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domenica 10 gennaio 2016

SPRECONA INTER, BEFFATA DA... UN RIGORE!!! (toh, guarda caso...)

Serie A 2015-2016 – 19^ Giornata
INTER - SASSUOLO 0 - 1
94’ Berardi (rig.)

INTER (4-3-3): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Brozovic, Medel (dal 45' s.t. Guarin), Kondogbia (dal 40' s.t. Jovetic); Perisic (dal 19' s.t. Palacio), Icardi, Ljajic.
Panchina: Carrizo, Jesus, Montoya, Santon, Ranocchia, Telles, Biabiany, Gnoukouri, Manaj.
All. Mancini.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Missiroli, Magnanelli, Duncan (dal 39' s.t. Biondini); Berardi, Falcinelli (dal 26' s.t. Defrel), Sansone (dal 36' s.t. Floro Flores).
Panchina: Pomini, Pegolo, Longhi,Politano, Ariaudo, Fontanesi, Gazzola, Antei, Laribi.
All. Di Francesco.
ARBITRO: Doveri di Roma.

Sfuma il titolo di campione d’inverno per l‘Inter (in realtà c’è ancora qualche speranza, il Napoli dovrebbe perdere e la Juventus non vincere) che nei novanta minuti spreca di tutto e di più e viene punita al 94esimo da un rigore (toh…) realizzato da Berardi.
Mancini conferma la formazione che ha vinto ad Empoli, compreso l’inguardabile Nagatomo sull’out sinistro della difesa.
Pronti via e nel primi cinque minuti l’Inter ha due occasioni ghiotte per passare in vantaggio. La conclusione di Icardi termina a lato, quella di Ljajic un minuto più tardi è imprecisa e si spegne oltre il palo destro. Passata la paura iniziale il Sassuolo alza il pressing e ha un’occasioe con Sansone su punizione che trova la risposta di Handanovic. L’Inter si riaffaccia in avanti quando un cross di Nagatomo pesca Ljaijic che, dimenticato al centro dell’area dalla difesa neroverde, manda alto il suo colpo di testa.
Il Sassuolo risponde subito: cross dalla sinistra per Missiroli che colpisce a botta sicura ma Handanovic si oppone prima con il volto e poi, sulla sfortunata ribattuta di D’Ambrosio, compie un autentico miracolo da terra. Nel finale di tempo la squadra di Mancini sfiora il vantaggio con Ljajic che, dopo una combinazione con Icardi, calcia benissimo da lontano e trova una superlativa risposta di Consigli. È l’ultima emozione di un divertente primo tempo che, viste le occasioni, termina in modo quasi inspiegabile 0-0.
La seconda frazione si apre con l’Inter decisamente più determinata e aggressiva. Le incursioni di forza da parte dell’Inter portano al traversone di D’Ambrosio, pericolosamente deviato sopra la traversa dalla difesa avversaria. Duncan taglia in area per Falcinelli, ma Handanovic è attento in uscita. Al 62esimo si ripropone il duello tra Ljajic e Consigli: l’ex Roma è libero di calciare da posizione pericolosa e ancora una volta il portiere degli emiliani si supera, evitando la rete del vantaggio. Falcinelli lascia partire il mancino, ma dalla parte opposta c’è sempre Handanovic. L’Inter assapora l’1-0: al 76esimo con la botta di Kondogbia e all’80esimo con Palacio che spara in porta, ma trova la provvidenziale deviazione di Peluso. Nei minuti finali succede di tutto. La reattività di Handanovic guadagna il 10 e lode sull’occasione capitata a Floro Flores che, da posizione ravvicinata, non trova la rete che sblocca il match. Minuto numero 85, Consigli alza in corner il missile di Ljajic. Minuto numero 89, stessa sceneggiatura: cambia solo il coprotagonista che è Jovetic, subentrato a Kondogbia.
E in pieno recupero arriva la frittata. Murillo sbaglia un intervento aereo, Miranda si aggrappa a Defrel e per l’arbitro non ci sono dubbi: calcio di rigore (a parti invertite non l’avrebbe fischiato di sicuro…) che Berardi non sbaglia regalando il successo ai suoi.
L’Inter esce da San Siro immeritatamente sconfitta. I nerazzurri hanno giocato un’ottima gara (la prestazione da capolista ch invocavo ieri sera) e avrebbero meritato ampiamente la vittoria. Purtroppo sulla sua strada ha trovato un Consigli in stato di grazia. Sebbene anche gli attaccanti nerazzurri non hanno brillato per mira e lucidità sotto porta.
La classifica stasera sorride poco ai nerazzurri. E queste due sconfitte consecutive a San Siro a fine anno potrebbero pesare sul bilancio stagionale. E serve a poco consolarsi pensando che ad inizio stagione ci avremmo messo la firma per essere lassù tra le prime alla fine del girone di ritorno. FORZA INTER !!!

12 commenti:

Nerazzurro ha detto...

All'arbitro Doveri non gli è sembrato vero di poter fischiare un rigore al Sassuolo. A fine gara ha festeggiato con caviale e champagne.

Anonimo ha detto...

Siete seri o scherzate? Il rigore era talmente netto che l'ironia è davvero fuori luogo, almeno in questo caso. Perchè non ve la prendete invece con l'eccessiva irruenza di Murillo che ha praticamente costretto Miranda, fino allora il solito baluardo, al fallo da rigore? E dire che Murillo (grande difensore in prospettiva) fa sempre così, qualcuno gli spiegasse che ogni tanto temporeggiare non è reato.... O perchè non ve la prendete con il duo Nagatomo-Liajic, colpevoli di un pastrocchio imperdonabile sul calcio d'angolo precedente l'azione del rigore? Purtroppo l'Inter manca di giocatori "ragionieri", da manovra. Alla Biglia, per intenderci. Anche l'assalto finale è più frutto della foga e dell'istinto che da vere e proprie azioni manovrate. Se ci fate caso, oltre alla difficoltà cronica e strutturale quando si tratta di far ripartire l'azione, abbiamo una difficoltà, se non una vera e propria impossibilità, a congelare il possesso palla. In parole povere, non prendiamo mai in mano il gioco. Ad Empoli, dopo il vantaggio, nel secondo tempo non riuscivamo, una volta recuperata palla, a tenerla più di un minuto. Davvero allucinante. E non bisogna dimenticare che il dato dei nostri pochi gol subiti è drogato dalle parate di Handanovic e dagli interventi spesso risolutori e da dentro-fuori dei due difensori centrali. Spesso ci si dimentica che la miglior difesa è avere il controllo del gioco ed impedire all'avversario di affacciarsi nella nostra metà campo. Come fa il Napoli, per intenderci. Reina la maggior parte delle volte fa solo presenza. Purtroppo il calcio è spietato, non può andare sempre bene. Speriamo di migliorare in fretta, il tempo è passato e l'alibi dei nuovi non regge più. Vero che ad inizio campionato stare in questa posizione sarebbe stato oro colato, ma non vorrei che questo diventasse un alibi. In un campionato tanto equilibrato, la linea di confine tra il trionfo ed il pugno di mosche è davvero sottile.
Juan

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Permettini Entius, che pizza però!
Stai dando al tuo blog un taglio piagnone che sinceramente alla lunga stufa e trovo fastidioso ( poi per carità, lo spazio è tuo e giustamente scrivi quel che ti pare, ci mancherebbe altro! )
Io le immagini che portano al rigore non le ho ancora viste ma tutti dicono che c'era, perchè quindi fare tutta questa dietrologia?
Ma se tutto il sistema solare ce l'ha con voi perchè non hanno assegnato i rigori anche all'Empoli mercoledì? Mistero...ciao!

Entius ha detto...

Il rigore era netto e nessuno lo mette in dubbio. Suona strano però che dopo le polemiche di mercoledì-giovedì per il rigore non assegnato all'Empoli, ci mandino un arbitro notoriamente "sfortunato" con l'Inter.
Inoltre ribadisco il fatto che a parti invertite il rigore ce lo sognavamo. E lo stesso vale se al posto dell'Inter ci fossero stati Juventus o Milan.
E' la disparità di trattamento che infastidisce.

Per il resto poco da obiettare. Complimenti al Sassuolo che è venuto a Milano e se l'è giocata a viso aperto. L'Inter ha avuto le sue occasioni per vincere ma ha trovato un super Consigli in giornata di grazia. Peccato. Tre punti gettati al vento.

Nicola ha detto...

Mettetevi l'anima in pace. Lo scudetto quest'anno non lo vinceremo.
Primo perché non siamo ancora una squadra da scudetto.
E secondo perché non ce lo faranno vincere. Ci sono altri interessi in ballo, lo scudetto quest'anno deve andare altrove.

Anonimo ha detto...

Entius, abbi pazienza, ma la stai facendo fuori dal vaso e non di poco. Hai appena affermato che ad Empoli c'era un rigore per l'Empoli non assegnato ed il rigore di ieri al Sassuolo era netto, quindi il saldo degli episodi è positivo per l'Inter. Quindi mi spieghi di grazia questa dietrologia da dove la tiri fuori? Se c'è un disegno contro di noi chi ha chiuso gli occhi all'arbitro di Empoli? Non rendiamoci ridicoli, per favore. Senza offesa. A parti invertite non sarebbe stato dato? Non ne hai la controprova. O meglio, avresti preferito che non lo avessero fischiato ieri, sommando il secondo favore consecutivo dopo Empoli? Io sinceramente NO. E' anche per questo che sono orgoglioso di essere interista. Finora è un bellissimo campionato. Spero che vada avanti così, e che la mia Inter faccia meno passi falsi possibile. Tutto il resto lo ritengo uno spreco di energie, a meno di episodi eclatanti e ripetuti come quelli degli anni passati, vedi stagioni Stramaccioni-Mazzarri, per esempio.
Juan

Mark della Nord ha detto...

Quoto Juan totalmente.
Noi non siamo come gli altri, vediamo sempre le cose in maniera obiettiva.
Il rigore c'era (così come ad Empoli) ed è giusto sia stato assegnato.
Le occasioni (e anche tante) le abbiamo avute: colpa nostra se non le abbiamo realizzate. Punto.
Ci manca, più che i laterali, uno che la metta dentro alla prima occasione (uno alla Higuain, per intenderci).
Avrei, semmai, una sola cosa da dire: il fallo (molti dicono intenzionale, io non l'ho visto) dopo 5 minuti di Berardi (quello che poi ha segnato) doveva essere sanzionato oppure è stata una normale azione di gioco?

pippo ha detto...

Caro Nicola, quest'anno vince la.....Fiorentina di Renzi.OBBIETTIVAMENTE.

pippo ha detto...

pardon, OBIETTIVAMENTE (sarà mark che mi fa emozionare,ahahahahah....)

Mark della Nord ha detto...

Hai poco da ridere: sono corrette entrambe le forme, secondo tutti i dizionari (compreso anche il DOP, tuo unico riferimento).
Per quanto scritto sull'altro topic ti risponderò quanto prima.
Ora non mi è possibile.

pippo ha detto...

Infatti mi diverto a provocarti, semplicemente .Rilassati. ....

Mark della Nord ha detto...

Ah, beh, se la cosa ti diverte...