La torta di Juan |
L'idea era nata per caso circa una settimana fa. Con Juan e Il Genio avevamo deciso di passare una serata insieme come non succedeva da questa estate. Cinema (Viva l'Italia, film che vi consiglio vivamente) e poi al solito pub. Una bionda (intesa come birra...) ad accompagnare spiedini di pollo e chili con carne (che io e Juan volevamo assaggiare già da un pò) e a parlare un po’ di tutto. Della bionda (intesa come ragazza...) del tavolo di fronte, della musica degli Anni '70, dei prodotti che stavamo mangiando. E inevitabilmente il discorso è finito lì: l'Inter. A due giorni dalla sfida tra Juventus-Inter puoi parlare di tutto ma la testa e il cuore finiscono per forza lì. Chissà se ce la faremo, speriamo che l'arbitro non faccia cazzate, noi stiamo meglio fisicamente e così via.
E così tra una frase e l'altra, Juan quasi scherzando lancia la provocazione. Mostrandoci una foto sul suo smartphone raffigurante una enorme torta nerazzurra ha detto "Se vinciamo a Torino la faccio fare uguale e ce la mangiamo insieme".
E a suggellare la promessa un brindisi con un bicchiere di birra "Gordon" (mi pare si chiamasse così...) gentilmente offerta dall'ignaro gestore juventino del pub (che se avesse scoperto ciò che stavamo facendo ci avrebbe cacciato fuori a pedate ponendo fine ad un'amicizia).
Per tutti e tre rappresentava una promessa molto vaga con poco fondamento. Quelle cose che si dicono un po’ così, giusto per scherzare con gli amici. Vai a sapere che l'Inter vinceva davvero a Torino...
E così, tenendo fede alla promessa (perché ogni promessa è sacra), Juan ieri sera ci ha invitato a casa sua per mangiare insieme la torta aspettando l'inizio di Partizan-Inter. Torta fatta da un'interista (cosa che Juan ha tenuto a sottolineare più volte) di quasi due kg che ci siamo divisi in cinque (ad esser sinceri ne abbiamo mangiato solo poco più della metà, il resto lo mangerà Juan tra oggi e domani), visto che ai tre che avevano suggellato la promessa si sono aggiunto anche Dos Santos e LittleBrother, inseparabili compagni di tifo che Juan ha voluto rendere partecipe (e del resto come si faceva a lasciarli fuori?).
E per rendere la cosa più perfetta, due candeline con 1 (con su scritto "fuorigioco") e 3, giusto per ricordare cosa stavamo festeggiando.
Insomma un'idea abbastanza folle (una torta per festeggiare la vittoria a Torino), come altrettanto folle è spararsi tutte quelle calorie (e due porzioni extralarge di quella torta ne ha di calorie…). Una follia per festeggiare la Pazza Inter. Più logico di così…
Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!
10 commenti:
Non ho ben capito se é una storia vera o frutto della tua fantasia. In entrambi i casi complimenti per come l'hai raccontata.
sarà la stessa candelina che ha messo il Barcellona al gol di Milito un paio d'anni fa...........
Puntuale come un favore arbitrale alla giuve, ecco la rosikata del troll gobbo.
Voi le torte non le mangiate ...ci mettete dentro le lime per evadare, carcerati!!!
Per Winnie.. Certo ke è tutto vero, quando faccio una promessa la mantengo, nn vedo cosa ci vedi di fantasioso e impossibile nel far fare una torta dell inter con de semplici candeline! Basta andare dal pasticciere giusto!!
Per il secondo commento.. carissimo juventino rosicone (xke nn puoi ke essere questo) se vogliamo mettere candeline x tutti i favori e le "sviste" e i e tante altre cose ke guarda caso capitano più di frequente nelle vostre partite da ormai 20 anni a questa parte, a voglia i spenna sordi pe fa torte! Fattene una ragione avete perso pur giocando in 15 contro 11.. capita! Tranquillo ke lo scudetto è già vostro dopo la partita col Catania.. ah e l anno scorso si è capito ke era vostro dopo la partita con il milan.. tutte sviste di pochi millimetri ke vuoi ke sia!
quest'anno s'è capito dopo catania e torino(anche se non ne abbiamo approfittato);pensavo però di aver capito male dopo chievo,samp,pescara,bologna,fiorentina,milan,catania.secondo panorama.it siete i più favoriti quest'anno come il milan l'anno scorso ma come al solito si parla solo dei nostri favori. viva ferruccio mazzola e georgatos icone del calcio pulito.
X Pippo. Ma che fai? Parli di icone del calcio pulito e dimentichi quel povero martire di Luciano Moggi? E perché non metterci anche un medico che ha fatto EPOca (Agricola) o il venditore onesto di partite (Conte)?
agricola è stato assolto per l'epo,conte non ha venduto partite(solo non poteva non sapere,che pagliacciata)in quanto a moggi aspettiamo l'appello,stanno uscendo sempre più chicche man mano che andiamo avanti e che vi delineano come deliquenti che facevano spionaggio industriale(vero tronchetti?).informati prima di sparare cazzate.ah dimenticavo sembra che ferruccio mazzola sia più agguerrito che mai e con nuovi dossier(chissà se qualche media come la cazzetta dello sporc gli darà risalto).chi ha venduto le partite sembra invece sia stato il vostro ranocchia(fino a prova contraria,si dice così nella giustizia sportiva no?)e non parliamo di napoli-inter,inter-chievo,inter-atalanta(come al solito è calato il silenzio mediatico).
Ah sì, certo. Voi sempre puliti e profumati come il sedere di un neonato. I delinquenti siamo noi.
Peccato che la giustizia dica il contrario. Ma che ci vuoi fare? Dopo i magistrati comunisti ecco i giudici interisti. Giusto?
se leggessi anche solo le motivazioni della sentenza di napoli.....non penso tu abbia seguito il resto,era esilarante(deposizioni di nucini,mancini,zeman)ma lungo e palloso anche se uscivano fuori tante cose interessanti.
una precisazione,ti riporto solo ciò che ritengo un pò credibile e cioè le sentenze della giustizia ordinaria,anche quando non mi piacciono,mentre quelle della giustizia sportiva sono merda secca.in questo penso concorderai con me,palazzi,sandulli e amici vari sono una delle tante caste che conservano il potere ossequiando il potente di turno(ma se pensi che invece siano giusti dovresti dire al tuo presidente di farsi processare dopo la relazione dello stesso palazzi in cui si parlava se non ricordo male di art. 6 cioè illecito sportivo).
Posta un commento