ARTICOLI RECENTI

mercoledì 1 maggio 2013

CI RISIAMO, LA PROCURA VUOLE RIAPRIRE CALCIOPOLI (che senso ha insistere?)

La Procura generale di Napoli vuole riaprire Calciopoli, finita in appello il 5 dicembre scorso in una sostanziale assoluzione del sistema calcio. Lo fa col ricorso in Cassazione del sostituto Pg Esposito contro le assoluzioni degli arbitri Dondarini, Pieri e Rocchi e dell'ex presidente dell'Aia Lanese e per la mancata contestazione dell'aggravante di promozione di associazione per delinquere a Giraudo, ex dirigente Juve, riconosciuta invece a Moggi.
Lo ha confermato all'ANSA l'avv.Bruno Catalanotti di Bologna che, nella qualità di difensore del Brescia Calcio, e dunque di parte offesa, aveva chiesto alla procura generale napoletana, che ha accolto, di fare ricorso contro le assoluzioni di Dondarini, Pieri e Lanese, avvenute in appello con rito abbreviato, e anche quella di Rocchi, che invece era stato assolto pure in primo grado.

Il Pg, in un ricorso di 95 pagine, ha poi esteso di sua iniziativa il campo della doglianza alla suprema corte anche alla diversità di trattamento tra Moggi e Giraudo, chiedendo che anche a lui venga attribuito il ruolo di promotore dell'associazione per delinquere capace di creare il meccanismo di Calciopoli, influendo sul campionato e sui risultati.

Contro lo stesso Giraudo, Catalanotti per conto del Brescia aveva revocato in 'zona Cesarini' la costituzione di parte civile in appello.

''Vorrei sottolineare l'importanza del ricorso per Cassazione della Procura Generale di Napoli - ha detto Catalanotti - poiché frustra il tentativo di far passare in giudicato le sentenze di assoluzione degli arbitri Pieri, Dondarini e Rocchi e del loro presidente Lanese. Che dovranno accontentarsi di una prescrizione, i cui termini stanno per scadere, del tutto compatibile con la mia tesi che l'assenza del segmento tecnico fu un'idea bizzarra del presidente della Caf Cesare Ruperto (agevolmente superabile, peraltro, con il ricorso alla prova logica) e che proprio gli arbitri furono nel nostro caso il ventre molle della organizzazione criminosa''.
''Va anche 'a gambe all'aria' l'assunto casoriano, fondato sull'assoluzione degli arbitri - ha concluso il legale - che in quel campionato non vi fu alcuna alterazione di risultati e classifica finale, assunto sul quale fervono le interessate speculazioni demolitorie del processo. Per non dire, poi, dell'intervista 'da vincitore' rilasciata di recente ad un organo di stampa bolognese da Dondarini - il cui disagio umano, peraltro, ben comprendo - idoneo a sviare l'opinione pubblica da una corretta ed informata cognizione dei fatti''. (Sportmediaset)
Dopo 7 anni siamo ancora qui a discutere di Calciopoli e, peggio ancora, a continuare con questa ridicola farsa. Le squadre implicate se la sono cavata con penalità ridicole, Moggi continua a dire e scrivere cazzate dalle colonne di giornali e nelle varie emittenti televisive (l’ultima stronzata è arrivata giusto oggi), Rocchi continua ad arbitrare (con quali risultati è cosa nota…), il tanto sospirato cambiamento è rimasto solo “tanto sospirato”, i carnefici sono quasi diventate vittime e poco ci è mancato che dovessimo tutti chiedere scusa alla Juventus e a Moggi per aver smascherato la loro associazione a delinquere.
L’avrò scritto mille volte, c’era l’occasione per fare piazza pulita e voltare pagina ma non l’abbiamo sfruttata. Perché continuare? Perché insistere? Che senso ha sapendo che alla fine finirà a tarallucci e vino?

Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Le tue caz....te non meritano commenti

Nerazzurro ha detto...

Contrariamente all'anonimo di sopra ( chi ha chiesto il tuo commento? Se non vuoi commentare non commentare) sono daccordo con te. La giustizia ha fallito con Calciopoli, inutile insistere con processi e ricorsi vari.

pippo ha detto...

@nerazzurro,sono d'accordo con te,la giustizia(sportiva ha proprio fallito con calciopoli.magari non siamo d'accordo sul perchè ma.....c'è tempo perchè fermarsi sul più bello.piaccia o non piaccia....
p.s.mi piace tanto la tesi dell'avvocato catalanotti.l'assenza del segmento tecnioc fu un'idea bizzarra,agevolmente superabile con il ricorso alla prova logica.AH,QUANTA NOSTALGIA DEL "SENTIMENTO POPOLARE" E DEI TITOLONI DELLA GAZZETTA CHE ANTICIPAVANO LE SENTENZE E...ORIENTAVANO L'OPINIONE PUBBLICA.

pippo ha detto...

P.S. magari ora che siete ritornati a 30 punti e settimi vi assegnano un altro scudetto e ci rimandano in serie b.
@entius,moggi ne dice tante di cazzate ma sapessi quante ne hanno dette e scritte narducci e auricchio(mi fermo solo a loro altrimenti l'elenco è troppo lungo).

Anonimo ha detto...

Nessuna partita truccata,sorteggi regolari fatti con giornalisti della gazzarra dello sport,nessun arbitro comprato.La piu' grande farsa mediatica italiana che ha avuto come risultato di distruggere il calcio italiota a vantaggio di altri paesi.Oltre che un paese di truffatori siamo anche stupidi masochisti.Il caso Tortora non ha insegnato nulla in questo paese di beoti antisportivi.

Nerazzurro ha detto...

Negazione dell'esistenza di Calciopoli. Un classico del reportorio juventino.

Musica Rap ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.