se riesci a segnare tre gol al Bernabeu contro il Real Madrid, contro questo Real Madrid, non meriti solo di qualficarti alle semifinali, ma di vincere la Champions League.
Purtroppo la squadra di Allegri paga la scellerata sfida dell’andata dove è stata presa a pallate dalle meregues. Se all’Allianz Stadium Buffon e compagni avessero limitato i danno o portato a casa un risultato positivo, ora saremmo qui a commentare tutt’altro esito.
Senza contare che in queste sfide di andata e ritorno spesso può capitare di tutto e basta un nulla perché una sfida prenda una piega piuttosto che un’altra. E, ahimè, stasera la partita ha preso due pieghe differenti facendo sognare i tifosi bianconeri per 90 minuti e regalando una gioia inattesa ai sostenitori blancos in pieno recupero. Questo è il calcio, ragazzi. Nessuno che se la prenda a male.

PS: Appunto finale per le dichiarazioni post-gara di Agnelli e Buffon. Il presidente bianconero invoca il Var e sostiene che il designatore Collina abbia la tendenza a sfavorire le squadre italiane. Il portiere e capitano della Juventus invece dà ancora una volta prova della sua grande sportività prendendosela con l’arbitro sostenendo che fosse inadeguato ed incapace ("Io non sto a sindacare, ha visto l’arbitro, ma su un'azione dubbia al novantatreesimo dopo un rigore non dato a noi non puoi avere il cinismo di distruggere il sogno di una squadra, ti ergi a protagonista per tuo vezzo o perché non hai la personalità adeguata, un essere umano non può decretare un’uscita di una squadra con un episodio dubbio. Al posto del cuore hai un bidone dell’immondizia. Se non hai la personalità allora stai in tribuna mangi le patatine, non puoi rovinare un’impresa epica che hai a certi livelli".). Peccato macchiare una serata così eccezionale con frasi stupide dette a vanvera. Ma evidentemente la sportività e il saper perdere non fanno parte dello stile Juve

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12 commenti:

Alex ha detto...

Uscire così fa male. Parecchio male.

Brother ha detto...

Vedervi eliminati così è straordinariamente bellissimo.

Brother ha detto...

All'inizio mi è pure dispiaciuto un pò. Ma dopo aver sentito le puttanate che ha detto Buffon(e) ho goduto come un riccio.

Gaetano73 ha detto...

Leggevo l'articolo e nn credevo ai miei occhi....Juve fuori immeritatamente?
Leggevo e stentano a crederci, ma alla fine si è materializzato il trucco....impossibile non gettare fango addosso alla Juve, in fondo se vince lo fa immeritatamente, se perde invece è meritata.
Il Presidente da gran signore è andato davanti alle telecamere accettando il verdetto senza parlare di vergogna, complotti, sudditanza o altro come molti antijuventini sono sempre abituati a fare, ma rispolverando episodi che hanno riguardato Milan, Roma e Lazio e che fanno capire come il designstore Collina forse mette in soggezione chi viene designato.Ha auspicato l'uso della VAR alla faccia di chi in Italia vuole far credere il contrario.
Buffon ha utilizzato parole più forti ma ha anche auspicato una vittoria della Roma alla faccia di chi parla di antisportivita.
Caro Entius, a volte, se si fa fatica a denti stretti ad ammettere l'evidenza, sarebbe meglio tacere.
È comprensibile che l'interista e l'antijuventivo tipo festeggino, ma in qst 2 giorni Roma e Juve hanno dimostrato che il ns.calcio non è da serie B e qst è forse una cosa che fa molto male soprattutto a chi per rosicamento tende a sottolinearlo spesso x sminuire le vittorie altrui, senza pensare che se parli di campionato mediocre e la mia squadra è a 20 punti dalla vetta, sto tirando per una nullità.
Chi ieri si aspettava un Real da pallottoliere ha passato brutti 90 min, ma noi tifosi e i tifosi di tutta Europa applaudono la Juve che esce a testa altissima secondo il motto tanto caro agli "amici"napoletani, con la differenza però che loro giocano per perdere e farsi eliminare.
Sono orgoglioso della mia squadra è del presidente che ci rappresenta, un italiano doc juventino da sempre, dalle cui parole emerge la sicurezza per noi tifosi che si lavorerà sempre per essere più forti e non per portare utili a casa come avviene per chi oggi è guidato da cinesi, indonesiani o papponi che nel CDA inseriscono mogli figli generi e tra un po' i nipoti.

Entius ha detto...

Gaetano, mettiamo le cose in chiaro perché temo che tu abbia frainteso.
L'ho scritto ieri sera e te lo confermo anche stamattina: la Juventus non meritava di essere eliminata. Ha giocato una grande gara e dimostrato di potersela giocare alla pari con i Campioni d'Europa.
Addirittura ho scritto "Fermo restando che, e lo scrivo da interista, se riesci a segnare tre gol al Bernabeu contro il Real Madrid, contro questo Real Madrid, non meriti solo di qualificarti alle semifinali, ma di vincere la Champions League."
E sono assolutamente daccordo con te sul fatto che Roma e Juventus in questi due giorni hanno dimostrato che il calcio italiano non è messo così male come vogliono farci credere.

Quello che sinceramente ho trovato fuori luogo sono state le dichiarazioni post-gara. Passi per Agnelli che comunque ha utilizzato un tono pacato e si è lamentato in modo civile (ma anche col Var quel rigore l'avrebbero dato), ma Buffon, forse nella foga e nella rabbia per una beffa inaspettata, ha usato un linguaggio fuori luogo e detto stupidate.
Il contatto c'é stato (nonostante a Mediaset hanno fatto i salti mortali per dimostrare il contrario) e il rigore era netto. Forse con un pò di buon senso si poteva lasciar correre, ma non si può condannare un arbitro perché ha fatto il suo dovere. Non si può dare dell'incapace ad un arbitro o sostenere che ha un bidone dell'immondizia al posto del cuore, solo perché ti assegna un rigore contro al 93esimo.

Gaetano73 ha detto...

Penso anch'io di essere stato molto chiaro.
Ho infatti detto che Buffon ha utilizzato parole forti e probabilmente subirà una squalifica che alla fine nn sarà mai applicata.
Ho però fatto notare che sia il primo che il secondo, hanno parlato del movimento italiano, del ns.calcio che nn dimentichiamocelo, troppo spesso viene sminuito da chi ha tutto l'interesse di svilire le vittorie altrui soprattutto se a pannaggio della solita Juve.
Sentire Agnelli che più di Buffon incarna lo stile Juve in quanto presidente, augurarsi che la Roma arrivi fino in fondo, o sentirlo prendere le difese di Roma Milan Lazio in un momento così delicato per la propria squadra, nn può essere taciuto.
Detto ciò ci sta che l'interista o l'antijuventino oggi gongoli, nn c'è nulla di male per me.
Resta il fatto che forse molti hanno capito che la forza di qst Juve nn è frutto di complotti o alchimie, ma è il risultato di una squadra fatta di gente con le palle che ha avuto la forza di fare 3 gol al bernabeu dopo averne subiti 3 in casa.Bisogna altresì ricordare che se siamo arrivati a poter schierare 4 squadre in CL, il merito più grande non è certo di Inter Milan o Napoli.
Ti Saluto

Winnie ha detto...

Accettare una sconfitta non è mai facile. Figuriamoci se non si è abituati a perdere. Per colpa di un rigore poi. Troppo per una squadra come la Juventus.

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Non avete capito nulla. La vittoria per 3-0 della Juventus era quotata a 46. Buffon non era incazzato per l'eliminazione ma perché aveva scommesso sul 3-0 dei bianconeri. ������

Simone ha detto...

Il rigore c'era ma buonsenso vorrebbe che lasci correre e mandi le squadre ai supplementari. Ciò non vuol dire che l'arbitro non doveva dare il rigore.
Sull'episodio del rigore Buffon e tutta la Juventus hanno perso la testa. Il capitano bianconero invece di andare ad aggredire l'arbitro e farsi espellere poteva restare tranquillo e provare a parare il rigore a CR7. E protestare poi a fine gara.
Sulle dichiarazioni post gara di Buffon stendiamo un velo pietoso.

Ciro ha detto...

E adesso state pur certi che per compensazione avranno strada in discesa in campionato. Già Domenica contro la Sampdoria mi aspetto qualche bella decisione pro-Juve. Ma soprattutto me l'aspetto nello scontro diretto del 22 aprile. E' lì che molto probabilmente si deciderà il campionato e questa grave ingiustizia subita ieri sera deve essere compensata in qualche modo.

Matrix ha detto...

Più vergognoso di Buffon è stato l'atteggiamento dei giornalisti e in particolare di quelli di Mediaset. Cesari che a tutti i costi voleva dimostrare che non era rigore e i pseudo-opinionisti che osannavano ed applaudivano Buffon mentre diceva tutte quelle sciocchezze.

Battista ha detto...

Non capisco proprio questa mentalità di tirare in ballo il paese di apparteneza in questa competizione! Io non credo che i tifosi del Manchester United erano tristi all'uscita del City, come gli stessi spagnoli del Barcellona rodono come matti al passaggio del Real. Nel calcio c'è rivalità ed è bello proprio per questo, gli Sfottò sono il pane del calcio.
Solo noi in italia dobbiamo tifare Juventus per forza, non capisco!
Giusto per chiudere dico che comunque il Real non ha demeritato il passaggio nel doppio confronto. Tre traverse e tanta sfortuna!
Ps complimenti Entius, da tifoso esterno sei riuscito ad essere davvero imparziale.