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mercoledì 25 novembre 2009

L'ENNESIMA MAGRA FIGURA EUROPEA...


Delle 6 partite del girone la sfida al Camp Nou era la più difficile. Il Barcellona è la squadra che esprime il miglior gioco a livello europeo. Se dovevamo fare dei punti non era certo qui.
La sconfitta era preventivata. Certo, alcune assenze e un certo ottimismo (per certi versi immotivato) ci aveva fatto illudere che avremmo potuto sbancare Barcellona ma più che una "mission impossibile" era un sogno.
Quello che non ci aspettavamo (o che speravamo) era di non vedere una zattera alle prese con una tempesta. Come contro il Manchester lo scorso marzo, eravamo consapevoli che andavamo incontro ad una sfida difficile ma la nostra mal celata speranza era di uscire a testa alta.
Perché un conto è uscire sconfitto dopo aver creato occasioni, tirato in porta, aver impegnato il portiere avversario, un conto uscire dopo 90 minuti di non gioco.

L'Inter vista ieri sera ci lascia senza parole. Mai pericolosa, mai un'azione interessante, mai un sussulto. Undici fantasmi che aspettano inermi l'evolversi degli eventi. Difficile salvare qualcuno ieri sera, hanno giocato malissimo tutti, anche chi è entrato dalla panchina. E' stato un tripudio di prestazioni desolanti.
In fondo questa partita non ci dice niente di nuovo. Non è una novità che non siamo una squadra dalla mentalità europea, non è una novità che non abbiamo fatto il tanto sperato salto di qualità, non è una novità che anche quest'anno la nostra avventura in Champions League è destinata a finire molto presto. Nelle peggiori delle ipotesi (toccatina, please) potrebbe finire già fra due settimane nella sfida in casa col Rubin Kazan.
Del resto se dobbiamo giocare in Europa per rimediare queste figuracce tanto vale tornarsene a casa...

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4 commenti:

Matrix ha detto...

Non è vero che abbiamo giocato male, la verità è che non abbiamo giocato proprio.
11 cadaveri sarebbero stati più vivaci.
Spero che col Rubin si giochi in tutt'altro modo altrimenti "ciao ciao Champions".

Nerazzurro ha detto...

Vi segnalo alcuni "appunti" da Interisti.org:

Però, diciamocelo: quanto si sono cagati addosso fino al fischio di inizio?!

E hanno deciso gli episodi: in questo episodio noi non abbiamo partecipato.

Un tempo queste erano le partite in cui Eto'o faceva i numeri: lo sarebbero ancora, se non avesse cambiato squadra.

A squadre invertite avremmo visto un'altra partita.

Unknown ha detto...

Se devo dirla tutta, non mi piace nemmeno l'approccio che ha Mourinho alla competizione..sembra quasi che sia normale che l'Inter faccia figure di merda a Manchester, Barcellona. "Loro sono più forti", come se nel calcio il più forte vinca sempre.

Il suo poco polso, dopo sconfitte del genere, mi fa pensare che lui sia il primo a credere che questa squadra non possa vincere la Champions, e questo si traduce con le prestazioni assolutamente senza grinta di una squadra che dovrebbe quantomeno provarci, sempre.

Va bene guardare in faccia la realtà, ma se lo avesser fatto anche Porto, Monaco e Liverpool negli anni passati, probabilmente non avrebbero fatto quello che sono riuscite a fare.

Entius ha detto...

Antonio mi trovi perfettamente daccordo.
Mourinho dovrebbe essere il primo a spronare la squadra, a incitarla, a caricarla. E invece fa il lavoro opposto.
Questo è un'aspetto di Mourinho che non mi va giù.