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domenica 6 luglio 2014

LA COSTARICA CI METTE IL CUORE, MA L’OLANDA HA KRUL

MONDIALI DI CALCIO 2014 – Quarti Di Finale
OLANDA-COSTA RICA 4-3 dcr (0-0 dts)
RIGORI: Borges (C) gol, Van Persie (O) gol, Ruiz (C) parato, Robben (O) gol, Gonzalez (C) gol, Sneijder (O) gol, Bolanos (C) gol, Kuyt (O) gol, Umana (C) parato
OLANDA (3-4-3): Cillessen (120' Krul); Vlaar, De Vrij, Martins Indi (105' Huntelaar); Kuyt, Wijnaldum, Blind, Sneijder; Depay (76' Lens), Robben, Van Persie.
A disp.: Vorm, De Guzman, Janmaat, Veltman, Kongolo, Clasie, Verhaegh.
All.: Van Gaal.
COSTA RICA (5-4-1): Navas; Gamboa (79' Myrie), Acosta, Gonzalez, Umana, Diaz; Ruiz , Tejeda (97' Cubero), Borges, Bolanos; Campbell (66' Urena).
A disp.: Pemberton, Cambronero, Barrantes, Francis, Granados, Brenes, Calvo.
All.: Pinto.
ARBITRO: Irmatov

Era il quarto di finale più scontato sulla carta e invece si è rivelato quello più incerto. Ci sono voluti i rigori per decidere che fosse l’Olanda la quarta semifinalista mondiale. Eroe della serata il portiere di riserva oranje Krul che Van Gaal getta nella mischia al 121esimo e che ripaga la fiducia parando due rigori.
Un avvio poco vivace e confusionario quello tra l’Olanda e il Costa Rica con entrambe le squadre intente a studiarsi tatticamente. Un match equilibrato con entrambe le formazioni compatte e decise a concedere poco o nulla in fase offensiva. Al 21’ arriva la prima occasione dell’Olanda con la doppia parata di Navas su Van Persie. Al 28’ sbaglia il Costa Rica, ci riprova l’Olanda bloccata da una grande parata di Navas.

Al 33’ prima opportunità per il Costa Rica che viene fermato addirittura da Van Persie. Riparte subito il contropiede di Robben che trova però Campbell che lo ferma con un brutto fallo. La punizione per gli olandesi si conclude con un nulla di fatto.
Al 38’ nuova punizione per gli oranje, battuta splendidamente da Sneijder che trova ancora una volta l’ottimo intervento di Navas. Si torna negli spogliatoi sullo 0-0 e non potrebbe essere altrimenti per il poco visto in campo.

Riparte in sordina anche la ripresa. Il secondo tempo è forse anche più brutto del primo, per quanto possibile. Van Persie continua a trovarsi in fuorigioco, merito anche dell’attentissima difesa costaricana. Ce la mette tutta invece Robben per superare la linea difensiva avversaria ma viene costantemente chiuso da quattro o cinque uomini. Negli ultimi venti minuti ci prova con tutte le sue forze il Costa Rica che vorrebbe approfittare degli ultimi momenti per firmare il gol qualificazione. Al 79’ grande colpo di testa del nuovo entrato Lens, che si trovava però in posizione di fuorigioco.
All’80’ pericolosa trattenuta di Gonzalez su Robben al limite dell’area di rigore. La punizione di Sneijder colpisce in pieno il palo. Primo vero brivido dell’intera partita con l’Olanda finalmente pronta ad alzare i ritmi della partita. All’83’ altro miracolo di Navas su Van Persie. Clamorosa occasione persa da Van Persie all’88’ che liscia il pallone sul gran cross di Snejider. Finisce sullo 0-0 anche il secondo tempo, si andrà ai tempi supplementari.
Nel primo tempo supplementare ancora un grande intervento di Navas che poi subisce un colpo al ginocchio nella caduta. Nella seconda frazione dei supplementari continua a correre come un forsennato Robben che lotta sulla fascia. Al 113’ ci prova Lens, in fuorigioco ma Navas dimostra ne averne ancora.
Al 116’ stava per aprirsi il libro della storia del calcio con il Costa Rica vicinissimo al gol ma ci pensa Cillessen. Al 118’ arriva persino la traversa di Sneijder.
Finisce qui. Il Costa Rica raggiunge il suo obiettivo: calci di rigore. I tifosi sudamericani esultano come se avessero vinto la coppa del mondo mentre Van Gaal sfodera il suo asso nella manica: il portiere Krul. Il portiere del Newcastle si piazza tra i pali e respinge i tiri di Ruiz e Umana spedendo l’Olanda tra le migliori quattro. L'Olanda non aveva mai superato il turno dopo aver pareggiato al 90' in un Mondiale. Ci è voluta la mossa geniale di Van Gaal. Poteva essere la partita di Keylor Navas, il numero uno con più parate nella storia di un Mondiale, record battuto anche grazie ai miracoli contro gli Oranje. È stata la partita di Krul.


2 commenti:

Theseus ha detto...

Solo un folle stratega come Van Gaal poteva operare una scelta del genere.
Scelta tutt'altro che semplice (e se Krul non ne parava nemmeno uno?) da parte di un allenatore che sta facendo benissimo con la sua nazionale e, soprattutto, ha creato un gruppo unito e compatto, elemento fondamentale per andare lontano ai Mondiali (ogni riferimento all'Italia non è puramente casuale).

Entius ha detto...

L'Olanda ha dei buoni giocatori là davanti (Robben, Sneijder, Van Persie) ma per il resto non ha una rosa eccezionale. La differenza la sta facendo il gruppo e quel gran volpone di Van Gaal. Se l'Italia avesse avuto la stessa compattezza magari ora ci saremmo noi al posto degli olandesi.