sabato 8 novembre 2008

ADRIANO ANCORA A CASA. PERCHE'?


A questo punto mi viene il sospetto che ci sia qualcosa che non sappiamo o che ci è sfuggito. Mourinho lascia ancora a casa Adriano non convocandolo nemmeno per la sfida contro l'udinese.
Ok, il brasiliano ha sbagliato ma mi sembra che si stia esagerando. Giusto punirlo per una partita. Ma siccome il brasiliano è recidivo lo lasciamo a casa anche la seconda volta e già che ci siamo non lo convochiamo nemmeno per la Champions League.
Fin qui il discorso non fa una grinza. Ma fino a poche ore fa era praticamente certo che Adriano sarebbe stato convocato per la partita di domani. Aveva lavorato bene tutta la settimana ed era stato puntuale. Dunque sarebbe stato nell'elenco dei convocati anche se quasi certamente sarebbe andato in panchina o in tribuna. Ma lo Special One ha cambiato idea ( o forse no, visto che lui non ha mai detto che avrebbe convocato Adriano).
Mi piacerebbe capire che senso ha recuperare un giocatore e poi distruggerlo. Adriano era un giocatore recuperato. Aveva ritrovato forma e giocate, così rischiamo di perderlo di nuovo. Un'attaccante come lui accanto ad Ibrahimovic farebbe molto comodo. Ma non è dello stesso parere il tecnico portoghese che pare intenzionato a punirlo in modo serio. Vorremmo sapere perché. Qual'è la causa? E' solo per un ritardo o c'è dell'altro?

VOTA QUESTO POST SU
OK NOTIZIE Votaci su Net-Parade.it

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Inutile cercare motivazioni valide, dubito che ce ne siano.
Mourinho ama vestirsi da dittatore e dettare la propria legge. Dimentichi che ha punito anche uno come Cruz?

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Visto che Cruz e Balotelli son tornati al gol e anche Crespo ultimamente è stato rispolverato forse convocare Adriano per poi mandarlo in panchina o addirittura in tribuna avrebbe avuto poco senso, mi sembra evidente che ora il brasiliano sia scivolato nella gerarchia degli attaccanti dello Special One e ora dovrà rimboccarsi le maniche per scalare posizioni...ciao!

Antonio Giusto ha detto...

Mourinho è gravemente affetto da protagonismo: ha mandato Adriano in campo con la primavera solo per poi poter dire in conferenza stampa che sta a lui decidere quando e se farlo rientrare. Onestamente non è la prima (e credo proprio che non sarà l'ultima) volta che si comporta così, ma farebbe bene a darci un taglio: in Italia funziona diversamente.

Entius ha detto...

Sia Winnie che Antonio avete detto cose giuste. Mou piace essere al centro dell'attenzione e mostrare che a comandare è lui.
Dittatore è un termine forte ma forse non del tutto sbagliato quando si parla di Mourinho.
Ancora non ha capito bene come funzionano le cose in Italia ma lo capirà presto a sue spese.

X Andrea. Convocare Adriano significava inanzitutto dimostare che aveva ancora fiducia in lui. Meglio in panchina che a casa. giusto?
Il brasiliano si è già (spero) rimboccato le maniche e spero che scali presto le gerarchie di Mourinho.
Cruz e Crespo l'anno prossimo vanno via. Se parte anche Adriano significa che dovremo smantellare completamente il reparto offensivo. Non è certo una cosa positiva.