Mercoledì apre ufficialmente il mercato di gennaio, quello che una volta veniva comunemente chiamato "mercato di riparazione" e si svolgeva a novembre.
Ho già espresso nei giorni scorsi n
ei vari commenti ad altri blog il mio pensiero su questa fase di calciomercato e provo ora a riassumere il tutto in questo post.
Ho già espresso nei giorni scorsi n

Sono abbastanza scettico sul mercato di gennaio. Il vero calciomercato si svolge d'estate e a metà stagione serve solo per mettere dei rattoppi ad un vestito che risulta difettoso.
Rattoppi che nel caso delle grandi squadre spesso servono a poco. Può ritornare utile alle big solo per piazzare qualche giocatore in esubero o qualche giovane promettente (o per fare qualche operazione di marketing tipo Beckam...)
Discorso diverso per le squadre medio-piccole. Una squadra che lotta per salvarsi può trovare l'attaccante d'esperienza che garantisce un buon numero di gol-salvezza o il centrocampista dai piedi buoni che mette ordine alla manovra.
Non a caso negli ultimi anni si stanno realizzando sempre meno acquisti di una certa rilevanza e anche il numero di acquisti conclusi è sceso. Le big tutt'al più prendono qualche rincalzo mentre le piccole aspettano l'affare buono ma a poco prezzo, che il più delle volte corrisponde ad un prestito.
C'è però da dire che spesso nel mercato di gennaio si gettano le basi per affari che poi andranno in porto a giugno. Affari che potrebbero rivelarsi veri colpi di mercato, ma solo per la stagione successiva.
Dunque, secondo me, il mercato di gennaio è veramente utile solo per le squadre medio-piccole. Ma non sempre si riesce a salvare la stagione con gli acquisti invernali.
E voi che ne pensate? Credete che il mercato di gennaio possa cambiare i destini di una stagione?