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lunedì 27 giugno 2016

ITALIA, CHE SPETTACOLO!!! LE FURIE ROSSE TORNANO A CASA

EUROPEI DI CALCIO “FRANCIA 2016” – Ottavi di Finale
ITALIA-SPAGNA 2-0
34’ Chiellini – 91’ Pellé

ITALIA (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi (39' st Darmian), Parolo, De Rossi (8' st Thiago Motta), Giaccherini, De Sciglio; Pellé, Eder (37' st Insigne).
A disp.: Sirigu, Marchetti, Ogbonna, Sturaro, Bernardeschi, El Shaarawy, Zaza, Immobile.
All. Conte
SPAGNA (4-3-3): De Gea; Juanfran, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; David Silva, Morata (25' st Vazquez), Nolito (1' st Aduriz, 36' st Pedro).
A disp.: Casillas, Sergio Rico, Bartra, Bellerin, Azpilicueta, San José, Soriano, Koke, Alcantara.
All. Del Bosque
Arbitro: Cakir (Tur)

Per la legge dei grandi numeri stavolta potrebbe finire in modo ben diverso. (…) La sensazione è che assisteremo ad un match equilibrato dove può succedere tutto e il contrario di tutto (per intenderci, può finire 5-0 per l’Italia o 5-0 per la Spagna).
Questo è quello che scrivevo in sede di presentazione degli ottavi. E ho colto nel segno. Perché stavolta è finita in modo diverso. Stavolta è l’Italia a dare una pesante lezione di calcio alla Spagna e la batte con un netto 2-0. Spagnoli a casa, Italia ai quarti. E ora la Germania fa meno paura.
Sotto la pioggia battente di Parigi è l'Italia a prendere in mano il match e ad insidiare sin dalle prime battute l'area di rigore della Spagna con un buon numero sulla destra di Florenzi, ma il colpo di testa di Pellè a metà tra un tiro ed una torre finisce innocuamente tra i guantoni di De Gea.

La palla del vantaggio arriva sulla testa di Pellè che la mette proprio all'angolino, ma con guizzo De Gea è prodigioso nel negargli la gioia del gol. La reazione della Spagna è tutta in un tiro dal limite dell'area di Fabregas, sul quale s'immola  Bonucci.
Con il passare dei minuti esce il sole e la formazione di Del Bosque guadagna metri. L'Italia duetta bene a centrocampo e giganteggia sulle palle alte. La Spagna agisce essenzialmente di furbizia, nel tentativo di trovare scoperta e disattenta l'Italia, come in occasione del tiro centrale di Iniesta su schema da calcio d'angolo.
Il gol è nell’aria e arriva al 34esimo. Esecuzione di potenza di destro di Eder, la respinta infelice di De Gea finisce sui piedi di Giaccherini, che non tira immediatamente e permette all'attentissimo Chiellini di depositare la sfera nella porta sguarnita.
La seconda frazione di gioco si apre come si era chiusa la prima, con l'Italia che assedia la metà campo avversaria. Tuttavia la chance più importante capita a Morata, che riesce a colpire di testa da posizione piuttosto centrale, ma fortunatamente la traiettoria è centrale con Buffon che si ritrova la palla tra i guantoni. Pellè lancia con il contagiri Eder, che viene ipnotizzato da De Gea dopo una corsa di 30 metri.
La Spagna non ci sta e con un sinistro ben calibrato di Aduriz spaventa il pubblico azzurro presente. Italia e Spagna danno vita a continue ripartenze: Giaccherini si merita una strigliata da Conte per un contropiede sprecato, Iniesta e Pique risaltano i riflessi di Buffon con delle conclusioni dal limite dell'area di rigore.
Nel recupero, così come era accaduto con il Belgio, gli Azzurri approfittano di una prateria e Darmian, dalla destra, trova il varco per il liberissimo Pellè che fa esplodere definitivamente la panchina italiana.
L’Italia vince e finalmente convince. Gli azzurri hanno disputato una partita quasi perfetta e hanno fatto ricredere tutti i detrattori (compreso il sottoscritto…). Un’Italia molto solida in difesa, che per 90 minuti ha messo la Spagna. Certo, non è più la Spagna spettacolo che ha vinto due Europei e un Mondiale negli ultimi otto anni, anzi le Furie Rosse sono a fine ciclo. Ma l’avversario era comunque di tutto rispetto e avere la meglio non era poi così scontato (ancora meno scontato avere la meglio disputando una grandissima partita). Tra l’altro non battevamo gli spagnoli in una competizione ufficiale dal 1994.
Ora sotto con la Germania. Dopo la prestazione di oggi i tedeschi fanno meno paura. E poi, parliamoci chiaro, nelle sfide ad eliminazione diretta abbiamo quasi sempre avuto la meglio noi.

11 commenti:

Mark della Nord ha detto...

"E poi, parliamoci chiaro, nelle sfide ad eliminazione diretta abbiamo quasi sempre avuto la meglio noi."

Devo correggerti: nelle partite ad eliminazione diretta la Germania non ha mai battuto l'Italia.
Di più: in partite ufficiali (Mondiali o Europei) la Germania non ha mai vinto, al massimo ha ottenuto un pareggio.

Entius ha detto...

Non ero sicuro. E onde evitare di scrivere una fesseria...

Gaetano ha detto...

Con la Germania ho paura che però la storia sarà ben diversa.
Ieri la pur fortissima Spagna è stata si imbrigliata da un capolavoro di tattica di Antonio Conte, ma era evidente come la squadra fosse stanca e svuotata.
In fondo vengono da 10 anni di successi e se poi molti dei tuoi giocatori hanno giocato fino alla fine della stagione (Ramos, Juanfran, Iniesta, Pique, J.Alba....) un po' la spina la stacchi.
Con ciò non voglio togliere i meriti alla ns.nazionale che ha fatto una gran partita, ma la Germania ritengo sia diversa perché forte fisicamente e di testa, con tanti talenti ed attaccanti smaliziati......staremo a vedere.
Immagino la Merkel allo stadio a tifare....speriamo se ne torni a casa mestamente.
P.S. Non c'entra nulla con il forum, ma permettetemi di spendere due parole per un grande omone che ci ha lasciato. Lo ricorderò sempre per i momenti spensierati che mi ha fattio vivere in gioventù con i suoi film.R.I.P.grande Bud

pippo ha detto...

abbiamo 5 "bastardi",un manipolo di ottimi giocatori ed un "bradipo"(tiago motta).Basteranno per battere la germania?
intanto il bradipo non c'è,ma uno dei bastardi(de rossi)potrebbe non esserci e la germania è attualmente la squadra più forte del mondo.
quindi keep calm e......pedalare.Tanto poi sapremo a chi dare la colpa,i bastardi hanno spalle larghe e tanti italiani non vedono l'ora di...sfogare il loro livore(siamo fatti così)magari mascherato da....ironia.
comunque noto con piacere che gli arbitri europei trattano i nostri bastardi esattamente come .....gli arbitri italiani(chiellini oltre 150 partite tra nazionale e club e solo 2 espulsioni per somma di ammonizioni).

Nerazzurro ha detto...

Chiamare arbitro quello di ieri sera mi sembra esagerato. Secondo il mio modesto parere ha arbitrato male e in alcuni casi ha preso decisioni al limite dell'assurdo (soprattutto sul versante italiano...).
Per quanto riguarda la partita, c'è poco da dire. Siamo stati superiori in tutto e per tutto fornendo una prestazione eccellente. Se giochiamo anche così con la Germania potremmo anche farcela.

Ciò non toglie che Gonde, Buffone, Bonnibauer e Nasone mi stanno sulle palle. ;-)

Gaetano ha detto...

E pensare che a me Mancini, Condombia, Murillo, Nagatomo, D'Ambrosio, Jojo mi stanno davvero simpatici perché in aggiunta alle gioie della mia squadra, mi fanno passare dei fine settimana da spasso

Mark della Nord ha detto...

@Nerazzurro
A me, invece, quelli che hai citato, non mi sono né simpatici né antipatici: mi risultano totalmente indifferenti.
Eccettuati due, per i quali riesco a provare soltanto pena e commiserazione (e lo dico con rammarico, perché la cosa mi diverte per niente).
Il ct per la sua disonestà, legata a note vicende riguardanti farmaci e combine.
Il portiere non solo per la sua disonestà (ebbe modo di falsificare un diploma per potersi iscrivere all'università, vicenda per la quale fu condannato ad una forte multa; e gli disse pure bene...) ma anche, e soprattutto, per le sue ideologie filofasciste e filonaziste, evidenziate con simboli (croci celtiche), frasi ("boia chi molla") e numeri (88).

pippo ha detto...

ancora con la combine?ma se è stato assolto....(la sentenza sportiva non è nemmeno da commentare,c'è solo da ridere o piangere, fai tu).ma non siete quelli che rispettano le sentenze?Quelli che le contestano siamo noi....

Mark della Nord ha detto...

E per quale motivo la sentenza sportiva (e relativi 4 mesi di squalifica) non varrebbe?
La giustizia penale (della quale viene assolutamente rispettata la decisione) e quella sportiva operano in maniera differente.
Ciò che costituisce illecito sportivo potrebbe essere irrilevante sotto l'aspetto penale.
Ovvero: ciò che costituisce prova per un illecito sportivo potrebbe non essere sufficiente perché si configuri un reato penale.

Gaetano ha detto...

Io mi permetto di aggiungere una sola cosa pippo

Chi è senza peccato scagli la prima pietra.

Siccome qualcuno mi dirà che fino a prova contraria se non si è indagati siamo tutti innocenti (e come dargli torto), a me sorge spontanea una sola domanda:"Ma è possibile che l'unico allenatore in Italia ed in Europa ed oserei dire nel mondo a conoscenza di combine sia stato il solo Andonio Gonde?".
La cosa che davvero mi stupisce è vedere che Ventura che quel Bari lo ha allenato non sia stato neppure sfiorato. E che dire di Mondonico!!!
Tutti limpidi e belli. E non solo loro. E' scoppiato in Italia un bubbone clamoroso con il calcioscommesse, a tutti i livelli, A, B, lega Pro......l'unico allenatore a sapere e tacere era è e sarà sempre il solo Andonio Gonde.
Mi piacerebbe che ogni tanto si ragionasse con la propria testa e ci si facesse questa domanda.
Ma si sa. E' più facile cavalcare l'onda dell'odio, soprattutto se l'attore come sempre in Italia accade, veste i panni bianconeri.
P.S. Mauri, Gazzi, Masiello!!!No dico Masiello, uno che si è venduto un derby, roba da far accapponare la pelle giocano ancora in A ma nessuno si scandalizza....è da mandare alla Gogna un allenatore che si dice sapesse ma non denunciò, uno che non vuole perdere neppure le partite a calciobalilla (lo vedo in salento quando viene in vacanza...io sono pugliese)
Vi saluto
Forza Italia, forza Azzurri

pippo ha detto...

dai mark,non ci credi nemmeno tu a quello che hai detto....