Manca ormai l’ufficialità ma il passaggio di Leonardo al Psg è solo questione di ore. Il tecnico brasiliano ha capito che non aveva la fiducia della società e che fare l’allenatore forse non gli piaceva poi così tanto (e fare l’allenatore dell’Inter ancora meno) e allora alla prima occasione ha colto la palla al balzo e ha fatto le valigie. Scelta giusta, tutto sommato. Noi interisti non ci siamo stracciati le vesti per l’addio di Mourinho, figuriamoci se lo faremo per Leonardo. In fondo Leo non ci aveva mai convinto in pieno e ci siamo schierati dalla sua parte solo perché crediamo ciecamente in tutti quelli che siedano sulla panchina nerazzurra.
Il problema ora è proprio quella panchina nerazzurra, rimasta vuota e senza un candidato degno di sedercisi sopra. Quasi certamente il successore di Leonardo sarà Marcelo Bielsa, tecnico argentino, ex commissario tecnico di Argentina e Cile. Un allenatore in gamba ma nutro forti dubbi sul fatto che il suo credo calcistico iper-offensivo possa essere efficace in Italia e quel 3-3-1-3 che adotta mette i brividi solo a pensarci (e noi ci lamentavamo del calcio offensivo di Leo). Sembra di essere tornati indietro di un anno quando rimanemmo con la panchina vuota e l’occupammo con il meno peggio (anche se Benitez non era un pirla).
Purtroppo tra i tecnici liberi l’unico “da Inter” sarebbe Ancelotti ma è più probabile che io diventi juventino e non che Ancelotti venga all’Inter. Ci sarebbe anche Villas Boas ma c’è anche l’ostacolo di una clausola abbastanza pesante. Moratti è disposto a pagarla? Eppure tra tutti i tecnici in circolazione l’unico che vedrei bene è proprio Villas Boas. Immaginando un progetto a lungo termine (diciamo tre anni?) l’allenatore ideale sarebbe proprio lo Special Two. Giovane, vincente ma non sazio di vittorie, conosce già l’ambiente nerazzurro. L’attuale tecnico del Porto ha già dimostrato di avere le capacità giuste per seguire le orme del suo maestro (e anche di poterlo superare) e allora perché non prenderlo noi prima che vada altrove a vincere?
Sì, l’idea mi affascina. E credo che affascini anche molti tra i tifosi nerazzurri. Dubito che Moratti voglia fare un esborso economico (a proposito, sembra che solo noi abbiamo il problema del Fair Play finanziario, non avete la stessa sensazione anche a voi?) e se proprio deve fare un sacrificio economico molto probabilmente preferirebbe farlo per prendere un giocatore e non un allenatore.
Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Abbiamo già capito che non sarà un’estate facile e per quanto mi riguarda mi sto già preparando al peggio. No, non sono pessimista. Però visto la situazione come direbbe mio nonno “è meglio prepararsi al peggio, che al meglio c’è sempre tempo per abituarsi”.
Il problema ora è proprio quella panchina nerazzurra, rimasta vuota e senza un candidato degno di sedercisi sopra. Quasi certamente il successore di Leonardo sarà Marcelo Bielsa, tecnico argentino, ex commissario tecnico di Argentina e Cile. Un allenatore in gamba ma nutro forti dubbi sul fatto che il suo credo calcistico iper-offensivo possa essere efficace in Italia e quel 3-3-1-3 che adotta mette i brividi solo a pensarci (e noi ci lamentavamo del calcio offensivo di Leo). Sembra di essere tornati indietro di un anno quando rimanemmo con la panchina vuota e l’occupammo con il meno peggio (anche se Benitez non era un pirla).
Purtroppo tra i tecnici liberi l’unico “da Inter” sarebbe Ancelotti ma è più probabile che io diventi juventino e non che Ancelotti venga all’Inter. Ci sarebbe anche Villas Boas ma c’è anche l’ostacolo di una clausola abbastanza pesante. Moratti è disposto a pagarla? Eppure tra tutti i tecnici in circolazione l’unico che vedrei bene è proprio Villas Boas. Immaginando un progetto a lungo termine (diciamo tre anni?) l’allenatore ideale sarebbe proprio lo Special Two. Giovane, vincente ma non sazio di vittorie, conosce già l’ambiente nerazzurro. L’attuale tecnico del Porto ha già dimostrato di avere le capacità giuste per seguire le orme del suo maestro (e anche di poterlo superare) e allora perché non prenderlo noi prima che vada altrove a vincere?
Sì, l’idea mi affascina. E credo che affascini anche molti tra i tifosi nerazzurri. Dubito che Moratti voglia fare un esborso economico (a proposito, sembra che solo noi abbiamo il problema del Fair Play finanziario, non avete la stessa sensazione anche a voi?) e se proprio deve fare un sacrificio economico molto probabilmente preferirebbe farlo per prendere un giocatore e non un allenatore.
Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Abbiamo già capito che non sarà un’estate facile e per quanto mi riguarda mi sto già preparando al peggio. No, non sono pessimista. Però visto la situazione come direbbe mio nonno “è meglio prepararsi al peggio, che al meglio c’è sempre tempo per abituarsi”.
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4 commenti:
L'atteggiamento di Leonardo non è stato proprio signorile. Lui che viene descritto sempre come un grande uomo a sto giro ha dimostrato di essere un grande pezzo di m....a.
Parliamoci chiaro, Moratti lo confermava a spron battuto, ma in realtà l'EURO figura di merda con lo Schalke non gli è mai andata giù. Leonardo stesso quella notte capì che forse questo non è mestiere per lui, e in qualche modo provò a esonerarsi, senza riuscirci.
Con unità di intenti e reciproca fiducia, la sua conferma avrebbe avuto un senso. Così, no, specie se come leggo c'è un aperto dissidio con Branca riguardo l'aspetto "gestione-mercato". Tanti ringraziamenti a Leonardo, ma a noi serve qualcosa di più per il prossimo anno.
Qualcosa che non è certo Bielsa, al di là di un modulo che non è rigido come si vuole fare credere. Serve uno che conosca il calcio europeo, non uno che non allena club da 13 anni. Non scherziamo.
Che Leonardo se ne vada penso sia una bene per noi. Vedremo chi verrà.
Intanto quei porci rubentini sono stati radiati! Finalmente!
www.pianetasamp.blogspot.com
Continua a sfuggirmi chi è stato il primo a chiedere il divorzio...chi mi illumina? Ciao...
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