In accordo con la Lega Calcio è stata rinviata la partita di campionato Genoa-Inter che era in programma domenica, allo stadio Luigi Ferraris del capoluogo ligure. Mancava solo l'ufficialità, che puntualmente è arrivata. Lo ha annunciato il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, al termine di un vertice sull'emergenza alluvione al Matitone.
Troppi i danni causati dal nubifragio, con l'esondazione dei torrenti Bisagno, Sturla e Fereggiano che ha causato la morte di alcune persone. Proprio il quartiere Marassi, che ospita lo stadio, è uno dei più colpiti.
La decisione di rinviare la gara di campionato è stata presa in accordo con il prefetto di Genova, Francesco Musolino anche alla luce del fatto che l'allerta per il maltempo proseguirà fino a domenica.
Già nel pomeriggio si era sparsa la voce di un rinvio. Scelta di buon senso visto gli ingenti danni causati dal temporale abbattutosi nel capoluogo ligure e del fatto che come detto la zona dello stadio Marassi era tra le più colpite.
L'assessore allo sport di Genova Stefano Anzalone aveva già anticipato la notizia: "Situazione grave. Abbiamo chiuso tutti gli impianti sportivi della città, compreso il Luigi Ferraris, per tutelare la salute di color che lavorano negli impianti. Dicono che domani dovrebbe addirittura peggiorare il tempo, attendiamo per capire, anche se lo stesso impianto sta subendo nelle parti sottostanti alcuni allagamenti".
Lo stesso Presidente genoano Enrico Preziosi nel pomeriggio aveva dichiarato “Impensabile, dopo l’immane sciagura che ha colpito Genova, giocare domenica a calcio”.
Alla fine il rinvio è stata la scelta più giusta e più logica. Per una volta il buon senso ha prevalso sugli interessi del calcio.
Troppi i danni causati dal nubifragio, con l'esondazione dei torrenti Bisagno, Sturla e Fereggiano che ha causato la morte di alcune persone. Proprio il quartiere Marassi, che ospita lo stadio, è uno dei più colpiti.
La decisione di rinviare la gara di campionato è stata presa in accordo con il prefetto di Genova, Francesco Musolino anche alla luce del fatto che l'allerta per il maltempo proseguirà fino a domenica.
Già nel pomeriggio si era sparsa la voce di un rinvio. Scelta di buon senso visto gli ingenti danni causati dal temporale abbattutosi nel capoluogo ligure e del fatto che come detto la zona dello stadio Marassi era tra le più colpite.
L'assessore allo sport di Genova Stefano Anzalone aveva già anticipato la notizia: "Situazione grave. Abbiamo chiuso tutti gli impianti sportivi della città, compreso il Luigi Ferraris, per tutelare la salute di color che lavorano negli impianti. Dicono che domani dovrebbe addirittura peggiorare il tempo, attendiamo per capire, anche se lo stesso impianto sta subendo nelle parti sottostanti alcuni allagamenti".
Lo stesso Presidente genoano Enrico Preziosi nel pomeriggio aveva dichiarato “Impensabile, dopo l’immane sciagura che ha colpito Genova, giocare domenica a calcio”.
Alla fine il rinvio è stata la scelta più giusta e più logica. Per una volta il buon senso ha prevalso sugli interessi del calcio.
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5 commenti:
Non potevano fare altro. In queste situazioni era impossibile giocare.
Ma si sa quando verrà recuperata?
Rinvio doveroso.
X Nerazzurro. Si deciderà lunedì. La data più probabile è il 14 dicembre.
At the end of the postponement was the right choice and more logical. For once common sense has prevailed over the interests of football.
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