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lunedì 10 giugno 2013

COME SIAMO CADUTI IN BASSO (l'Inter e gli obiettivi di mercato)

Come si fa a passare nell’arco di pochi anni da Eto’o e Milito a Gilardino e Gomez? Questo ci chiedevamo oggi con alcuni amici discutendo del mercato nerazzurro.
Nell’estate 2009 i nostri obiettivi erano Deco, Carvalho, Lucio, Milito, Motta, Sneijder, Eto’o. L’anno dopo provammo a prendere Cavani e Mascherano (giusto per dirne due). Oggi invece l’Inter punta l’obiettivo su Gilardino, Bianchi, Diakité, Gomez, Barrientos, è disposta a dare Ranocchia e Guarin alla Juventus per Isla e Vucinic (magari entrambe le trattative sono solo rumors di mercato ma già il fatto che si sia fatta una mezza ipotesi è troppo).
Che il mercato dell’Inter nelle ultime stagioni non sia all’altezza del nostro club non è più un mistero, che i nostri dirigenti stiano facendo più danni che altro è un dato di fatto (a gennaio abbiamo ceduto Sneijder per 7,5 milioni, ora il Galatasaray lo valuta 15 milioni, grazie Marco), così come siamo tutti ben consapevoli che le finanze nerazzurre non ci permettono di fare voli pindarici. Anche se forse il problema è di spendere bene, visto che i soldi vengano comunque spesi, ma in modo errato (11 milioni per Pereira, 6 per Jonathan, 12 per Alvarez, giusto per citarne un paio).

Comunque pazienza, questo passa il convento e ci accontentiamo. “Nella buona e nella cattiva sorte, nella gioia e nel dolore, in ricchezza e in povertà”, si dice nel rito del matrimonio. E noi che abbiamo “sposato” l’Inter non possiamo che accettare la sorte nerazzurra.
Quello che obiettivamente fa un po’ girare le scatole è avere la sensazione di essere preso per i fondelli. Mi spiego. Se Moratti o chi per lui ci dicesse chiaramente che non ci sono soldi, che non c’è la possibilità di comprare giocatori di qualità e che per qualche anno dobbiamo accettare quel che passa il convento credo che in molti si arrabbierebbero inizialmente ma poi apprezzerebbero l’onestà dei nostri dirigenti e, seppur a malincuore, accetterebbero la situazione.
Invece puntiamo a comprare Gilardino, Gomez, Barrientos, e ci vogliono far credere che saremo competitivi per lo scudetto o per un posto in Champions League. Le nostre avversarie stanno trattando Tevez, Higuain, Jovetic, Mario Gomez, Dzeko, e noi possiamo giocarcela con Gilardino e Gomez? (e senza considerare le possibili partenze di Handanovic, Ranocchia e Guarin).
Scusate, devo essermi perso qualcosa. O forse mi sfugge il fatto che l’arrivo di Basta, Zuniga e Naingollan ci farebbe fare un grosso balzo in avanti.
E’ vero che siamo ancora al 10 giugno, che in quasi tre mesi potrà succedere di tutto e che l’arrivo dell’indonesiano Thohir potrebbe far cambiare totalmente le carte in tavola. Ma in tutta sincerità ad oggi (e sottolineo ad oggi), non mi pare che stiamo facendo un mercato degno di una squadra che punta al vertice. Con l’organico che si prospetta siamo da metà classifica, se Mazzarri tramuterà in fatti tutte le belle parole dette nella conferenza stampa di presentazione potremo puntare ad un posto in Europa League, al limite a vincere la Coppa Italia. Niente di più.
Poi magari domani Moratti e Thohir trovano l’accordo, arrivano Lavezzi, Paulinho e qualche altro campione e dovrò rivedere il mio giudizio. E lo farei con vero piacere. Ma con un Moratti che non vuole cedere l’osso e un Thohir che non ha nessuna intenzione di accontentarsi di una fetta piccola (e non ha tutti i torti…) le prospettive sono tutt’altro che rosee. Ah, bei tempi quando sognavamo Ibrahomivic, Eto’o, Milito, Cavani…

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4 commenti:

Max ha detto...

E' anche colpa del fair play. Quattro anni fa potevamo permetterci certi giocatori. Oggi non più.

Winnie ha detto...

Quattro anni fa spendevamo con cognizione di causa, oggi peschiamo i giocatori nei bussolotti dell'estrazione del lotto. Ok, c'é il fair play finanziario, ma noi spendiamo comunque...

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Mi sembrate tutti un pò troppo pessimisti...
Il mercato in pratica deve ancora cominciare, ogni giorno vengono accostati a tutte le squadre 10 giocatori diversi, i più disparati tra loro, mi sembra assolutamente prematuro lasciarsi andare a ogni tipo di considerazione...ciao!

Brother ha detto...

Il buongiorno si vede dal mattino...