GALLES-BELGIO 3-1
13’ Nainggolan – 31’ A.Williams – 56’ Robson-Kanu – 86’ Vokes
GALLES (3-5-2) Hennessey; Gunter, Chester, A.Williams, Davies, Taylor; Allen, Ledley (dal 33' st King), Ramsey (dal st Collins); Robson-Kanu (dal 35' Vokes), Bale. (Fon Williams, Ward, G.Williams, Edwards, Richards, Cotterill, J.Williams, Vaughan, Church). All. Coleman.
BELGIO (4-2-3-1) Courtois; Meunier, Alderweireld, Denayer, J.Lukaku (dal 30' st Mertens); Witsel, Nainggolan; Carrasco (dal 1' st Fellaini), De Bruyne, Hazard; R.Lukaku (dal 38' st Batshuay). (Mignolet, Gillet, Origi, Kabasele, Dembelé, Benteke, Ciman). All. Wilmots.
ARBITRO Skomina (Slo).
Il Galles batte 3-1 il Belgio, conquista la prima semifinale della sua storia (contro il Portogallo) e si prende di prepotenza il ruolo di vera sorpresa di Euro 2016. A Lille gli uomini di Coleman vanno sotto in avvio per un gran gol di Nainggolan, ma poi sfruttano le amnesie difensive del Belgio e pareggiano con Williams. Dopo 10 minuti della ripresa Robson-Kanu sigla il 2-1 e nel finale la chiude Vokes.
Ottimo avvio del Belgio che prende subito in mano il possesso palla e preme nella metà campo avversaria con convinzione. Al 13esimo arriva il vantaggio belga: Nainggolan tira fuori dal cilindro un autentico missile terra-aria da distanza siderale che si insacca proprio nell'angolino alto alla destra di Hennessey.
La squadra di Coleman prova ad alzare il baricentro sfruttando le corsie esterne, ma Ramsey ci prova da lontano senza fortuna. Al 26esimo ghiotta occasione per i britannici: Ramsey serve in area Taylor, che calcia da ottima posizione a colpo sicuro ma trova il grandissimo riflesso di Courtois.
E' però solamente il preludio al pareggio, che arriva alla mezz'ora: sugli sviluppi di un calcio piazzato Williams viene incredibilmente lasciato tutto solo in area, il difensore stacca bene di testa ed insacca l'1-1. A questo punto il Galles prende fiducia e Bale prende velocità: il fuoriclasse del Real Madrid taglia a fette la difesa avversaria, ma il suo diagonale viene neutralizzato da Courtois.
Il Belgio torna in campo rabbioso e costringe il Galles a difendersi con quasi tutti gli effettivi in campo. Al 56esimo la giocata che non ti aspetti: lancio in profondità per Ramsey, che serve Robson-Kanu in area: l'attaccante si libera di tre avversari con una splendida giocata di tacco ed apre il piattone per il vantaggio gallese.
Con il passare dei minuti i Diavoli Rossi prendono campo ed attaccano a testa bassa. Serie di conclusioni pericolose da parte del Belgio, che lascia però spazio alle ripartenze gallesi. All'80esimo Robson-Kanu lascia il posto a Vokes, che si rende protagonista sei minuti dopo il suo ingresso in campo.
Bel cross dalla destra di Gunter per la testa del neo entrato, che gira perfettamente e pesca l'angolo lontano alle spalle di Courtois. E' tripudio gallese a Lille. Nel finale la squadra di Wilmots ci prova disperatamente, ma il muro avversario regge. La squadra di Coleman scrive una pagina indelebile di questo sport approdando tra le migliori quattro. Era dal 1992 che una squadra esordiente non centrava un traguardo di questa portata: allora ci riuscì la Svezia.
Dimenticate l'Islanda, la vera sorpresa di questo Europeo è il Galles del ct Coleman. Dopo aver chiuso il girone davanti all'Inghilterra e aver eliminato l'Irlanda agli ottavi, Bale e compagni fanno fuori anche il più blasonato Belgio e alla prima apparizione di sempre alla fase finale di un Europeo sono tra le migliori quattro squadre. Il Belgio era partito benissimo ma si è sciolto col passare dei minuti, troppo schiavo delle invenzioni dei suoi talenti e penalizzato da una difesa martoriata dagli infortuni.
1 commento:
Galles e Islanda sono le vere rivelazioni del torneo. E fa piacere che il Galles, al contrario della tanto acclamata Islanda, zitto zitto sia arrivato fin qui.
A sto punto speriamo che arrivi fino alla finale.
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