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mercoledì 20 febbraio 2013

GRANDE MILAN O PICCOLO BARCELLONA?

Champions League 2012-2013 – Andata degli Ottavi di Finale
MILAN-BARCELLONA 2-0
58’ Boateng - 81’ Muntari
MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Mexes, Zapata, Constant; Montolivo, Ambrosini, Muntari; Boateng, Pazzini (dal 29’ s.t. Niang), El Shaarawy (dal 42’ s.t. Traorè). (Amelia, Yepes, De Sciglio, Cristante, Bojan). All.: Allegri.
BARCELLONA (4-3-3): Valdes; Dani Alves, Piquè, Puyol (dal 43’ s.t. Mascherano), Jordi Alba, Xavi; Busquets, Fabregas (dal 17’ s.t. Sanchez); Pedro, Messi, Iniesta. (Pinto, Montoya, Song, Thiago, Tello). All.: Roura.
ARBITRO: Thomson (Scozia)

Sorpresa a San Siro dove il più brutto Barcellona degli ultimi 20 anni gioca la sua peggior partita degli ultimi 20 anni e cade sotto i colpi di un buon Milan che pur senza fare cose eccezionali, ha saputo interpretare bene la partita neutralizzando tutti gli attacchi blaugrana.
Primo tempo noioso, talmente noioso che si fa fatica a restare svegli. Il Milan si difende in 11 e il Barcellona gioca con palla a terra e quel tiki taka che l’ha reso famoso ma che gli impedisce di rendersi pericoloso.
La ripresa inizia con un piglio diverso e dopo 13 minuti si vivacizza. Punizione per il Milan, Costant tocca per Montolivo, il tiro del centrocampista rossonero sbatte contro un difensore e finisce contro il braccio alzato di Zapata il cui tocco risulta un assist al bacio per Boateng che non sbaglia battendo Victor Valdes. Milan in vantaggio: 1-0. Gol viziato dal tocco di mano ma, ahimè, meritato.

Si aspetta la reazione del Barcellona che però non arriva. I catalani vedono poco la porta avversaria e Abbiati non è mai impegnato. Nel finale, azione Niang-El Shaarawi, il Faraone apre per Muntari che al volo timbra il 2-0.
Finisce 2-0. Il Milan porta a casa il primo round e fra tre settimane al Camp Nou arriverà con un grosso e pesante vantaggio. Vantaggio che non avrà nessun problema a gestire se di fronte si ritroverà questo Barcellona. I blaugrana hanno giocato una pessima partita non rendendosi mai pericolosi, Messi è stato praticamente assente per 90 minuti (sarà un fuoriclasse, avrà vinto quattro palloni d’oro, ma quanto si tratta di togliere fuori gli attributi e caricarsi la squadra sulle spalle diventa un Rocchi qualsiasi).
Va reso merito al Milan. I rossoneri hanno giocato una buona partita. Probabilmente sono stati agevolati dalla serata storta del Barcellona (e da un gol che andava annullato) ma non si può negare che Ambrosini e compagni hanno giocato una gara pressoché perfetta imbrigliando di fatto l’avversario.
Non una buona notizia per l’Inter. Questo Milan fa veramente paura e se la confrontiamo all’Inter vista a Firenze il timore di una pesante debacle è più che mai fondato. Ma il derby è il derby. E tutto può succedere….

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6 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Ma siamo sicuri che quello era il Barcellona? A me sembrava l'Inter in salsa catalana. Noi un tiro in porta l'abbiamo fatto, loro nemmeno quello.

Roberto ha detto...

Secondo me, Berlusconi si è comprato la vittoria in cambio della qualificazione.
Tanto fra 3 settimane la campagna elettorale sarà bella che finita...

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Giusto evidenziare i meriti del Milan ma contro il Barcellona visto ieri penso che anche la Samp avrebbe potuto spuntarla, davvero presuntuosi e leziosi i catalani che spesso danno l'impressione di voler entrare in porta col pallone...
N.B: davvero ingenerosa la tua critica a Messi...ciao!

Entius ha detto...

Contro questo Barcellona l'avrebbero spuntata parecchie squadre. Come scritto anche nell'articolo, il risultato é da dividere tra i meriti del Milan e i demeriti del Barcellona.

obat gagal ginjal ha detto...
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Final Fantasy XIV Gil ha detto...
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