Due notizie su tutte hanno acceso la fantasia dei tifosi nerazzurri in questi primi giorni del nuovo anno che corrispondono anche ai primi giorni del mercato invernale. Qualche giorno fa è spuntata la notizia che l’Inter fosse interessata a Tevez. Notizia riportata dal Corriere dello Sport che nei giorni successivi si è limitato a cavalcare la notizia. In realtà sull’Apache c’è il Milan già da tempo e salvo clamorosi colpi di scena l’attaccante argentino finirà a Milanello. La principale alternativa potrebbe essere il Corinthians, sicuramente non è l’Inter. Moratti non appare convinto dell’esborso economico (25 milioni al City più un contratto quadriennale al giocatore) e difficilmente deciderà di fare un sacrificio per Tevez. Peccato perché un giocatore con le sue qualità ci farebbe parecchio comodo. Considerando anche la bulimia del nostro reparto offensivo in questi primi mesi della nuova stagione.
Ma la notizia che mi incuriosisce è fresca di giornata e riguarda Joseph “Pep” Guardiola, allenatore del Barcellona stellare, che non ha ancora rinnovato con il club blaugrana. Di tanto in tanto esce fuori di un interessamento di Moratti al blasonato tecnico spagnolo. In effetti c’è una sorta di stima reciproca e probabilmente in più di un’occasione il nostro Presidente e l’allenatore catalano hanno discusso di un approdo sulla panchina nerazzurra.
Moratti vorrebbe affidare la ricostruzione nerazzurra a Guardiola, del resto chi per ricominciare un ciclo non sognerebbe un tecnico pluridecorato come Guardiola?
Io credo che sarebbe una bella sfida e un’interessante scommessa da ambo le parti. Guardiola ha vinto tanto ma in più di un’occasione è capitato di chiedersi quanto Guardiola ci sia in questo Barcellona. Stiamo parlando di una rosa ricca di campioni (e anche di qualche fuoriclasse) con una struttura societaria solida e una struttura a livello di settore giovanile tra le più imponenti d’Europa. E’ facile pensare che in un meccanismo così bel collaudato chiunque potesse fare l’allenatore vincente. Guardiola all’Inter potrebbe dimostrare tutto il suo effettivo valore e zittire chi lo reputa semplicemente l’uomo giusto al momento giusto.
Una sfida davvero intrigante per Guardiola. Ma, come già detto, una sfida altrettanto interessante per l’Inter che si affiderebbe ad un allenatore senza sapere il suo effettivo valore fuori dal contesto blaugrana.
Aldilà delle incognite reciproche, credo che Guardiola quando lascerà il Barcellona (a giugno o in futuro) approderà ad un club più florido economicamente (Chelsea o Manchester per esempio) o addirittura sulla panchina della Nazionale spagnola.
Guardiola all’Inter sarebbe un’ipotesi affascinante ma dubito che si possa realizzare. Inutile farci false illusioni mangiando quel che resta del panettone natalizio.
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4 commenti:
Che sia difficile, quasi impossibile. non ci giurerei. Nel calcio mai dire mai.
Credo che una sfida del genere a Guardiola non dispiacerebbe.
E' vero che nel calcio mai dire mai. Ma è pur vero che prendere Guardiola comporterebbe un'esborso economico abbastanza importante.
Per il suo ingaggio ma anche per la campagna di rafforzamento. Il tecnico spagnolo non si accontenterebbe certo dei Forlan, dei Zarate o dei Jonathan ma pretenderebbe giocatori di un certo potenziale.
Moratti è disposto a spendere una cifra importante per rafforzare l'Inter?
Non credo che Moratti sia disposto ad aprire i cordoni della borsa.
Ma, per esempio, sarebbe affascinante l'ipotesi di un Guardiola alla guida di un progetto di un'Inter giovane che arrivi ai trionfi non subito ma nell'arco di 2-3 stagioni.
Facciamo attenzione. Tanto Tevez quanto Guardiola potrebbero non essere una semplice utopia...
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