ARTICOLI RECENTI

lunedì 20 settembre 2010

INTER ANCORA IN CRESCITA MA VINCENTE E PRIMA

Per il quinto campionato consecutivo l'Inter parte con 7 punti nelle prime 3 giornate. Un buon punto di partenza per una squadra che in estate non ha fatto mercato, ha perso il suo giovane promettente e soprattutto è rimasta orfana del suo grande allenatore e che ora si trova in testa a pari punti col Cesena.
E’ ancora un’Inter che vince ma non convince. Contro il Palermo è partita forte ma non è stata capace di concretizzare le occasioni e per un’ora ha sofferto un buon Palermo. Ma nel momento più critico ecco la mano del nuovo allenatore. A mezzora dalla fine il grande Mou avrebbe fatto entrare 3-4 attaccanti e invece Benitez ha allargato Zanetti sulla fascia, ha arretrato Stankovic e ha accentrato Eto’o. Et voilà, il gioco è fatto. L’Inter ribalta la partita e porta a casa i tre punti.
Certo i problemi rimangono. Perché questa squadra non ha alternative, perché gli attaccanti sono contati, perché la difesa alta non sta dando i risultati sperati. Ma alla fine l’importante è portare a casa i tre punti. Col tempo Benitez potrà cambiare modulo (sempre che abbia intenzione di cambiare) e recupererà anche i giocatori. Il rientrante Santon ha giocato solo 10 minuti ieri, per Thiago Motta dovremo ancora aspettare un po’. Senza contare che il tecnico spagnolo dovrà fare di necessità virtù e prima o poi inizierà a dare fiducia e far giocare di più anche Coutinho, Biabiany e Mariga. E infine manca ancora il Milito dei tempi migliori. L’argentino l’ho visto in crescita e secondo me gli manca solo il gol. Gli errori e la poca tranquillità sono dettati dal fatto che non l’ha ancora buttata dentro. Una novità per uno che ha sempre segnato con regolarità e con una certa frequenza.

Nel frattempo ci pensa Eto’o a fare le veci del Principe. Il giocatore camerunense ha iniziato la stagione alla grande e se continuerà così, riuscirà facilmente nel suo intendo di segnare tanto in questa stagione. Se poi Benitez deciderà di schierarlo al fianco di Milito più vicino all’area di rigore avversaria sono convinto che faranno sfracelli là davanti.
Appunto finale per la sciocca protesta di Zamparini che ci ha paragonato alla Juve moggiana perché a suo dire l'arbitro gli avrebbe negato ben quattro rigori a favore. Peccato che tutti (compreso Paparesta a Controcampo, trasmissione che in genere non è certo pro-Inter) abbiano dimostrato che non c’erano nessuno dei quattro rigori. Solo nel primo episodio c’era un fallo netto di Chivu su Cassani ma il guardalinee stava già sbandierando per un fallo del difensore rosanero.
Troppo facile dare addosso agli arbitri. Certe volte un po’ di sana autocritica non farebbe male.

VOTA QUESTO POST SU http://www.wikio.it/ E SU



Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!

4 commenti:

Winnie ha detto...

Mourinho faceva giocare 3-4 attaccanti perché li aveva. Benitez non ha attaccanti in panchina e perciò ha dovuto fare di necessità virtù.

Nerazzurro ha detto...

Per il quinto campionato consecutivo l'Inter parte con 7 punti nelle prime 3 giornate, ma solo nel 2008/09 questo punteggio valeva per i nerazzurri il primato in classifica, come oggi. Due anni fa l'Inter comandava a braccetto con la Juventus. Nel 2006/07 i 7 punti interisti valevano il secondo posto alla pari del Messina (-2 dalla capolista Palermo), nel 2007/08 l'Inter era seconda sola (-2 dalla battistrada Roma), l'anno scorso era quarta con la Fiorentina (-2 dal trio di testa Genoa, Juventus e Sampdoria).

Nerazzurro ha detto...

Scusate ma Suazo non è ancora con noi? Perché non convocarlo. In assenza di altri attaccanti è sempre meglio di niente.

Vincenzo ha detto...

Una piccola annotazione. Per me che ho visto ben due volte l'intera partita contro il palermo l'inter ha convinto e come. Abbiamo fatto una grandissima partita ma forse molti non se ne sono ancora resi conto. Ho perso il conto di quante volte siamo andati al tiro...

Ora pensiamo al bari, ciao.