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domenica 16 giugno 2013

E' SUBITO SIGILLO NEYMAR SULLA CONFEDERATIONS CUP

CONFEDERATIONS CUP 2013 – GRUPPO A Prima Giornata
BRASILE-GIAPPONE 3-0
3' Neymar - 48' Paulinho - 93' Jo
BRASILE: Julio Cesar, Dani Alves, Thiago Silva, David Luiz, Marcelo, Fred (36' st Jo), Neymar (29' st Lucas), Oscar, Luiz Gustavo, Paulinho, Hulk (30' st Hernanes). (Jefferson, Diego Cavalieri, Fernando, Dante, Filipe Luis, Jean, Rever, Bernard, Jadson). All.:Scolari
GIAPPONE: Kawashima, Honda (44' st Inui), Nagatomo, Uchida, Endo (33' st Hosogai), Kiyotake (6' st Maeda), Okazaki, Kagawa, Konno, Hasebe, Yoshida. (Nishikawa, Gonda, Inoha, Sakai, Havenaar, Nakamura, Kurihara, Takahashi, Sakai). All. Zaccheroni.
Arbitro: Proenca (Portogallo)

Finalmente la Confederations Cup apre il sipario e Neymar mette subito il suo sigillo sulla competizione. Nel primo match, disputatosi ieri sera infatti vittoria per 3-0 del Brasile padrone di casa contro il Giappone di Zaccheroni.
La gara si sblocca dopo appena tre minuti con una prodezza del grande atteso Neymar. Fuga sulla corsia di sinistra di Marcelo si chiude con un cross al centro che Fred ammortizza, forse con la mano, per il piede destro di Neymar: la conclusione del gioiello del Barca è imparabile. Un capolavoro. La Selecao si addormenta dopo il vantaggio permettendo alla nazionale di Zaccheroni di restare in partita. Il Giappone gioca bene fino alla trequarti avversaria, ma è negli ultimi venti metri che non riesce a fare la differenza. I verdeoro dominano e sfiorano con Fred la rete dal raddoppio.

Raddoppio che arriva nella ripresa. Un cross di Dani Alves viene addomesticato con bravura in area da Paulinho. Controllo e girata di destro che va a segno, complice anche un goffo intervento del portiere giapponese. Il tris è servito in pieno recupero da Jo, innescato da una grande giocata di Oscar.
La nazionale di Scolari ha sofferto a tratti la velocità degli avversari ma ha sempre tenuto in pugno la gara. Segnando alla fine tre gol e sfiorandone altrettanti. A parte Neymar e Paulinho da segnalare la grande brillantezza di Marcelo, sempre incisivo sulla corsia di sinistra, la buona presenza al centro dell’attacco di Fred e la solidità difensiva di Thiago Silva, un muro insuperabile. Scolari può tirare un sospiro di sollievo. Voleva una partenza sprint e l’ha avuta. La Selecao sarà sicuramente una protagonista del torneo. E se potrà sempre contare su un Neymar così…
Il Giappone è rimasto in partita per un tempo. Il raddoppio di Paulinho ha spento le speranze nipponiche, troppo forte questo Brasile per sperare di impensierirlo. I ragazzi di Zaccheroni sperano di rifarsi fra tre giorni contro l’Italia. Per il ct nipponico sarà un derby sentito. E se riuscisse nell’impresa di battere i suoi connazionali sarebbe una vittoria dal doppio sapore dolce.
Stasera scende in campo l’Italia e nella notte toccherà alla Spagna che affronterà l’Uruguay nel match più interessante di questa prima giornata.

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5 commenti:

Pakos ha detto...

Per forza che il Giappone perde. Se lascia in panchina Holly Hutton, Benji Price, Mark Lenders e i gemelli Derrick...

Rudy ha detto...

Hai dimenticato Philip Callaghan e Julian Ross...

Salvatore ha detto...

Julian Ross non gioca più. Si é ritirato per problemi al cuore...

Salvatore ha detto...

E comunque quel Giappone era davvero forte. Avrebbe fatto un sol boccone del Brasile.

Pakos ha detto...

Altro che... Stiamo parlando di una Nazionale capace di laurearsi campione del mondo. I tiri di Neymar e Paulinho li avrebbe parati anche Eddy Wonner, semplicemente saltando sul palo opposto e dandosi una spinta per tuffarsi.