
Che un paio di mesi fa immaginavo un sabato di Pasqua ben diverso credo sia ovvio. Ma sono comunque soddisfatto. Perché nonostante tutto e tutti siamo ancora lì, a comandare la classifica, ad essere padroni del nostro destino, a non dover vincere e sperare nel passo falso di chi ci precede.
Come ha scritto ieri sul sito dell’Inter Mourinho ”Domani, siamo solo noi: stanchi, infortunati, squalificati. Noi che, insieme con voi, dobbiamo vincere contro il Bologna una partita molto difficile.”. E io avrei aggiunto, noi che non molleremo la presa facilmente e che strapperemo con le unghie e con i denti questo quinto scudo che stanno cercando in tutti i modi di farci perdere.
Il primo segnale lo dovremo dare oggi. Come lo scorso anno ho uno strano presentimento (1-1), ma spero fortemente di sbagliarmi. Oggi bisognerà assolutamente vincere. La Roma a Bari e il Milan a Cagliari faranno una gita pasquale. Ci sono ben poche speranze che giallorossi e rossoneri escano dal campo senza i tre punti. E se le cose dovessero mettersi male, c’è sempre il dodicesimo uomo (che non è il pubblico…).
Ma pensiamo a noi stessi, pensiamo a portare a casa questi tre punti, pensiamo a fare una partita da vera Inter senza giocare con la flemma e l’inerzia che hanno caratterizzato alcune prove dei ragazzi negli ultimi mesi. Vogliamo vedere un’Inter affamata, che prenda subito in mano la gara, che parta fortissimo e che chiuda il match già dopo quarantacinque minuti.
L’Inter dovrà fare a meno di ben quattro squalificati (Lucio, Maicon, capitan Zanetti ed Eto’o) e con una difesa praticamente decimata avrà gli uomini contati. In difesa Santon e Chivu faranno i terzini mentre uno tra Cordoba e Materazzi faranno coppia con Samuel al centro.
A centrocampo probabilmente giocheranno Cambiasso, Motta e Stankovic con Sneijder che supporterà le due punte Milito e Balotelli. Questa la mai ipotesi. Poi bisognerà vedere come sta Sneijder, se Mourinho vorrà lanciare subito dal primo minuto SuperMario, se magari vorrà far rifiatare Milito, se vorrà lanciare dall’inizio Mariga o Quaresma.
Comunque l’importante che si vinca. Anche se non giocheremo bene, anche se non daremo spettacolo, anche se saremo poco convincenti, la cosa fondamentale è portare a casa i tre punti. Lì dietro spingono per superare, non facciamoci beffare proprio a Pasqua. Forza ragazzi !!!
FORZA INTER
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3 commenti:
Spero che il tuo sia solo un presentimento inutile...
Lo spero anche io. Lo scorso anno me lo sono tenuto per me e si è verificato, quest'anno lo sto dicendo a più persone possibili nella speranza che non si verifichi.
Mai come stavolta bisogna essere una EUROInter.
Non sono d'accordo sul fatto che siamo noi i padroni del nostro destino per ovvi motivi...
UN saluto, Vincenzo.
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