lunedì 3 marzo 2008

NON FACCIAMO UN DRAMMA

La sconfitta era nell'aria e alla fine è arrivata. Le ultime prestazioni della squadra erano state opache e se contro Sampdoria e Roma ci eravamo salvati per il rotto della cuffia stavolta ci è andata male.
Vi ricordo però che è la prima sconfitta in campionato dopo 11 mesi, ed è la prima sconfitta in trasferta dopo 22 mesi. Questo per dire che non concordo affatto con un certo pessimismo. Siamo ancora in testa abbiamo un buon margine e credo che in molti avrebbero messo la firma per arrivare a marzo con 6 punti di vantaggio sulla seconda. Nonostante la sconfitta e nonostante la Snai abbia riaperto le scommesse sulle quote scudetto rimaniamo ancora la capolista. E a meno che non perdiamo la testa recuperarci 6 punti non sarà per niente facile.
Non è un buon momento per i nerazzurri ma credo che ora bisogna rialzare la testa. Bisogna ritrovare forma fisica, condizione mentale e soprattutto bisogna svuotare l'infermeria. Ibrahimovic, Cruz, Cambiasso sono giocatori fondamentali per l'Inter. Stiamo recuperando Maicon e Vieira e possiamo sempre contare su un Zanetti straordinario. Certo, dopo l'ennesimo infortunio (Chivu), sarà dura andare a giocarsela con il Liverpool considerando che avremo la coppia centrale di difesa formata da Burdisso e Rivas. Non proprio il massimo per chi ha in squadra gente del calibro di Chivu, Cordoba, Samuel e Materazzi. Ma io rimango ottimista. Il Dio Eupalla può regalarci qualche piacevole sorpresa. E in ogni caso bisogna rimanere concentrati e non farsi prendere dal pessimismo cronico. Se siamo arrivati a-11 non è stato un caso e inoltre avere tanti punti di vantaggio serve a questo: a rimanere saldamente in testa quando le cose non ti girano bene e perdi una partita.

VOTA QUESTO POST. CLICCA QUI

MANCANO 6 GIORNI AI CENTO ANNI DELL'INTER

domenica 2 marzo 2008

SEGNALI PREOCCUPANTI

NAPOLI - INTER 1 - 0
3' Zalayeta
Non mi preoccupa la sconfitta. Nell'arco di una stagione una partita puoi anche perderla. Sono purtroppo altri i segnali che mi preoccupano. Innanzitutto il clima anti interista venutosi a creare. Ormai gli arbitri dirigono sistematicamente contro l'Inter per paura di essere accusati di sudditanza psicologica. Rizzoli martedì è stato impeccabile oggi ha fatto errori su errori. Non ha espulso Contini dopo 30 minuti per una gomitata abbastanza evidente e ha concesso un rigore al Napoli che non c'era.
Ma non è solo questo il problema. Un'Inter normale avrebbe tranquillamente recuperato il risultato (tanto più che Julio Cesar ha parato il rigore). Questa Inter invece è apparsa inesistente. Nessun tiro in porta, poche idee ma ben confuse.
A questo aggiungiamo che perdiamo un giocatore a partita per infortunio (e sono tutte colonne portanti). Infine Mancini mi sembra che abbia perso la bussola. Sbaglia formazioni e sostituzioni. A tutto questo aggiungete una buona dose di sfiga (prendi un gol dopo 3 minuti sul'unico errore di Julio Cesar negli ultimi 6 mesi) e noterete che la sconfitta è una naturale conseguenza di tutto ciò.
Ma la sconfitta in sé non mi preoccupa. Fra 10 giorni c'è Liverpool e il campionato è tutt'altro che vinto. Questa Inter non va da nessuna parte. Urge un repentino cambio di rotta. Forza Ragazzi, rialziamoci subito!!!
FORZA INTER

TI E' PIACIUTO QUESTO POST? VOTALO CLICCANDO QUI

MANCANO 7 GIORNI AI CENTO ANNI DELL'INTER

IL COLORE VIOLA

JUVENTUS-FIORENTINA 2-3 Marcatori: 18' Gobbi (F), 29' Sissoko (J), 57' Camoranesi (J), 75' Papa Waigo (F), 93' Osvaldo (F)
I gobbi che prendono un gol da uno che si chiama Gobbi già è preoccupante, ma farsi battere al 93' da uno che si chiama Osvaldo è ancora peggio.
1 punto in tre partite. Non male per una squadra che punta al secondo posto...
Il problema ora è un'altro. A chi dare la colpa per la sconfitta?
TI E' PIACIUTO QUESTO POST? VOTALO
MANCANO 7 GIORNI AI CENTO ANNI DELL'INTER

ALLELUIA !!!

Alleluia!!! I link sono tornati normali!!! Come ben sapete (e avrete sicuramente visto) da circa due mesi i link visitati di questo blog apparivano neri e sottolineati (e di conseguenza poco leggibili). Ieri sera d'incanto sono tornati alla normalità nel loro bel colore azzurro. Ora, finalmente, il blog non è più irritante da vedere.
BUONA DOMENICA A TUTTI
MANCANO 7 GIORNI AI CENTO ANNI DELL'INTER

sabato 1 marzo 2008

SENZA SPERANZA

Dopo l'ennesima puntata della Adriano-story inizio ad essere stufo anche io. Ho sempre difeso il campione brasiliano. A priori. Spesso facendo la figura del deficiente o fingendo di non vedere cose evidenti. Però è ora di finirla. Ogni volta sembra sul punto di rinascere e poi si perde nuovamente perché fa di testa propria. Il prestito al San Paolo sembrava un'ottima idea. Tornava nel suo paese, lontano da critiche, riflettori puntati e tensioni varie. Sembrava rinato. Doppietta all'esordio, gol, belle giocate, era pure dimagrito. Insomma l'Imperatore sembrava fosse sulla buona strada. E invece... Prima la testata all'avversario, che ha rischiato di costargli una lunghissima squalifica, poi sono tornate le bizze dei tempi nerazzurri. Ritardi all'allenamento, liti con i giornalisti e un nuovo incidente notturno in cui è rimasta coinvolta la sua macchina.
Vicende che hanno stancato la dirigenza paulista la quale ha fatto capire che il divorzio con l'attaccante nerazzurro è ormai imminente. Come dargli torto? Cosa potrei dire a difesa del giocatore? Che non è colpa sua se è una testa di c...o?
E ora di smetterla. Non si può andare avanti così. Adriano deve decidere una volta per tutte cosa vuole fare della sua vita. Decida e in fretta perché questo vivere a metà fra calciatore e amante dei piaceri della vita ci ha rotto le scatole a tutti. Anche a me.
VOTAMI
MANCANO 8 GIORNI AI CENTO ANNI DELL'INTER