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lunedì 10 luglio 2017

IL RITORNO DI FANTANTONIO: RIPARTIRA' DA VERONA (e arriva pure Cerci)

La carriera di Cassano ripartirà da Verona dopo un anno sabbatico. FantAntonio non scende in campo in Serie A dall'aprile 2016, ma da agosto potrà farlo al fianco di Pazzini, il gemello del gol che fece impazzire la Sampdoria sotto la guida di Delneri fino al playoff di Champions.
Pazzini con Cassano: il Verona ha riformato la coppia del gol che ha fatto sognare la Sampdoria. Hellas scatenato sul mercato che ha chiuso con FantAntonio. Il trequartista, svincolato da sei mesi dai blucerchiati, ha deciso di ripartire con i gialloblù dove ritroverà il suo grande amico. Dopo le visite mediche, la firma sul contratto annuale: "Sono contento ed entusiasta", ha commentato FantAntonio fuori dall'ospedale di Borgo Trento.
È arrivata anche la fumata bianca per Alessio Cerci. L'esterno, che si è liberato dall'Atletico Madrid, ha firmato questa mattina e giocherà al Bentegodi. Ritorno in Serie A dopo l'anno passato in panchina con Simeone in Spagna.
Due colpi a costo zero, tanta esperienza per Pecchia che si ritroverà un attacco stellare. Occasione di rilancio importante per i due giocatori, una motivazione in più per fare bene e salvare il Verona al ritorno in Serie A.
Cassano torna per ricordare a tutti che a 35 anni può ancora far voltare tante teste sugli spalti. A Verona potrebbero divertirsi parecchio, visto che da quelle parti sono bravi nel recupero di grandi attaccanti, prima Toni, poi Pazzini, decisivo per la risalita in Serie A, ora il barese e lo stesso Cerci.
Talento strano quello di FantAntonio. Nei primi sei mesi è sempre il miglior acquisto nella storia del club. Arriva spesso a parametro zero, delizia, manda in gol chiunque abbia un po' di fiato. Poi, l'indolenza, la schiettezza che forse va oltre, l'insofferenza generata in compagni, allenatori, dirigenti. Sino alla rottura. L'ultima, con il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, alla Samp dopo la parentesi a Parma, non è stata traumatica come quella con il precedente patron doriano Garrone ma in ogni caso l'ha piazzato ai box per un anno intero. Senza partite, partitelle, allenamenti. Per rimettere assieme i fili con la Serie A il barese ha rinunciato alle lusinghe cinesi (tra cui lo Shandong Luneng in cui gioca Graziano Pellè), statunitensi, ai petroldollari del mondo arabo.
E ora si rimette in gioco. Per l’ennesima volta. Lui, Pazzini, Cerci. A Verona e non solo potrebbero divertirsi parecchio. La formazione gialloblu potrebbe rivivere i fasti dello scudetto vinto negli anni ’80. Sempre che FantAntonio non diventi ostaggi dei suoi difetti…

4 commenti:

Mattia ha detto...

Grande tridente. Secondo me il Verona quest'anno ci farà divertire e non escludo che possa finire nella colonna sinistra della classifica. Bel doppio colpo dei veronesi. Chapeaux

Brother ha detto...

Io non ne sarei così convinto. Cassano ha ormai 35 anni e il meglio l'ha già dato. Potrà giocare bene qualche partita ma scordatevi di rivedere la grande coppia Cassano-Pazzini che fece scintille alla Sampdoria.
E Cerci, tolto l'anno fantastico in coppia con Immobile al Torino, non ha mai combinato nulla. Né è prova evidente l'ultimo anno all'Atletico Madrid.

Brother ha detto...

Pensare che qualche anno fa l'Inter litigò col Milan per prendere Cerci... Meno male che poi finì al Milan...

Simone ha detto...

Prendere Cassano e Cerci è sicuramente un bell'azzardo. Se i due faranno una bella stagione tutti ad esaltare la genialità della dirigenza veronese, se falliranno i dirigenti gialloblu passeranno per dei gran co****ni.