CI MANCHI

Questa Inter ha tutto. Una grande squadra, un attaccante eccezionale, tanti fuoriclasse, un allenatore bravissimo. Ma a questa Inter manca uno come Giacinto. Un dirigente dotato di garbo, di educazione. Se ci fosse stato lui certi episodi e certi contrasti non li avremmo visti, se ci fosse stato lui anche l'esonero del Mancio sarebbe stato gestito in modo più garbato ed elegante. Come era nel suo stile. Si, a questa Inter manca un dirigente straordinario come il Cipe. Ci manca Giacinto. Anche se sono passati già due anni. Ci manca Giacinto. E ci mancherà sempre.

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TAMARRO STYLE

Per quanti sforzi abbia fatto, non riesco a ricordarmi un tale tamarro nella storia passata dell'Inter. Coco, al confronto, è un ragioniere commercialista e Felice Centofanti un animatore del Grest. Brillanti da duecento carati alle orecchie, i cui lobi presto gli si apriranno come quelli degli aborigeni sotto il peso di quelle gemme, e delicati tatuaggi nel 60 per cento del corpo, Quaresma brilla anche per la pettinatura, una sapiente e studiatissima trasandatezza che si ottiene mettendosi un chilo di gel fissaggio ultraforte prima di andare a dormire. (SETTORE)
Il Settore-pensiero coincide perfettamente con l'Entius-pensiero. Guardando le prime foto del nuoco acquisto nerazzurro la prima cosa che salta all'occhio è il suo essere tamarro. Brillante all'orecchio, tatuaggi, pettinatura da macellaio e, cosa sfuggita a Settore, la catenona al collo, elemento essenziale per ogni tamarro che si rispetti.

Ma, come canta De Gregori "non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore, un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia". Questo ragazzo dovrà imparare a farsi amare dal pubblico nerazzurro a suon di giocate spettacolari e gol pesanti altrimenti saranno dolori.

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IL MERCATO DEI SALDI

Finito il mercato, inizia adesso la stagione dei saldi. Ovvero i giocatori svincolati tesserabili fino al 31 marzo 2009. Molti i nomi più o meno noti. A partire dall'ormai ex Fenomeno Ronaldo. Sta recuperando dall'infortunio, non è più un grandissimo campione però potrebbe far comodo a qualcuno. Anche se quasi certamente se ne tornerà in Brasile (Flamengo). Altro disoccupato illustre Alvaro "Chino" Recoba. Dopo 11 anni di Inter è rimasto a piedi. Nei giorni scorsi era vicino al Monaco, poi l'affare è sfumato. Paul Ince lo vorrebbe al Blackburn.

L'Inter ha lasciato a piedi anche il laterale sinistro Aparecido Cesar. C'era stato un forte interessamento dell'Atalanta nelle prime fasi del calciomercato estivo, ma poi tutto era svanito nel nulla.

Stephen Appiah, svincolato dal Fenerbahce, era entrato nel mirino della Juventus per sostituire 'l'eterno partente' Tiago, ma alla fine il portoghese è rimasto a Torino e per il ghanese potrebbe profilarsi un futuro nel Racing Santander (ma piace anche al West Ham).

Tanti i nomi anche fra gli italiani. A partire da tre ex centrocampisti azzurri come Stefano Fiore, Giuliano Giannichedda e Alessio Tacchinardi. A molte squadre farebbe comodo anche l'esperienza di Valerio Bertotto, Gaetano De Rosa e Fabio Galante. Mentre se serve un portiere Luca Bucci e Cristiano Lupatelli sarebbero due garanzie.

Se si cercano giocatori più giovane ecco l'ex promessa Fabio Gatti, finito nel dimenticatoio o l'ex giocatore di Barcellona e Atletico Madrid Thiago Motta. Infine non dimentichiamo Antonio Filippini, Emanuele Manitta e Domenico Giampà, gli ultimi due lasciati a piedi dal fallimento del Messina.

Non è detto che per tutti loro non possano aprirsi le porte di spogliatoi importanti dopo i primi match di campionato.

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LA SCOMMESSA QUARESMA

Dopo una estenuante trattativa Ricardo Quaresma è diventato un giocatore dell'Inter. Il portoghese non mi entusiasma più di tanto. Che sia un buon giocatore è fuor di dubbio, che sia uno di quelli capaci di fare la differenza è ancora tutto da vedere. Tutto questo entusiasmo per il suo arrivo mi sembra prematuro.

In ogni caso, dopo le ultime prestazioni raccapriccianti di Figo, non posso che essere felice che sia arrivato un esterno d'attacco più giovane e più reattivo. Mourinho l'ha richiesto con insistenza e in effetti è uno di quei giocatori che ben si adattano al modulo utilizzato dall'allenatore nerazzurro.

L'investimento è stato consistente: 20 milioni di euro più Pelè (secondo me l'abbiamo pagato troppo...). Adesso bisognerà capire se abbiamo fatto un'affare oppure no. Quaresma potrebbe diventare un giocatore fondamentale per questa Inter. Un po' come Ibrahimovic che da quando è in Italia ha avuto una crescita costante. Oppure potrebbe diventare il nuovo Recoba. Un fuoriclasse dal talento inespresso.

Il tempo e il campo ci darà delle risposte. Quaresma è in questo momento una scommessa per l'Inter (e gli interisti). Una scommessa rischiosa. Ma per vincere certe scommesse bisogna rischiare altrimenti non vinci mai. Se vuoi vincere devi essere disposto a perdere. E noi siamo disposti a perdere. Ma anche convinti di vincere. Benvenuto Ricardo !!!

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FINALMENTE !!!

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