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sabato 20 marzo 2010

NON SAPPIAMO PIU' VINCERE


Serie A - 29^ Giornata
PALERMO - INTER 1 - 1
11' MILITO (Rig.) - 24' Cavani

PALERMO: Sirigu, Balzaretti, Bovo, Kjaer, Cassani, Nocerino, Migliaccio, Simplicio (54' Bertolo), Pastore, Cavani (88' Hernandez), Miccoli.
A disposizione: Benussi, Goian, Budan, Blasi, Celustka.
All. Delio Rossi
INTER: Julio Cesar, Santon (65' Pandev), Samuel, Lucio, Maicon, J. Zanetti, Stankovic (65' T. Motta), Cambiasso, Sneijder, Milito, Eto'o.
A disposizione: Toldo, Cordoba, Quaresma, Mariga, Materazzi.
All. Josè Mourinho
ARBITRO: Antonio Damato (Barletta)

Dovevamo dare un segnale, un messaggio alla concorrenza. E alla fine l’abbiamo dato. Per lo scudetto fate pure, noi abbiamo mollato la presa. Questo il nostro messaggio al Milan, che domani effettuerà il tanto sospirato sorpasso per la gioia dei rossoneri e della classe arbitrale tutta, e alla Roma che a -4 può giustamente sperare nell’aggancio/sorpasso considerando che fra sette giorni c’è lo scontro diretto.
L’Inter parte forte nei primi 20 minuti, colpisce un palo al minuto sei e al decimo va in vantaggio. Su un calcio d’angolo Bovo atterra Lucio. Rigore sacrosanto che, incredibile ma vero, l’arbitro Damato fischia (probabilmente era distratto…). Dal dischetto Milito non sbaglia. Il Palermo soffre, è incapace di reagire, Bovo ammonito in occasione del rigore viene graziato per ben due volte dall’arbitro (fosse successo ad un giocatore dell’Inter non l’avrebbe passata liscia). Dopo i primi 20 minuti il Palermo prende coraggio e al primo affondo trova il pareggio con Cavani, bravo a sfruttare il passaggio filtrante di Miccoli (con la difesa nerazzurra non esente da colpe).
L’Inter comunque continua a premere, sfiora il nuovo vantaggio ma l’ultima occasione della prima frazione è per il Palermo.
Nella ripresa l’Inter è più spenta, forse perché paga le fatiche di Londra. Non servono gli ingressi di Pandev e Motta a svegliarla, Sirigu è pressoché inoperoso e il Palermo porta a casa un pareggio meritato. Tanto più che sono proprio i siciliani ad avere le migliori occasioni per il gol del ko.
La fatica europea si è fatta sentire ma certamente si poteva fare di più soprattutto nel primo tempo quando con un po’ di più attenzione avremmo potuto trovare il secondo gol e non subire il pareggio. Maicon dopo la prima mezzora è stato irritante, Stankovic non ne ha azzeccata una.
Un risultato che può starci visto l’avversario e considerando il momento di straordinaria forma dei rosanero e il momento di crisi nerazzurra. Purtroppo servivano i tre punti e non sono arrivati. Domani in un modo o nell’altro il Milan vincerà col Napoli e ci scavalcherà in classifica. Ci sono ancora 9 giornate ma state pur certi che una volta fatto il sorpasso faranno di tutto per evitare che il Milan molli la prima posizione.
Un pareggio a Palermo non è certo da buttare via ma se perdi punti poi devi trovare il modo di recuperarli. E i punti persi col Catania e col Genoa devono essere recuperati altrove.
Lo scudetto è sempre più in bilico. Non ci resta che sperare che da mercoledì la musica cambi. E nel frattempo tifiamo Napoli.

FORZA INTER

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5 commenti:

Winnie ha detto...

Ecco qua. Iniziamo a fare i disfattisti. Un punto a Palermo non è da buttare. Sarebbe bello vincere ma non sempre è possibile.
Teniamoci stretto questo punticino, potevamo tornare anche a mani vuote.

Entius ha detto...

Lo so che è un buon punto ma, come scritto nel post, se perdi punti poi devi recuperarli. E stasera bisognava portare a casa i tre punti. Punto e basta.

Entius ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Occasione mancata... Peccato.

Vincenzo ha detto...

Così non va. Stiamo regalando questo scudetto!

Oggi il milan lo fanno vincere al 100%, comunque dato che io spero sempre in un pizzico di lealtà sportivo, forza napoli per oggi!

Un saluto, Vincenzo.