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martedì 28 marzo 2017

EDER-BONUCCI: L'ITALIA DI SCORTA BATTE L'OLANDA

Amichevole
OLANDA-ITALIA 1-2
10' Romagnoli (aut.) - 11' Eder - 32' Bonucci

OLANDA (4-3-3): Zoet; Tete, Hoedt, Martins Indi, Blind; Wijnaldum (32' st Toornstra), Strootman (1' st Vilenha), Klaassen (38' st Sneijder); Lens, Depay, Promes (43' Berghuis).
A disp.: Vorm, Cillessen, Veltman, Karsdorp, De Ligt, Viergever, De Jong, Dost.
All.: Grim
ITALIA (3-4-1-2): Donnarumma; Rugani, Bonucci, Romagnoli; Zappacosta (17' st Spinazzola), De Rossi (37' Gagliardini), Parolo, Darmian (43' D'Ambrosio); Verratti (45' st Verdi); Eder (24' st Petagna), Immobile (8' st Belotti).
A disp.: Buffon, Meret, Astori, De Sciglio, Candreva, Insigne, Politano, Sansone.
All.: Ventura
Arbitro: Eriksson (Svezia)

L’Italia dei debuttanti e delle seconde linee batte 2-1 l’Olanda in amichevole e continua a dare segnali di crescita. Certo alcuni meccanismi sono ancora da migliorare, ma gli Azzurri stanno dimostrando di poter arrivare lontano puntando sul collettivo.
Gli spalti dell'Amsterdam ArenA sono gremiti e tutto sommato entusiasti, nonostante il momento un po' così degli oranje. C'è affollamento anche di uomini indicati come possibili successori dell'esonerato Blind: ci sono Van Gaal, Gullit e Seedorf, addirittura premiato prima del match. In panchina per ora c'è Fred Grim, traghettatore che resterà tale, a giudicare dalla prestazione dei suoi di stasera.

Formalmente quella tra Olanda ed Italia è solo un'amichevole, ma sostanzialmente i giocatori in campo ci mettono l'enfasi delle gare più importanti. Non è un caso che i tre gol della partita arrivino nei primi 30' di gioco. Segno di come la sfida sia particolarmente sentita, indipendentemente dalla posta in palio.

Sfortunata l’autorete di Romagnoli dopo 10 minuti che beffa Donnarumma all’esordio da titolare (a 18 anni e 31 giorni è il più giovane portiere titolare della storia della Nazionale Azzurra). Ma ad Eder basta un minuto per riequilibrare il match. Il rinvio di testa corto di Hoedt è un gentile omaggio, il diagonale di Eder e preciso e letale: 1-1.
Il 2-1 arriva poco dopo la mezzora e lo segna un difensore, sugli sviluppi di un corner battuto da Verratti: colpo di testa di Parolo, parata di Zoet che lascia lì la palla, Bonucci da due passi è solo e può segnare il suo quinto gol azzurro.
Nella ripresa i ritmi si abbassano notevolmente, Ventura inizia il valzer dei debuttanti (il primo è Gagliardini che nel primo tempo sostituisce De Rossi, infortunatosi alla schiena, seguiranno nel secondo tempo gli ex compagni Spinazzola e Petagna, poi lo "stagionato" d'Ambrosio e il bolognese Verdi) e l’Olanda sfiora il pareggio con una traversa di Martins Indi e soprattutto con due staffilate dell’ex nerazzurro Snejider entrato nel secondo tempo.
Alla fine il risultato appare rispecchiare quanto visto in campo. La spunta la selezione di Ventura, brava a far valere il maggior tasso tecnico e la maggiore solidità difensiva. Sono state proprio delle disattenzioni difensive a risultare fatali agli Orange.
Nell’Italia prestazione sottotono di Verratti e Immobile (più attivo Belotti nella ripresa), mentre Bonucci si concede qualche errore di troppo (forse era distratto da altri pensieri….). Bene Zappacosta, benino Eder (gol a parte non ha fatto moltissimo), da registrare la difesa a tre.
Confermata la tradizione positiva azzurra con gli oranje e il buon ruolino da c.t. di Ventura (5 vittorie, 2 pari). E non vincevamo un'amichevole in trasferta dal novembre 2011 contro la Polonia. C’è da essere ottimisti. Decisamente.

2 commenti:

Simone ha detto...

Buona prestazione. Io sono del parere che ci vorrà un pò di pazienza, ma presto avremo una Nazionale competitiva che potrà giocarsela alla pari con tutte le altre più forti.

Nicola ha detto...

Chissà come mai Bonucci ha giocato. Evidentemente dalle parti di Torino non lo ritengono così indispensabile. Altrimenti anche lui avrebbe trovato il modo di tornare a casa prima del previsto.