Tessere del tifoso, tornelli, steward, controlli su controlli e poi chiunque può entrare allo stadio. Era già successo qualche settimana fa che un tifoso irlandese era riuscito ad infilarsi allo stadio e seguire Estonia-Irlanda spacciandosi per un giocatore irlandese e seguire la partita da bordo campo prima che qualcuno se ne accorgesse.
Ma c’è chi ha fatto di meglio. Gaspare Galasso e Antonino Massei (18 e 19 anni), tifosi del Palermo, hanno infatti trovato un modo originale per seguire ovunque i rosanero senza pagare il biglietto, anzi, seguendo la partita a bordo campo o in tribuna d'onore. I due vanno in giro negli stadi italiani travestiti da giocatori della Primavera rosanero senza che nessuno li abbia mai fermati al controllo.
L'ultima grande "impresa" è arrivata al nuovissimo Juventus Stadium. A fine partita addirittura è arrivata la foto (con tanto di maglia regalata) con Matri e Pirlo. Il metodo? "Sempre lo stesso - raccontano -. Ci siamo presentati all'entrata con le nostre tute dicendo che eravamo con la squadra e ci hanno lasciati andare. Il segreto è che in Italia nessuno controlla, forse per paura di una figuraccia nel non aver riconosciuto un giocatore". E probabilmente il loro segreto sta nel fatto che nessuno gli chiede nulla, né tesserini né niente.
La loro avventura è nata in un pomeriggio romano, in occasione di una partita contro la Lazio. Dovevano avere due biglietti gratis, ma alla fine ne arrivò solo uno.
Dunque, per vedere la partita insieme, toccava inventarsi qualcosa. E Gaspare non se lo fece ripetere due volte. "Da allora è diventato più di un divertimento, è quasi una missione".
La loro imbucata più famosa è del 29 maggio scorso, finale di Coppa Italia a Roma tra Inter e Palermo. In quell'occasione arrivarono a bordo campo con l'occasione di salire a prendere la medaglia d'argento, ma poi si fermarono per non rischiare oltremodo. L'Olimpico come lo Juventus Stadium, San Siro, Lecce, Cagliari e Parma sono solo alcuni dei "trofei" raccolti dalla coppia che non ha intenzione di fermarsi, anzi, è pronta a rilanciare: "Proveremo in un altro grande stadio italiano ma poi punteremo al Bernabeu di Madrid travestiti da giocatori della squadra spagnola ospite. Dobbiamo studiarla bene".
Io penso che le loro incursioni finiscano qua. Ora che sono usciti allo scoperto “imbucarsi” sarà molto più difficile se non addirittura impossibile.
Però meritano un grande applauso per la geniale trovata. Si fanno tante parole, tanti (presunti) controlli e poi chiunque può entrare nello stadio. In questo caso erano due ragazzi che volevano semplicemente seguire la partita ma se fossero stati due malintenzionati?
Ma c’è chi ha fatto di meglio. Gaspare Galasso e Antonino Massei (18 e 19 anni), tifosi del Palermo, hanno infatti trovato un modo originale per seguire ovunque i rosanero senza pagare il biglietto, anzi, seguendo la partita a bordo campo o in tribuna d'onore. I due vanno in giro negli stadi italiani travestiti da giocatori della Primavera rosanero senza che nessuno li abbia mai fermati al controllo.
L'ultima grande "impresa" è arrivata al nuovissimo Juventus Stadium. A fine partita addirittura è arrivata la foto (con tanto di maglia regalata) con Matri e Pirlo. Il metodo? "Sempre lo stesso - raccontano -. Ci siamo presentati all'entrata con le nostre tute dicendo che eravamo con la squadra e ci hanno lasciati andare. Il segreto è che in Italia nessuno controlla, forse per paura di una figuraccia nel non aver riconosciuto un giocatore". E probabilmente il loro segreto sta nel fatto che nessuno gli chiede nulla, né tesserini né niente.
La loro avventura è nata in un pomeriggio romano, in occasione di una partita contro la Lazio. Dovevano avere due biglietti gratis, ma alla fine ne arrivò solo uno.
Dunque, per vedere la partita insieme, toccava inventarsi qualcosa. E Gaspare non se lo fece ripetere due volte. "Da allora è diventato più di un divertimento, è quasi una missione".
La loro imbucata più famosa è del 29 maggio scorso, finale di Coppa Italia a Roma tra Inter e Palermo. In quell'occasione arrivarono a bordo campo con l'occasione di salire a prendere la medaglia d'argento, ma poi si fermarono per non rischiare oltremodo. L'Olimpico come lo Juventus Stadium, San Siro, Lecce, Cagliari e Parma sono solo alcuni dei "trofei" raccolti dalla coppia che non ha intenzione di fermarsi, anzi, è pronta a rilanciare: "Proveremo in un altro grande stadio italiano ma poi punteremo al Bernabeu di Madrid travestiti da giocatori della squadra spagnola ospite. Dobbiamo studiarla bene".
Io penso che le loro incursioni finiscano qua. Ora che sono usciti allo scoperto “imbucarsi” sarà molto più difficile se non addirittura impossibile.
Però meritano un grande applauso per la geniale trovata. Si fanno tante parole, tanti (presunti) controlli e poi chiunque può entrare nello stadio. In questo caso erano due ragazzi che volevano semplicemente seguire la partita ma se fossero stati due malintenzionati?
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4 commenti:
Mitici!!! E hanno rimediato pure la maglia. Sono dei fenomeni !!!
Tutto questo dimostra quanto sia inutile la tessera del tifoso.... Questi due sono da condannare e non da elogiare come state facendo voi.
X Rudi. Dobbiamo ammettere che questi due hanno avuto una grande idea e con il loro sistema hanno assistito alle partite da posti fantastici, hanno conosciuto giocatori famosi, hanno ricevuto magliette. Davvero geniali. Da criticare sono i sistemi di sicurezza degli stadi non questi due ragazzi.
www.pianetasamp.blogspot.com
Suvvia Rudy, non hanno fatto male a nessuno, ci si può ridere sopra:-)...ricordano le imprese di Luca Ferri, il tifoso pescarese fan di Cassano che con la sua maglietta di Superman ha fatto invasione solitaria in tutta Italia, in Europa e se non sbaglio anche al campionato mondiale per club...ciao!
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