“Juventus Football Club S.p.A. ha depositato in data odierna presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ricorso ai sensi dell’art. 30 del codice del processo amministrativo contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e nei confronti della F.C. Internazionale s.p.a. chiedendo la condanna al risarcimento del danno ingiusto subito dall’illegittimo esercizio dell’attività amministrativa e dal mancato esercizio di quella obbligatoria in relazione ai provvedimenti adottati dalla FIGC nell’estate del 2006 e del 2011.
Con tale atto il club intende far accertare la mancanza di parità di trattamento e le illecite condotte che l’hanno generata ottenendo il risarcimento agli ingenti danni che sono prudenzialmente stimati in diverse centinaia di milioni di euro per minori introiti, svalutazione del marchio, perdita di chances e di opportunità, costi e spese.
Il ricorso dà seguito alla pronuncia del Presidente Tribunale Nazionale di Arbitrato dello Sport (TNAS) del 9 settembre 2011 che ha rimesso la Società innanzi al TAR limitatamente ai danni e rientra nella più ampia strategia di tutela della Juventus in ogni sede, già preannunciata nella conferenza stampa del 10 agosto 2011″ .
Ecco l’ennesimo ricorso della dirigenza juventina (Agnelli deve nutrire una vera e propria passione per i ricorsi) che prende la palla al balzo e approfitta della sentenza di Calciopoli di una settimana fa per dichiararsi estranea ai fatti (Moggi, come ben noto, lavorava per la Polisportiva Ferrovieri) e chiedere i danni.
Ormai hanno ampiamente superato il limite di decenza e di serietà. Più della loro arrogante stupidità mi irrita il fatto che sia la Figc che l’Inter non sentano la necessità e l’obbligo di rispondere a tono a queste stupidaggini. Moratti ha dichiarato “I nostri legali capiranno di più questo desiderio della Juve di attaccare “. Non proprio quello che ci aspettavamo. Siamo stati chiamati in causa su un qualcosa che non ci tocca minimamente.
Non capisco cosa c’entri l’Inter con un eventuale risarcimento. Di cosa dovremmo risarcirli? Che centriamo noi con le loro disgrazie? (chi è causa del suo mal pianga se stesso). E’ forse colpa nostra se un loro tesserato indirizzava le partite in un determinato modo?
Meritavano la Serie C (non lo dico solo io, lo sosteneva anche il loro avvocato), se la sono cavati con la Serie B, da cinque anni sbagliano dirigenti, giocatori e anche qualche allenatore, sono reduci da due settimi posti consecutivi e ora chiedono i danni per “svalutazione del marchio, perdita di chances e di opportunità”.
Come direbbe il grande Totò, ma mi facci il piacere!!!
Con tale atto il club intende far accertare la mancanza di parità di trattamento e le illecite condotte che l’hanno generata ottenendo il risarcimento agli ingenti danni che sono prudenzialmente stimati in diverse centinaia di milioni di euro per minori introiti, svalutazione del marchio, perdita di chances e di opportunità, costi e spese.
Il ricorso dà seguito alla pronuncia del Presidente Tribunale Nazionale di Arbitrato dello Sport (TNAS) del 9 settembre 2011 che ha rimesso la Società innanzi al TAR limitatamente ai danni e rientra nella più ampia strategia di tutela della Juventus in ogni sede, già preannunciata nella conferenza stampa del 10 agosto 2011″ .
Ecco l’ennesimo ricorso della dirigenza juventina (Agnelli deve nutrire una vera e propria passione per i ricorsi) che prende la palla al balzo e approfitta della sentenza di Calciopoli di una settimana fa per dichiararsi estranea ai fatti (Moggi, come ben noto, lavorava per la Polisportiva Ferrovieri) e chiedere i danni.
Ormai hanno ampiamente superato il limite di decenza e di serietà. Più della loro arrogante stupidità mi irrita il fatto che sia la Figc che l’Inter non sentano la necessità e l’obbligo di rispondere a tono a queste stupidaggini. Moratti ha dichiarato “I nostri legali capiranno di più questo desiderio della Juve di attaccare “. Non proprio quello che ci aspettavamo. Siamo stati chiamati in causa su un qualcosa che non ci tocca minimamente.
Non capisco cosa c’entri l’Inter con un eventuale risarcimento. Di cosa dovremmo risarcirli? Che centriamo noi con le loro disgrazie? (chi è causa del suo mal pianga se stesso). E’ forse colpa nostra se un loro tesserato indirizzava le partite in un determinato modo?
Meritavano la Serie C (non lo dico solo io, lo sosteneva anche il loro avvocato), se la sono cavati con la Serie B, da cinque anni sbagliano dirigenti, giocatori e anche qualche allenatore, sono reduci da due settimi posti consecutivi e ora chiedono i danni per “svalutazione del marchio, perdita di chances e di opportunità”.
Come direbbe il grande Totò, ma mi facci il piacere!!!
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3 commenti:
Il ragazzo ha dei problemi gravi. Mandatelo da uno bravo, ma bravo veramente.
Il ragazzo ha problemi gravi ma i dirigenti che gli stanno intorno e gli avvocati che presentano ricorso non stanno certo meglio...
E intanto ieri hanno preso un'altro schiaffo dal Tnas...
Pietosi...
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