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martedì 15 gennaio 2013

RANOCCHIA ALL'ULTIMO RESPIRO, LA PAZZA INTER E' IN SEMIFINALE

COPPA ITALIA 2012-2013 – Quarti di Finale
INTER - BOLOGNA 3 - 2 d.t.s. (2-2 al 90’) 
34' GUARIN – 77’ PALACIO – 80’ Diamanti – 84’ Gabbiadini – 120’ RANOCCHIA

INTER (3-5-2): Handanovic; Silvestre, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan (42'st Mudingayi), Zanetti, Benassi (1'st Cambiasso), Guarin, Pereira; Rocchi (15'st Palacio), Cassano
A Disposizione: Belec, Di Gennaro, Chivu, Mariga, Gargano, Duncan, Mbaye, Bessa, Livaja. All. Stramaccioni.
BOLOGNA (3-4-2-1): Agliardi; Sorensen, Portanova, Antonsson (25'st Kone); Motta, Perez, Guarente (1'st Pazienza), Morleo; Diamanti, Pasquato (10'st Gabbiadini); Gilardino
A Disposizione: Curci, Stojanovic, De Carvalho, Cherubin, Abero, Pulzetti, Krhin, Riverola.
All. Pioli.
ARBITRO: Banti di Livorno.

Partita in perfetto stile “Pazza Inter” con i nerazzurri in vantaggio 2-0 a dieci minuti dalla fine che si fanno raggiungere dal Bologna. Ci pensa Andrea “Little Frog” Ranocchia a far esultare di gioia il popolo interista all’ultimo minuto del tempo supplementare.
Stramaccioni fa un po’ di turnover (ma neanche più di tanto). In difesa rientrano Ranocchia e Juan Jesus che con Silvestre compongono la linea difensiva, a centrocampo ancora fiducia a Jonathan e Pereira sugli esterni e il giovane Benassi in mezzo insieme a capitan Zanetti mentre Guarin agisce da trequartista dietro a Cassano e Rocchi.

L’Inter parte col piede giusto anche se il Bologna (che agli ottavi ha eliminato il Napoli) si conferma un osso duro. La partita si sblocca al 34esimo con un gol strepitoso di Guarin che da fuori area fa partire una saetta su cui Agliardi non può nulla. Il Bologna non ci sta e si rende pericoloso con Gilardino prima dell’intervallo.

Ad inizio ripresa Cambiasso rileva Benassi, un po’ sottotono rispetto a tre giorni fa. L’Inter gestisce il vantaggio e cerca di raddoppiare. Pioli dal canto suo inserisce Gabbiadini e Kone per dare peso all’attacco rossoblu.
Al 77esimo lancio lungo di Juan Jesus, Palacio prende in controtempo la difesa felsinea e dal limite trafigge il portiere avversario per il 2-0 che, ad una manciata di minuti dalla fine, chiude il discorso qualificazione, o ameno dovrebbe chiuderlo. Perché tre minuti dopo su punizione Diamanti accorcia le distanze e quattro minuti dopo tocca a Gabbiadini riequilibrare le sorti della gara.
Si va ai supplementari. Il primo tempo scivola via senza particolari sussulti mentre nel secondo tempo extratime la partita si vivacizza. Zanetti dopo un azione personale sfiora il gol. E si arriva al minuto finale quando ormai la testa è già ai rigori. Calcio d’angolo per l’Inter. Sul cross di Guarin, Ranocchia solo indisturbato in piena area avversaria colpisce di testa e supera Agliardi che in uscita si scontra con Cambiasso. Palla in rete e la festa nerazzurra per la semifinale centrata può iniziare.
Prestazione tra alti e bassi quella nerazzurra. Non è stata certo un’Inter convincente (forse avevo ragione quando sostenevo che la vittoria di sabato era frutto più dei demeriti altrui che dei meriti nostri?). Molto positivo Guarin, sicuramente il migliore in campo. Bene Zanetti e Pereira. Qualche disattenzione di troppo in difesa. Da rivedere Benassi (ha solo 18 anni, gli si deve dare tempo e fiducia), molto inconsistente Rocchi (è lui sarebbe il vice Milito?) mentre Jonathan conferma tutti i suoi limiti.
Come già preventivato tra sabato e domenica è bastato affrontare un avversario un po’ più organizzato perché tutti i nostri difetti venissero fuori. C’è molto da fare e domenica sera siamo attesi da una trasferta abbastanza delicata. Servirà una buona Inter.

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2 commenti:

Brother ha detto...

Sicuramente un'Inter sottotono, anche se secondo me semplicemente si sono rilassati dopo il 2-0.

FscoMisc ha detto...

Sottotono?
Io dire che senza il capolavoro su punizione di Diamati e senza l'erroraccio in copertuta di Jonathan, staremmo qui a commentare di un'INTER che espugna il Bologna in maniera...soft.
Un saluto a tutti voi