Se non sei su Facebook, non esisti. Verità dei tempi moderni che vale per tutti, sportivi compresi. Funziona sempre, dal calcio dei grandi fino alle periferie del pallone. Ma è meglio usare i social network con attenzione: si rischia di finire improvvisamente fu
ori squadra, come è successo ad Alessio Caterini.
E’ un ragazzo di 28 anni, di professione fa l’attaccante. Gioca nel Massa Martana, formazione del girone B della Promozione umbra. Una passione per il calcio e l’abitudine di comunicare attraverso Facebook: dopo la sconfitta interna contro la capolista Angelana, sulla sua pagina personale ha espresso la volontà di cercare una squadra nel prossimo mercato invernale.
Un’insolita richiesta di cessione, che non è piaciuta tanto alla società. Così, la punta è stata subito messa fuori rosa. E il perché l’ha spiegato il direttore sportivo della squadra Amedeo Ciani: "Non accettiamo di essere presi in giro in un momento in cui tutti dovrebbero lottare. E lui, oltre a cercare una squadra all’insaputa di tutti noi, ha pure parlato male del sottoscritto e della squadra. Inevitabile è stato il provvedimento di metterlo fuori rosa". Ora Alessio avrà più tempo da passare davanti al computer, ma per i suoi compagni un’altra gara delicata: domani a Massa Martana arriva il Pozzo, solo 3 punti in più in classifica. Sarà calcio vero, mica Facebook. (Gazzetta.it)

E’ un ragazzo di 28 anni, di professione fa l’attaccante. Gioca nel Massa Martana, formazione del girone B della Promozione umbra. Una passione per il calcio e l’abitudine di comunicare attraverso Facebook: dopo la sconfitta interna contro la capolista Angelana, sulla sua pagina personale ha espresso la volontà di cercare una squadra nel prossimo mercato invernale.
Un’insolita richiesta di cessione, che non è piaciuta tanto alla società. Così, la punta è stata subito messa fuori rosa. E il perché l’ha spiegato il direttore sportivo della squadra Amedeo Ciani: "Non accettiamo di essere presi in giro in un momento in cui tutti dovrebbero lottare. E lui, oltre a cercare una squadra all’insaputa di tutti noi, ha pure parlato male del sottoscritto e della squadra. Inevitabile è stato il provvedimento di metterlo fuori rosa". Ora Alessio avrà più tempo da passare davanti al computer, ma per i suoi compagni un’altra gara delicata: domani a Massa Martana arriva il Pozzo, solo 3 punti in più in classifica. Sarà calcio vero, mica Facebook. (Gazzetta.it)
Credo che la notizia non abbia bisogno di ulteriori commenti. Nell'epoca dei social network e soprattutto di Facebook succede anche questo.
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3 commenti:
Che deficiente... Ma cosa credeva che nessuno della sua squadra avrebbe letto ciò che scriveva?
L'assurdo: si è sempre lottato per i diritti della privacy, per non far sapere troppo i fatti propri agli altri, mentre adesso con facebook siamo entrati nella situazione diametralmente opposta.
Se ne facessimo un uso più misurato, sarebbe un'invenzione geniale..così, è un diabolico lavaggio del cervello.
??????? basita
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