L'INTER E LE INSIDIE DI CHAMPIONS

Non poteva finire diversamente. Questa Inter non poteva mica farsi prendere a pallate dai russi. Ci siamo addormentati, forse perché convinti di aver già vinto. O forse è stato un modo per rallegrare una serata altrimenti noiosa. Andiamo sotto di due gol e poi recuperiamo. Battute a parte questa Inter è veramente forte e fa paura. Lo so, detto da un'interista non è attendibile ma in fondo lo ribadiscono anche i fatti. Ieri sera abbiamo giocato una partita strepitosa, magari non impeccabile però comunque abbiamo dato ampia dimostrazione della nostra forza.
Sulla carta questa squadra ha i mezzi per vincere la Champions League. Ma è ancora presto e soprattutto ci sono molte insidie da qui fino alla finale di Mosca.

Il Barcellona di Messi e Ronaldinho per esempio. I blaugrana sono forti e hanno un'attacco stellare. Ma non sono assolutamente da sottovalutare nemmeno Arsenal e Manchester Utd, entrambe finora a punteggio pieno e già qualificate gli ottavi. E ancora Il Real Madrid, il Liverpool che è apparso in ripresa, il Lione dei gioielli Benzema e Ben Arfa, il Chelsea, lo stesso Milan campione in carica e perché no anche la Roma. Ma non ci sono solo le squadre che puntano al titolo. Ci sono anche delle ottime formazioni capaci magari agli ottavi o ai quarti di giocarti un brutto scherzo e buttarti fuori. Tipo il Porto, i Rangers Gasgow, Siviglia e Rosenborg. Tutte squadre più forti del Cska Mosca, squadre con cui non potrai permetterti di andare in svantaggio perchè non sarà facile recuperare il risultato.
E poi perpoter vincere bisogna fare i conti con gli infortuni e il fattore C, fondamentale per arrivare fino in fondo.
Insomma l'Inter ha le carte per puntare al titolo ma la strada è ancora troppo lunga e piena di insidie. E basta il Villareal o il Valencia di turno a spegnere il sogno.

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Il nuovo record di vittoria più netta in una partita di Champions League

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