Altri 90 minuti poi anche questa stagione andrà in archivio. Un’altra stagione negativa, piena di delusioni, di amarezze, di partite irritanti, di voglia matta di prendere a calcio nel sedere ad uno ad uno tutti i giocatori, panchinari inclusi.
Ah Mauro, fagli sta doppietta e tutti a casa... |
Cosa chiedere a questi 90 minuti? Praticamente nulla. Certo c’è ancora una remota e fantasiosa ipotesi di poter andare in Europa. Considerando che il Genoa quasi certamente non otterrà la licenza Uefa, se vinciamo stasera con l’Empoli e la Sampdoria perde in casa col Parma ci ritroveremmo a pari punti con i blucerchiati e per la differenza reti saremmo noi ad occupare l’ultima casella disponibile per approdare in Europa. Ipotesi fantasiosa, dicevamo. Perché difficilmente la Sampdoria non strapperà almeno un pari col Parma, e noi in casa ultimamente stiamo facendo abbastanza schifo (solo una vittoria nelle ultime sette partite casalinghe, con quattro pareggi e due sconfitte).
Dunque questi ultimi 90 minuti serviranno solo per onorare la maglia (alleluia, l’anno prossimo si tornerà alle classiche bande nerazzurre, niente gessati come quest’anno e niente colori scuri come lo scorso anno) e magari chiudere la stagione con una vittoria.
Tre punticini giusto per passare un’estate un tantino migliore. Magari con una doppietta di Maurito Icardi che gli permetta, Toni e Tevez permettendo, di laurearsi capocannoniere della Serie A 2014-15. Un giusto premio a chi, tutto sommato, quest’anno ha tenuto in piedi la baracca.
La formazione non dovrebbe avere particolari sconvolgimenti rispetto alle ultime uscite. Handanovic in porta (quasi certamente sarà la sua ultima gara in nerazzurro), Santon (che sostituirà lo squalificato D’Ambrosio), Ranocchia, Vidic e Juan Jesus sulla linea difensiva (ma Nagatomo a sinistra no, eh?), Medel, Brozovic e Kovacic a comporre la mediana e Hernanes che agirà dietro le punte Icardi e Palacio (tra le 20 squadre di questo campionato, l’Empoli è l’unica a cui non ha ancora segnato in Serie A, che sia la volta buona?). Mi auguro che alcuni di loro (non faccio nomi che è meglio)… a settembre quando ripartirà la nuova stagione non abbiano più la maglia nerazzurra addosso e siano andati altrove a fare danni.
I precedenti parlano nettamente nerazzurro con otto vittorie dei nostri ragazzi e una sola sconfitta, il 18 gennaio del 2004 Rocchi (Tommaso, non l’arbitro, sia chiaro) beffò i nerazzurri al 90esimo con un gol che se ci penso mi girano le balle anche ora a 12 anni di distanza. Per il resto qualche goleada (due volte è finita 4-1 e una volta addirittura 5-1) e un paio di triplette nerazzurre (Djorkaeff nel 5-1 del 7 febbraio 1999, Vieri nel 3-0 del 26 gennaio 2003).
Speriamo che anche stavolta finisca con un risultato positivo per i nerazzurri. Tre punticini e tutti a casa felici e contenti in attesa del mercato che rafforzi la rosa e dia a Mancini un organico capace di poter competere con le altre big del nostro campionato. FORZA INTER !!!
1 commento:
Accontentato. Maurito ha infilato sta doppietta ed è diventato capocannoniere della Serie A.
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