INTER - SAMPDORIA 3 - 2
20' Munari – 53’ MILITO (rig.) - 68' PALACIO – 81' GUARIN – 94’ Eder
Inter (4-3-3): Handanovic; Zanetti, Ranocchia (39' st Silvestre), Samuel, Pereira (18' st Nagatomo); Mudingayi (1' st Cambiasso), Guarin, Gargano; Palacio, Milito, Cassano.
A disposizione: Castellazzi, Belec, Jonathan, Bianchetti, Duncan, Alvarez, Livaja.
All.: Stramaccioni
Sampdoria (4-3-3): Romero; Berardi, (8' st De Silvestri), Rossini, Gastaldello, Costa; Munari, Tissone, Poli (14' st Renan, 33' st Maxi Lopez); Estigarribia, Soriano, Eder.
A disposizione: Berni, Falcone, Mustafi, Castellini, Poulsen, Juan Antonio, Icardi, Savic.
All.: Ferrara
Arbitro: Doveri
Ottava vittoria consecutiva (sesta in campionato). L’Inter seppur con qualche affanno porta a casa il risultato e si presenta allo Juventus Stadium con intenzioni serie.
Stramaccioni cambia ancora presentandosi con un 4-3-3. In difesa Zanetti e Pereira sono gli esterno con Samuel e Ranocchia centrali. A centrocampo Mudingayi, Gargano e Guarin mentre in attacco spazio al tiro Cassano-Milito-Palacio.
Partenza buona dell’Inter ma dopo 20 minuti arriva la doccia fredda. Cross dalla destra, Samuel e Ranocchia si ostacolano a vicenda e nel pasticcio la palla va a Munari che, a sorpresa, porta in vantaggio la Sampdoria. L’Inter ci mette un po’ a riorganizzarsi. Anche perché i blucerchiati, trovato IL vantaggio, si chiudono in difesa lasciando pochissimi spazi agli attacchi nerazzurri. Nonostante tutto l’Inter riesce a rendersi pericolosa in un paio di occasioni. Ma il primo tempo finisce sullo 0-1.
Nella ripresa spazio a Cambiasso per Mudingayi. Dopo 5 minuti arriva la svolta della partita. Milito lanciato a rete viene atterrato in area da Costa. Rigore ed espulsione. Dal dischetto Milito mette i brividi ai tifosi nerazzurri con il pallone che sbatte sul palo prima di finire in rete.
Forte della superiorità numerica l’Inter attacca alla ricerca del vantaggio. Milito colpisce un palo ma al minuto 68 arriva il gol nerazzurro. Contropiede letale di Cassano e Palacio, Fantantonio dà una palla preziosa all’attaccante argentino che infila di precisione il portiere Romero.
L’Inter trova anche il terzo gol con Guarin a 10 minuti dal termine. Una rete che chiude il match e che rende pressoché inutile il gol nel finale di Eder.
Finisce 3-2. Una partita che tutto sommato abbiamo meritato di vincere e che due episodi hanno indirizzato dapprima sui binari opposti a noi e successivamente a nostro favore. Non è stata l’Inter convincente di Bologna però non abbiamo demeritato. E se là davanti può contare su campioni assoluti come Cassano, Milito e Palacio è normale che da un momento all’altro la partita può risolversi a tuo favore. Qualche piccola ombra sulla difesa, tornata per l’occasione a 4. Il reparto difensivo è apparso meno solido e tranquillo del solito ma, visto che alla fine abbiamo comunque vinto, possiamo chiudere un occhio per una volta.
Anche se proprio un pasticcio difensivo ha rischiato di compromettere la marcia di avvicinamento a Juventus-Inter ma per fortuna i nerazzurri sono riusciti a raddrizzare la gara e a portare a casa tre punti pesanti. Punti che potevano essere ancora più pesanti se la Juventus non avesse trovato in pieno recupero il gol vittoria (e andare a Torino con un -2 sarebbe stato davvero tanta roba). Pazienza. Sabato sera andremo a Torino forti della nostra striscia positiva per provare a contrastare lo strapotere bianconero. Per il momento, complice la sconfitta del Napoli a Bergamo, siamo la seconda forza del campionato. Sognare si può, ma la realtà è un’altra cosa. Occhio ai risvegli bruschi. FORZA INTER !!!
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3 commenti:
Sabato c'e il derby d'italia .
http://blogcalcioecalcio.blogspot.it
Questa Inter mi piace! Avanti cosi!
Lanciare la sfida a noi???? Ahahahahah Vi asfalteremo come un'autostrada !!!
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