ARTICOLI RECENTI

domenica 31 agosto 2014

INTER: NUOVA ERA, VECCHI ARBITRAGGI (e vecchia prestazione)

Serie A 2014-2015 – 1^ Giornata
 TORINO - INTER 0 - 0 

TORINO (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Maksimovic (26'st Molinaro), El Kaddouri (10'st Sanchez Mino), Gazzi, Nocerino, Darmian; Larrondo, Quagliarella.
A disposizione: Gillet, Martinez, Jansson, Silva, Vesovic, Masiello, Benassi).
All. Ventura
INTER (3-4-2-1): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Jonathan (40'st Nagatomo), M'Vila (11'st Osvaldo), Medel, Dodò (35'st D'Ambrosio); Hernanes, Kovacic; Icardi.
A Disposizione: Carrizo, Berni, Andreolli, Campagnaro, Kuzmanovic, Obi, Krhin, Nagatomo, Bonazzoli.
All. Mazzarri
ARBITRO: Doveri di Roma.

L’alba di una nuova era comincia nel segno della vecchia con un’Inter che potrebbe fare e non fa, con un Mazzarri che mostra di avere poche idee ma ben confuse e soprattutto con una classe arbitrale che ci “festeggia” con un rigore regalato al Torino (per fortuna c’è San Handanovic) e due abbastanza netti negati all’Inter.
Mazzarri opta per una sorta di 3-4-2-1 con Hernanes e Kovacic a sostegno di Icardi e i due nuovi acquisti Medel e M’Vila in mezzo al campo.

Il pallino del gioco è da subito in mano ai nerazzurri ma nei metri finali non sono mai pericolosi e inoltre il Torino quando riparte mette i brividi. Al 20esimo Quagliarella, memore dei sui trascorsi bianconeri cade in area come se abbattuto da un missile, l’arbitro Doveri (che forse è ancora convinto che il giocatore giochi nella Juventus) è inflessibile nel decretare il rigore per i granata. Dal dischetto Larrondo tira centrale e Handanovic respinge il tiro.

Il penalty parato dal portiere sloveno dovrebbe svegliare la squadra e invece si continua a vedere un’Inter poco pericolosa. Anche perché là davanti Icardi ha il problema che aveva Palacio 12 mesi fa: è troppo solo (sicuro che Mazzarri dopo 12 mesi abbia capito come gestire l’Inter?). All’intervallo il risultato è di zero a zero.

Nella ripresa si aspetta che l’Inter si svegli. Mazzarri manda in campo Osvaldo per M’Vila e il cambio di modulo ha i suoi effetti benefici con l’Inter che sembra rendersi più pericolosa. A metà tempo l’Inter ha l’occasionissima di andare in vantaggio, Padelli smanaccia un tiro di Osvaldo, la palla è sui piedi di Medel che però viene abbattuto da Glik prima di poter tirare nella porta sguarnita. Sarebbe rigore scrosanto. Ma non per Doveri. L’Inter si rende pericolosa ancora con Hernanes (bravo Padelli a respingere). Mazzarri spedisce in campo D’Ambrosio per Dodò e Nagatomo per Jonathan, ma la sostanza non cambia. Nel finale Glik tira giù Icardi in area. Se era rigore quello su Quagliarella, lo era sicuramente anche questo. Ma l’antifona arbitrale c’è già fin troppo chiara. E in pieno recupero la ciliegina sulla torta con l’espulsione a Vidic, reo a suo avviso di un applauso ironico (dalle immagini sembrerebbe più un applauso di approvazione).
Finisce 0-0 la prima partita della nuova stagione per l’Inter. C’è parecchio da lavorare. Ma questo credo che fosse già chiaro a tutti. Bisognerebbe però innanzitutto mettere dei paletti e da lì ripartire. Come l’abolizione del modulo ad una punta o il fatto che avendo delle alternative Jonathan non può essere titolare, almeno non questo Jonathan. Per il resto non si è vista una buona Inter. Hernanes e Kovacic sono apparsi sottotono, Dodò e Medel possono e devono migliorare e anche la fase difensiva va registrata. Niente di irreparabile, siamo ancora al 31 agosto. Per poter esprimere dei giudizi ci sarà tempo fra qualche mese. Per il momento bisogna solo mettersi sotto a lavorare per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Questa Inter può e deve arrivare lontano. Arbitri permettendo, si intende. Perché al netto della nostra prestazione tutt’altro che sufficiente rimane un arbitraggio pessimo sulla falsariga di quelli visti già nelle ultime due stagioni. E se il buongiorno si vede dal mattino…

5 commenti:

Nicola ha detto...

Ma non siate ridicoli... É facile prendersela con l'arbitro, ma abbiamo tirato in porta non più di 2-3 volte. Invece di trovare scuse prendiamocela con un'allenatore incapace e una squadra che non si applica come dovrebbe.

Tifosi_si_nasce ha detto...

Caro Nicola, è proprio per gente come te che punta il dito solo contro squadra ed allenatore che siete nella MERDA fino al collo con gli arbitri che vi distruggono. Altre vanno in Champions con raffiche di rigori, altri sono rispettatissimi dagli arbitri, a voi vi deridono, tanto poi date la colpa a Mazzarri..

Nerazzurro ha detto...

Alla prima difficoltà é subito colpa di Mazzarri. E di Thohir, naturalmente. E pazienza per i rigori regalati alle avversarie e i rigori negati all'Inter. Tanto poi la colpa é sempre di Mazzarri...

Domenico M. ha detto...

@Tifosi_si_nasce

Quoto in pieno!!
Tutto assolutamente vero...

Carlo Sandri ha detto...

Quagliarella alla Juve non mi richiama alla memoria grandi rigori regalati. Ricordo invece un clamoroso gol fantasma non datogli a Catania (2010), ma purtroppo i Catania-Juventus che fanno notizia e vengono tramandati ai posteri sono altri :) .
Ciò precisato, trovo pertinenti tutte le vostre lamentele e penso che, anche se non ha influito sulla partita (ma influirà sulla prossima!), la cosa più aberrante sia stata l'espulsione di Vidic. Un arbitro così andrebbe fermato qualche mese.