“ACF Fiorentina comunica il cambio della guida tecnica della prima squadra. A Sinisa Mihajlovic, che ha ricoperto questo ruolo con impegno e professionalità, vanno i più sentiti ringraziamenti della società e i migliori auguri perché la sua carriera possa continuare con crescenti soddisfazioni e meritati successi. Un ringraziamento particolare anche allo staff tecnico che lo ha assistito. Il nuovo allenatore sarà Delio Rossi, che ha raggiunto un’intesa per guidare la prima squadra fino al 30 giugno 2013”.
Con questo comunicato ufficiale ieri sera la Fiorentina ha ufficializzato l’esonero di Sinisa Mihajlovic e l’ingaggio di Delio Rossi. La stessa decisione era arrivata in serata dopo un lungo colloquio pomeridiano tra il tecnico e Corvino. Il club avrebbe proposto all'allenatore di dimettersi: il serbo non avrebbe accettato e così sarebbe arrivata la decisione finale.
Delio Rossi, dal primo momento in pole position, aveva smentito i contatti con la società viola.
L'ex-tecnico di Lazio e Palermo, da tempo indicato come il più gradito al popolo viola, era già in preallarme da domenica sera, dopo la sconfitta della Fiorentina al "Bentegodi" contro il Chievo.
Il tecnico romagnolo assumerà la guida della squadra da mercoledì, alla ripresa del lavoro dopo la pausa di due giorni concessa al gruppo. Probabile presentazione nella stessa giornata.
Reduce da una stagione, quella scorsa, molto positiva con il sesto posto in campionato e la finale di Coppa Italia, Rossi proverà a conquistare anche Firenze con i soliti ingredienti: umiltà, buone maniere e bel calcio. Oltre che con i risultati naturalmente.
Quello di Mihajlovic è il sesto esonero stagionale, anche se i primi due sono arrivati addirittura prima dell'inizio del campionato: Roberto Donadoni e Stefano Pioli. Poi, con la serie A iniziata, sono saltati Gian Piero Gasperini (Inter), Pierpaolo Bisoli (Bologna) e Marco Giampaolo (Cesena).
Con questo comunicato ufficiale ieri sera la Fiorentina ha ufficializzato l’esonero di Sinisa Mihajlovic e l’ingaggio di Delio Rossi. La stessa decisione era arrivata in serata dopo un lungo colloquio pomeridiano tra il tecnico e Corvino. Il club avrebbe proposto all'allenatore di dimettersi: il serbo non avrebbe accettato e così sarebbe arrivata la decisione finale.
Delio Rossi, dal primo momento in pole position, aveva smentito i contatti con la società viola.
L'ex-tecnico di Lazio e Palermo, da tempo indicato come il più gradito al popolo viola, era già in preallarme da domenica sera, dopo la sconfitta della Fiorentina al "Bentegodi" contro il Chievo.
Il tecnico romagnolo assumerà la guida della squadra da mercoledì, alla ripresa del lavoro dopo la pausa di due giorni concessa al gruppo. Probabile presentazione nella stessa giornata.
Reduce da una stagione, quella scorsa, molto positiva con il sesto posto in campionato e la finale di Coppa Italia, Rossi proverà a conquistare anche Firenze con i soliti ingredienti: umiltà, buone maniere e bel calcio. Oltre che con i risultati naturalmente.
Quello di Mihajlovic è il sesto esonero stagionale, anche se i primi due sono arrivati addirittura prima dell'inizio del campionato: Roberto Donadoni e Stefano Pioli. Poi, con la serie A iniziata, sono saltati Gian Piero Gasperini (Inter), Pierpaolo Bisoli (Bologna) e Marco Giampaolo (Cesena).
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3 commenti:
Era inevitabile. La situazione a Firenze era diventata insostenibile per Mihajlovic.
Ottima la scelta di Delio Rossi, sono convinto che farà molto bene...
Per l'ennesima volta hanno vinto i tifosi. Sono loro i veri "colpevoli" dell'esonero di Mihajlovic.
Dare la colpa ai tifosi mi sembra un pò riduttivo. Mihajlovic non era ben visto dai supporter viola ma credo che loro centrino poco con l'esonero del serbo...
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