Ricevo e pubblico (con piacere) questa riflessione di Winnie sull’intervista di Stramaccioni nel dopo gara di Torino-Inter.
"Fammi dare del provinciale da chi?" La prima frase di Stramaccioni è già il preludio a quello che potrebbe succedere. Il giornalista di Mediaset Premium, Nando Sanvito gli appena fatto i complimenti per la vittoria e perché “non hai avuto paura di farti dare del provinciale”. (il tecnico romano appare infastidito e guardi dall’altra parte mentre parla il giornalista).
Ma l’esplosione arriva dopo ed è un incolpevole Cristiano Lucarelli (abbastanza impacciato nel ruolo di opinionista) a fornirgli l’assist” Non si offenda, mister, per la mentalità provinciale perché a me è piaciuto vedere l’Inter affrontare dal punto di vista motivazionale e di concentrazione il Torino allo stesso livello.”
E qui il buon Strama (come lo chiama Entius) coglie la palla al balzo ”Cristiano fai il bravo, dai, che già mi sono mozzicato la lingua per non rispondere male quando mi ha detto prima la mentalità provinciale” (con accento romano per rimarcare il concetto).
Mikaela Calcagno da studio gli dice “Ma lei può rispondere quello che vuole…” E qui arriva la prima stilettata “Appunto e te credo così ci fate i titoli dei giornali”.
E poi parte a raffica.“Io penso che quando si parla di Inter prima di parlare di mentalità provinciale bisogna contare sino a dieci, sciacquarsi la bocca e poi parlare di Inter. Secondo me. Perché questa è la mia società, la mia squadra, che è venuta a Torino a fare la partita e a provare a vincerla. Quando gli altri vincono così sono bravi, quando lo facciamo noi siamo provinciali. Bisogna un attimo capirsi come funziona…”
Questo i passaggi salienti dell’intervista di Stramaccioni (qui il video) nel dopo gara di Torino-Inter. I tifosi nerazzurri si sono divisi in due tronconi. Quelli che pensano che l’uscita di Stramaccioni sia fuori luogo ed esagerata e che non sia il caso di fare la guerra ai giornalisti e chi come il sottoscritto o Entius ha apprezzato molto l’atteggiamento del nostro tecnico.
In particolare molti si sono erroneamente fermati a quel “sciacquatevi la bocca”. Ma subito dopo esprime invece un concetto che ho apprezzato molto “questa è la mia società, la mia squadra”. Un modo per difendere il suo lavoro, la sua squadra.
Entius ieri lo paragonava a Mourinho. Niente di più errato. In comune i due hanno ben poco. Mourinho certe sparate non le avrebbe fatte e ogni sua risposta era studiata a tavolino e preparata. Stramaccioni invece parla di getto, usa espressioni forse troppo colorite e fuori luogo (quel “sciacquatevi la bocca” non è proprio il massimo) però è più spontaneo, più vero, più naturale. Sta imparando sulla sua pelle che allenare l’Inter non è facile e che alla prima occasione gli faranno rimangiare ciò che ha detto. Però lui è pronto. In campo e fuori non ha mai dato la sensazione di essere impreparato. E cosa chiedere di più ad uno che si siede sulla panchina nerazzurra?
Winnie
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3 commenti:
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La reazione di Stramaccioni mi è parsa esagerata, la stessa avuta alla Domenica Sportiva con Mondonico, il termine provinciale era chiaramente in senso positivo, se reagisce così dopo una vittoria che accadrà dopo una sconfitta?
Ciao!
Strama, quando fa queste uscite, deve pensare che lui rappresenta l'INTER e si deve dare una regolata. Lo stile della nostra società mal si adatta a un linguaggio così poco fine!
Moratti fatti sentire.
sono un tifoso juventino e altre volte ho scritto il mio dissenso nei confronti di entius.tuttavia non ho mai nascosto la mia ammirazione verso stramaccioni che confermo anche questa volta.a me piace tantissimo.
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